Ciao caro disappearing,
ho letto esterrefatto di come la vita possa essere stata tanto crudele con te.
Io ti sono coetaneo, ne ho fatti 28 poche settimane fa.
Ambisco anch'io a lavorare nel mondo della musica - canto (in inglese) - finora senza successo e con molta disillusione maturata per via di questo paese.
Ho uno "scarso" diploma, e una laurea interrotta al momento; e un curriculum che piange miseria.
Ho perso mio padre ai 18 in maniera improvvisa e traumatica in quinta superiore, era la mia ombra.
Sono caduto in depressione e non ti dico tutte le diagnosi sul mio stato di salute mentale che mi sono state fatte; per qualche mese, dopo alcuni test che mi sono stati somministrati, la psichiatra parlava di tso perché rifiutavo i farmaci.
Questo per dirti quanto in basso sono caduto, perché purtroppo, mio padre, è morto per una mancata diagnosi.
Non mi sembra di esagerare se ti dico che capisco lo stato psicologico in cui ti trovi, e anzi, io non so dove tu abbia trovato tutta questa forza, una forza enorme.. io sono crollato per molto meno..
ti vorrei chiamare fratello, amico, ma non perché tu sia laziale come me, ma perché ti sento vicino, perché hai la mia età, perché è profondamente ingiusto quello che ti è capitato, perché alla nostra età siamo appena usciti dalla gioventù.
Nel frattempo leggo che non sei niente male in inglese, se vedi i film senza sottotitoli, almeno un livello B2 lo sei, volendo anche C1. Scrivi le canzoni, lo parli, bravo
Queste cose le ho scritte sperando possano servirti a sentire la mia vicinanza.
Quello che ti possa suggerire, lato psicologico, è di rivolgerti al tuo medico di base quindi al cps, dove troverai psicologi, psichiatri e assistenti sociali, che ti potranno aiutare. Soprattutto l'assistente sociale si può interfacciare colle agenzie del lavoro e conosce tutte le opportunità che offro il territorio. Volendo c'è anche la garanzia giovani della regione.
E bon, c'ho messo un'ora a partorire questo messaggio
Ti abbraccio