Kierkegaard, angoscia e disperazione
L'angoscia fa riferimento al rapporto tra l'io e il campionato di serie A nel mondo esterno, e nasce dalla consapevolezza che l'esito del campionato tutto può essere e quindi dall'ignoranza di ciò che accadrà (play off, annullamento, gobbi primi ad honorem?)
La disperazione invece fa riferimento al rapporto tra il campionato di serie A con sé stesso, e nasce dalla consapevolezza che ogni scelta del campionato di serie A conduca sempre al fallimento:
- Se il campionato sceglie di volere sé stesso, cioè sceglie di realizzarsi, viene messo di fronte alla sua limitatezza e all'impossibilità di compiere quanto ha deciso, essendo stato sospeso.
- Se il campionato sceglie di non volere sé stesso e quindi di esser altro da sé, si scontra nuovamente con un'altra impossibilità.