as rioma merda

0 Utenti e 68 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Precisione

*
3398
Re:as rioma merda
« Risposta #640 il: 06 Giu 2016, 07:39 »



In prima pagina su "Libero" viene segnalata questa intervista di Luca Telese a Francesca Brienza, la fidanzata di Rudy Garcia che lavorava a Roma Channel e che fu sospesa dal suo lavoro per aver criticato Spalletti quando è diventato il tecnico dei giallorossi.

Volevo chiedere alla Redazione di Lazionet se può pubblicare l'intervista. Sennò tanto uscirà in giornata su qualche sito e la riprenderò da lì.

Grazie anticipate.

Offline NEMICOn.1

*
7297
Re:as rioma merda
« Risposta #641 il: 06 Giu 2016, 09:44 »
Ma io mi stupisco che ancora vi stupite del trattamento riservato ai cani .... sono caz.zo e culo con la Juventus sulla battaglia dei diritti tv dove stanno con Sky e questo è il trattamento che ricevono , ma ve lo siete dimenticato quando Sky gli ha fatto la festa perché erano tornati in Champions ?

Offline Cliath

*****
6015
Re:as rioma merda
« Risposta #642 il: 06 Giu 2016, 11:12 »
Nessuno ha notato l'argomento di Blob ieri sera su rai3?
Col titolo "totti sindaco", TUTTA la trasmissione è stata incentrata sui suoi gol nelle merde e in nazionale, le ospitate dalla de filippi e da costanzo.
In pratica, un'osannazione del personaggio, del quale ovviamente sono stati esclusi gli sputi, i fallacci da assassino, le sconfitte, etc.

Voglio dì: si può scrivere a qualcuno per segnalare st'obbrobrio che hanno mandato a livello nazionale? Manco una tv privata della peggior specie sarebbe riuscita a fare di meglio, lmrtccl.  :x

Offline Valon92

*
16753
Re:as rioma merda
« Risposta #643 il: 06 Giu 2016, 11:45 »
Guarda blob del 26 maggio.

Offline Cliath

*****
6015
Re:as rioma merda
« Risposta #644 il: 06 Giu 2016, 13:47 »
Ci ho pensato.  :beer:

Offline Pomata

*
12327
Re:as rioma merda
« Risposta #645 il: 06 Giu 2016, 15:55 »
Re:as rioma merda
« Risposta #646 il: 06 Giu 2016, 16:06 »
intervista surreale a sabatini sulla gazzetta

http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Roma/06-06-2016/roma-sabatini-mi-sentivo-prigioniero-spalletti-totti-vecchi-risentimenti-150974491163.shtml

Quanto je piaciono ste stronzate a lui e a loro. Er core, er sesso spinto, i matti psicotici, la coda de gatto maculato.

Che tristezza

Offline Bambino

*
5103
Re:as rioma merda
« Risposta #647 il: 06 Giu 2016, 19:36 »
una squadra cosi pompata e così osannata poi, per vincere, deve essere supportata da una dirigenza seria e da una tifoseria intelligente, altrimenti invece dei trofei porti a casa continui cappotti, ti possono aiutare quanto vuoi ma se hai una società/squadra/tifoseria di idioti le figure di merda si sprecano, specialmente in europa.. tanto più si vola in alto, tanto più grande è il botto quando si cade.. e loro, in questo, sono maestri.. ogni anno mi siedo sulla riva del fiume in attesa del botto successivo, che puntualmente arriva, se faranno il botto finale saremo tutti contenti, ma alla lunga ci mancheranno..

AS ROMA MERDA.. SEMPRE

Offline Ranxerox

*****
18173
Re:as rioma merda
« Risposta #648 il: 06 Giu 2016, 20:15 »
Se Inter e Milan passano ai Cinesi, che inietteranno sostanziosi capitali sul rafforzamento delle rispettive squadre, l'accesso alla Champions sarà più complicato per tutte le altre. Noi scivoleremmo sicuramente più lontano dal vertice, ma abbiamo un equilibrio che non prevederebbe grossi scossoni.
Chi c'ha quote sostanziose di debito da onorare e c'ha ingaggi parametrati a livelli Champions, laddove aumentino i competitors, qualche problema di tenuta, secondo me, gli si crea tutto.

