Grazie mille. La terapia di cortisone l’ho già fatta, 4 settimane a scendere (dopo la prima settimana di toradol e rilassanti muscolari assolutamente inutili), e siccome il dolore persiste (meno ma c’è sempre) si propende per l’intervento. Mi ha salvato molte notti il Lenizak, un oppioide che consiglio, altrimenti non avrei dormito per un mese e mezzo ormai, quasi.
È vero che ho la sensazione che se aspetto andrà via, e quindi non mi affretterei ad operare. Dopo il test di martedì vedrò con l’ortopedico il da farsi. Lui che queste si disidratano e spariscono non me l’ha detto, è una informazione supplementare che mi dai tu (io non ne so assolutamente nulla, mai avute e nessuno vicino a me le ha mai avute).
Colgo l’occasione per scusarmi con tutto il forum perché in questo mese e mezzo ho rotto il cazzo ancora più del solito. Sempre a letto, sempre alla ricerca di una posizione non troppo dolorosa, con pochissime ore di sonno, secondo me Ranxerox, e non solo, è stato tentato di venire a trovarmi e darmi il colpo finale
.
LazioNet, dove trovi anche una seconda opinione 
Assolutamente no, amo il contraddittorio (pure troppo me sa

) quando non è sterile.
Allarga e allena la mente.
E quello che scrivi è sempre molto stimolante sotto questo aspetto.
Questo forum è uno miei dei momenti di evasione dalla routine quotidiana a cui tengo particolarmente insieme a poche altre cose (lo stadio ad esempio) e quindi mi piace parecchio passarci del tempo anche facendo a spadate con chi ha opinioni diverse dalle mie.
Per il resto, come ti ho scritto ieri, e dopo più di 20 anni che siamo qui sopra, nella mia immaginazione ti vedo come il fratello maggiore che uno avrebbe sempre voluto avere e che non ha mai avuto.
Quindi, per questo, ti concedo tutto...

Un grande in bocca al lupo per i problemi alla schiena. Spero che tu riesca a risolvere il tutto al più presto e nella maniera migliore che, fortunatamente non per esperienza diretta, so che spesso lì i problemi sono sempre molto fastidiosi e difficili da risolvere.
Poi succede spesso che ogni medico con il quale parli ti prospetta una soluzione diversa.
Quindi, alla fine, non sai manco più che pesci prendere.
Punta quello che ti dà più affidamento "a pelle" e vai dritto alla meta.