Io non sono una penna raffinata, non sono capace di articolare ragionamenti in più di quattro-cinque righe ed anzi invidio un pochino chi ci riesce, ripetutamente anche nell'arco della giornata. Però non posso non segnalare un livore che percepisco sempre più forte e che avvelena il forum, forse in maniera irrecuperabile.
L'odio più o meno giustificato verso il Presidente e verso il DS, che a stento viene mascherato dalla coglio.nella, arrivano a travolgere la Lazio fino ad augurane la retrocessione o altro pur di liberarsene.
Questo odio e questo livore sinceramente non li capisco, le critiche, pur legittime che a volte condivido e altre no, fatte in questo modo allontanano le "persone di buona volontà" comunque la pensino e questo impoverisce tutti noi.
Lo stesso la "pretesa", la pretesa di dover lottare per forza per raggiungere altissimi traguardi indicando come "fallimento" o "mediocrità" il non farlo sempre e regolarmente (cosa che non fa nessuno, nè in Italia nè nel resto del mondo almeno nel calcio) è per me sciocca e anzi folle. Non si chiede razionalità al tifoso, sarebbe un ossimoro, ma dato che le parole scritte qui restano, si chiede almeno, da chi scrive, istinto di sopravvivenza e di decenza