Offline PARISsn

*****
20864
Re:as rioma merda
« Risposta #649 il: 06 Giu 2016, 20:32 »
Se Inter e Milan passano ai Cinesi, che inietteranno sostanziosi capitali sul rafforzamento delle rispettive squadre, l'accesso alla Champions sarà più complicato per tutte le altre. Noi scivoleremmo sicuramente più lontano dal vertice, ma abbiamo un equilibrio che non prevederebbe grossi scossoni.
Chi c'ha quote sostanziose di debito da onorare e c'ha ingaggi parametrati a livelli Champions, laddove aumentino i competitors, qualche problema di tenuta, secondo me, gli si crea tutto.

m' anfatti !! non è che sti cinesi investono 600/700 milioni e poi se mettono a discutere co pincopallino per risparmiare 0.500 su un acquisto...e quindi do per scontato bella campagna acquisti e gia un squadra in piu che lotta per  i posti champion....riguardo la tenuta della riomma pemme' gia rischia se non passa il preliminare... :asrm

Offline Rugiule

*
5847
Re:as rioma merda
« Risposta #650 il: 07 Giu 2016, 00:01 »
una squadra cosi pompata e così osannata poi, per vincere, deve essere supportata da una dirigenza seria e da una tifoseria intelligente, altrimenti invece dei trofei porti a casa continui cappotti, ti possono aiutare quanto vuoi ma se hai una società/squadra/tifoseria di idioti le figure di merda si sprecano, specialmente in europa.. tanto più si vola in alto, tanto più grande è il botto quando si cade.. e loro, in questo, sono maestri.. ogni anno mi siedo sulla riva del fiume in attesa del botto successivo, che puntualmente arriva, se faranno il botto finale saremo tutti contenti, ma alla lunga e col cazzo che ci mancheranno..

AS ROMA MERDA.. SEMPRE
Scusa ma di mestiere faccio il correttore di bozze

Offline Bambino

*
5103
Re:as rioma merda
« Risposta #651 il: 07 Giu 2016, 00:18 »
Scusa ma di mestiere faccio il correttore di bozze

grande... era una cosa voluta, volevo vedere in quanti si incazzavano.. :=))
Re:as rioma merda
« Risposta #652 il: 07 Giu 2016, 08:48 »


In prima pagina su "Libero" viene segnalata questa intervista di Luca Telese a Francesca Brienza, la fidanzata di Rudy Garcia che lavorava a Roma Channel e che fu sospesa dal suo lavoro per aver criticato Spalletti quando è diventato il tecnico dei giallorossi.

Volevo chiedere alla Redazione di Lazionet se può pubblicare l'intervista. Sennò tanto uscirà in giornata su qualche sito e la riprenderò da lì.

Grazie anticipate.

«Garcia mi ama ma ai calciatori non piaccio» (Il Fatto Quotidiano - 06/06/2916)

«A Roma tv nessun privilegio. Per i campioni sono unamezza cozza. Che emozione conoscere Bruno Conti. E Spalletti...»

:::LUCATELESE 

Francesca, cominciamo da «lady Garcia».
«Vuoi un pugno sul naso?».
Sei tenera....
«No, non lo sono. Ho un buon carattere, ma fino ad un certo punto».
Come «lady Garcia» però sei diventata nota in tutto il mondo: dalla Francia al Brasile.
«Più dei brasiliani,mi importa cosa pensano gli amici e la famiglia».
Ma il pugnome lo volevi dare perché non ti va bene «lady», o perché non va bene «Garcia»?
«Non va bene nessuna delle due cose. Anche per Rudi che ha diritto alla sua vita professionale senza dover rispondere di appendici...».
Non ti piace la notorietà?
«No, se non riguarda me. Io sono Francesca Brienza».

Nei giorni in cui tutti i giornali scrivevano di lei, e in cui sui social network il suo nome era tendenza twitter, Francesca Brienza ha taciuto. Fino ad oggi nessuna intervista. Lei e Garcia sono riservati, al punto da rivelare la loro relazione al mondo solo dopo molti mesi. Da quel giorno sono sotto i riflettori: tutto andava bene (la Roma dei record), piovevano richieste di intervista, di servizi posati (o fintamente rubati), offerte di copertine lautamente retribuite. «Il francese» e «la romana» erano diventati personaggi. Per questo quando gli infortuni e i risultati hanno prodotto una flessione, Francesca è finita nel mirino, indicata come «causa di distrazione» del mister e presunta responsabile. Ridicolo. Ma lei se ne è fregata. L’ho conosciuta sul lavoro, aMatrix e Tiki Taka. Solo adesso, a campionato finito, accetta una intervista.

