discorso delicatissimo. essere tacciati di vivere nel medioevo fa in modo che sia una di quelle tematiche mai eviscerate con gli altri. però dentro un mistero viviamo e quindi annullare misteri minori con la razionalità non mi sembra nemmeno una soluzione.
diciamo che, per me: gli accadimenti brutti anche se in sequenza, non sono sfiga da "malocchio". quella è la vita, non c'è una logica numerica delle disgrazie, sono coincidenze. la tentazione di utilizzarle per ripiegarsi in sè stessi, pensando che non ci sia niente da fare nella nostra esistenza "perché sicuramente qualcuno me la sta tirando", è sbagliata. tanto è vero che può capitare che alcuni analisti chiedano, ai loro pazienti devastati dalla depressione o dagli attacchi di panico, se loro pensino di avere qualche fattura prodotta da altri. bisogna scansare questo pensiero, non entrare in questo cantuccio senza fondo, difficile, ma è necessario crederlo sul serio.
poi. però. un altro conto sono le sensazioni. che ci siano dei vampiri energetici è un dato di fatto, studiato da poco, penso da fine anni 80. i vampiri energetici sono affetti da "narcisismo patologico di personalità", cerca sul motore di ricerca e ti si apre un mondo. che persone di questo tipo, anaffettive, senza empatia, senza anima, possano condizionare la vita delle persone con la loro invidia, insensibilità, cattiveria, tracciandone il percorso di vita è un elemento certo. tanto è vero da pochi anni vengono curate soprattutto le persone "vittime da narcisismo patologico di personalità", anche perchè i primi è difficilissimo curarli, dato che ne sono inconsapevoli e mistificatori.
la cappa di negatività che queste persone portano, soprattutto se sono familiari, quotidianamente, da quando magari si è piccoli, annichilisce, brutalizza, fa in modo che la vita veramente prenda un'altra piega, annullando la gioia e quindi gli esiti fausti di ogni scelta/decisione.
se sono amici, si può lasciarli per la loro strada. se sono colleghi, ci sono delle tecniche per scansare il loro piglio malevole. diventa più arduo se sono compagni di vita. quasi impossibile se fanno parte della tua famiglia di origine e tu sei fragile, sensibile, con i nervi scoperti e non hai saputo tenerli a bada da subito. il solco è formato, purtoppo.
quindi, sì. credo che l'antico "malocchio" non sia altro che questo. non ti conosco ma cerca di imparare ad essere assertivo, magari facendoti aiutare da un professionista