Sulla frase di neuer
Voi "italiani siete sempre cosí simpatici, calorosi, aperti" ma anche "siete emotivi" . Frasi che ho sentito tante volte nella mia vita da immigrato. Ora personalmente mi sento pugliese, sento una forte identitá regionale e sento una forte connessione con l´area meditteranea.
In tanti mi chiedono come con il mio spirito possa vivere in germania...ma rispondo che vivo a Frankfurt, precisamente a Rödelheim. Chi ci viene, sa benissimo che qui veniamo da tutto il mondo e a me piace e amo proprio questo. Il nostro venire dal mondo. Sto benissimo con greci, croati, turchi, curdi, bulgari, nordafricani, siciliani ma veramente con tutti.
Faccio fatica a identificarmi in una "italianitá" e mi da un pó fastidio ma lo accetto che spesso mi si parli di cibo. Nonostante io sottolinei sono "pugliese"...se non sanno aggiungo, Sud-italia, il tacco, difronte l´albania, la grecia...mi piacerebbe mi facessero domande sulla storia e non sulla pizza. Vabbé lo accetto
Detto questo...sono cordiale come persona e tendo a sorridere, ad essere positivo. Questo peró porta soprattutto tedeschi nipoti di tedeschi a scambiare la cordialitá per sudditanza; ossia pensano di poter dire e fare con te quel che vogliono, non sono abituati ad ascoltare il no e scassano...come scassa un tedesco? te la ridice 3 volte sempre con il monotono tipico da dominatore. Al terzo no, e quello continua ovviamente devo reagire fisicamente, alzando la voce, cambiare lo sguardo e imponendo il con forza...Spesso il bravo tedesco nipote di tedeschi; educato al monotono, a controllare l´emotivitá non regge il confronto "emotivo" (pensate alle situazioni in senso psicologico, non é che picchio o minaccio di picchiare eh...ndoc@zzo vado

Ovviamente io come tanti altri del sud, tendiamo a sbollire, e ristabiliti i ranghi, chiariamo...e li che spesso arriva il "ah voi italiani si sa siete emotivi". Li mi incazzo con calma e rigore e faccio notare che sta discriminando e ho una vasta enciclopedia per dimostrarglielo...peró io purtroppo o per fortuna ho le "carte" per reggere il gioco. Tanti cittadini del sud vengono regolarmente umiliati per la loro emotivitá. Quando "chiarisci" il tedesco figlio di tedeschi con il suo controllo tende ad "umiliare". Ti fa presente che "ok, bravo, tutto apposto...ma le emozioni qua si controllano".
La classica dialettica del dominatore che ha sempre ragione e tende a scambiare causa ed effetto. L´uso dell´emotivitá (o meglio per me é uso del corpo. So benissimo perché alzo la voce, cambio lo sguardo ) é conseguenza dell´uso di un pensare gerarchico. Tutto sto casino per dire "se non rompi i [...], resto cordiale

). Basterebbe restare sullo stesso piano democratico.
neuer che bisogno aveva di parlare dell´emotivitá degli italiani, in merito all´intervento di donnaruma. Voleva sottolineare la superioritá del controllo emotivo teutonico che porta sempre a fare la cosa giusta. grande portiere e grande merda.
Certo, da una parte fa anche pena; il rivendicare "il controllo" da parte di neuer come di alcuni/tanti che incontro é in fin dei conti patetico