No ma tu hai pure ragione, io infatti per questo avevo evitato di replicare quando ho letto la cosa dei semafori: che poi appunto me parte la ciavatta del maschio femminista-moralista che fa i sermoni e giudica gli altri.
A me SK me sta simpatico e sono sicuro che poi nella vita reale è più preciso di me nei confronti delle donne, e capisco tutto il retroterra perchè è anche il mio.
E capisco pure il desiderio di andare contro il politically correct che a volte è un guscio vuoto, una costrizione senza discorso, un obbligo sterile e ipocrita.
Quello che voglio dire è che però se veramente vogliamo cambiare mentalità non possiamo farlo se non cambiamo il linguaggio.
Il linguaggio è tutto.
ça va sans dire.
SK é il Bastos del forum.
Te poi aspettà de tutto.
Il linguaggio sì, ma anche i comportamenti.
Io faccio una battuta pesante, forse scurrile, sicuramente non politically correct, ma la sera sto a casa con mia figlia, non vado a trans e non mi inciprio il naso.
Il problema é che quando vai a casa la sera sei/siamo Luca/Paolo/Mario/Marcello e tieni/teniamo un comportamento che ci configura e ci contradistingue nella vita reale.
Qui sopra sei StyllishKid e per noi resti StylishKid al quale assegniamo un ruolo e un giudizio che corrisponde a quello che StylishKid scrive qui sopra.
Non puoi chiedere a noi di tenere conto del primo per
giustificare(parola orribile ma non me ne vengono altre) il secondo.
Io sono arciconvinto, non c'é bisogno che tu me lo dica, che con tua figlia, come io con la mia, non parli di zoccole e pompini.
Se nella vita reale fossimo la proiezione di quello che siamo qui dentro, Vaz sarebbe uno psicopatico.
E non lo é (quanto in fondo in fondo...
)