per me tifare per la Lazio e' sport, e' passione, non e' mai maniacale, accetto anche la sconfitta se la ritengo giusta, mi incavolo con chi la penalizza, ma alla fine rientra tutto nell'ambito della passione sportiva quindi con una sua importanza commisurata, nella scala delle cose importanti. L'odio verso queste merde, questo schifo assoluto e' invece esistenziale, non c'entra niente il calcio e lo sport, odio un elenco lunghissimo di cose che loro rappresentano in cui invece loro ci sguazzano, sono la parte negativa di questa citta' che mi fa vergognare. Una sconfitta della Lazio mi disturba ma la accetto sportivamente se non e' rubata, una loro vittoria mi fa venire il voltastomaco esistenziale
Hai perfettamente descritto il mio pensiero, il mio stato d'animo, le mie sensazioni, le mie emozioni.
Ho vissuto retrocessioni e scudetti, sconfitte dolorose e vittorie memorabili, sempre con la Lazio nel cuore, la mia grande passione, riconducendo il tutto alla dimensione che ritengo debba occupare nella mia vita. Una meravigliosa compagna sempre presente, che si defila davanti alle cose veramente importanti, ma che sai che ci sarà per l'eternità.
Sullo sfondo loro, i figli stupidi, arroganti e odiosi di Roma, quelli che ti fanno vergognare, quelli sempre impuniti per ogni sorta di nefandezza, quelli che ostentano una presunta romanità che non conosce lealtà, onestà, valori e ideali. Quelli che tirano fuori il peggio di me, l'odio ed il disprezzo più profondi, riservati solo, esclusivamente a loro. Brutte m.erde