Secondo te perché siete così cliccati e raccontati?
«Non lo so. Meno ti vuoi raccontare più ti raccontano. Noi siamo felici così ».
Ti dà fastidio?
«Degli insulti o delle lodi sui social mi importamolto poco».
Sei da anni il volto di Roma tv.
«Non sono mai stata una “lady”: sono una conduttrice che si è fatta la sua gavetta con fatica e orgoglio, senza chiedere nulla a nessuno».
Molti pensano: Figurati! Alla Roma sarà stata piena di privilegi...
«Nessun favore, zero».
Non ci crederà nessuno, lo sai?
«Basta chiedere in redazione: i turni come tutti gli altri, stipendio come tutti gli altri, il mio lavoro, come tutti gli altri. Il mio attaccamento alla società come tutti».
A Trigoria hai lavorato felice.
«Sai come siamo a Roma tv. I miei colleghi sono professionisti, maniaci del calcio, delle analisi, innamorati cronici di questa squadra».
Ho visto.
«Altrove si smette di parlare di lavoro quando si finisce. Noi finita la diretta iniziamo a discutere. È un lavoro che ti rende orgoglioso, un sentimento di appartenenza quasi totalizzante ».
La cosa che ti ha dato più soddisfazione?
«Ho fatto mille cose, ma amo SPQR, la rubrica in cui raccontavo i luoghi di Roma con due amici: un archeologo e un filmaker».
La polemica per il tuo post su Spalletti ti ha dato fastidio?
«Tutte le volte ho sorriso, tranne quella. Salta fuori che avevo messo un like in un post di unmio amico in cui, sotto una bella foto con tutte le maglie di Totti, si diceva anche “Spalletti buttati dal ponte”. Non capivo come, ma mi sono presa la responsabilità perché era l’unica cosa che potevo fare».
E poi?
«Dopo la polemica mediatica ho sporto denuncia. Poteva anche essere stato un errore, ma ora posso dirti che non l’avevo cliccato io!».
Sospesa dal Tg per un like e non ti sei difesa?
«No. La verità per me è stata già una rivincita. Il mio direttore lo ha fatto per tutelarmi dalle polemiche, non per punirmi, è andata bene così».
Un anno da opinionista a Tiki Taka.
«È un programma di culto, visto da tutti, nel mondo del calcio. Io sono negli studi di Roma con Mughini. Da Giampiero puoi solo imparare».
Cosa ti piace di Tiki?
«L’alchimia umana. Fosse un programma politico farebbe cadere i governi. Pier è un mattatore. Mezza parola di Pardo accende polemiche infinite ».
Trigoria per chi ama il calcio è una disneyland giallorossa?
(Sorride). «Una volta ho portato Rocco Papaleo che si guardava intorno come nel paese dei balocchi. Se sei ospite è così. Se ci lavori è più simile a West Point».
Tuo padre Michele, maresciallo della finanza...
«Mia madre lavora in Cassazione. Mia sorella al tribunale civile. Sono l’unica in famiglia che non si occupa di legge».
Laurea in Scienze dei beni culturali con 110.
«Sì: tesi su Gabriele Di Matteo».
Scusami, chi è?
«Un artista contemporaneo noto per la teoria di trasformare una copia in un originale...».
Una follia?
«Invece è una questione cruciale, nell’arte e non solo: immagina una foto che diventa un quadro, o una scultura riprodotta fedelmente in tutto, tranne che in un particolare. Cambiare anche un solo dettaglio, come direbbe Sciascia, cambia tutta l’opera. È una lezione sulla vita dove il confine tra vero e falso è sempre più sottile».
Ti sei fatta le ossa in radio...
«Una passione. Sono cresciuta a Radio incontro: facevo il break fra le trasmissioni della Lazio e quelle della Roma ».
Hai fatto anche Tv.
«Ho fatto tutto: a Roma uno, a vent’anni raccontavo le notti romane con un clone capitolino di Lucignolo».
Per la gioia del tuo padre «orgogliosamente terrone»?
«Primo: ogni mese portavo un 30 a casa, era la condizione. Secondo: lui ha un’idea sacrale della fiducia. Se ti do il permesso, puoi tornare alle due. Ma se sgarri un secondo non esci più».
A Gold Tv ti ritrovi a condurre un reality un po’ trash, «twelwe girls».
«Dodici ragazze che si scannavano. E io che ero andata a fare un provino per un programma di bimbi!».
Come te la cavavi?
«Fabrizio il produttoremi guardava sconsolato: “Suor Brienza, sei un pezzo d’antiquariato!”. Un complimento per me».
Presentavi pure i comici....
(Risata, occhi al cielo) «Ho fatto di tutto: teatro, fiction, eventi memorabili come la sagra del Fagiolo a Sarconi. Perme sono medaglie. Ho imparato».
In che senso?
«Conducevo eventi con dei fuoriclasse: Maurizio Battista, Enzo Salvi, Andrea Perrone, Max Giusti! Ero a contatto col talento deimattatori».
Continuiamo con il curriculum?
«Ho condotto qualsiasi cosa, dalla fiera dell’aspirapolvere alla miss bellezza “New model today”, a “Notte di note”...».
Hai anche sostituito la Clerici?
«Vero. E [...]mente, ah ah ah... Turnè americana di “Ti lascio una canzone”. Lei, all’ultimo momento, ha un problema...».
E arrivi tu?
«Ho fatto “il rimpiazzo”. Ma su tutti i manifesti c’era la foto di Antonella! Quando vedevano me il silenzio».
Delusi?
«Ovvio! Uno stress test: bello, ogni sera, riconquistarti la fiduciada zero».
Come sei entrata a Roma Channel?
«Ben tre provini col direttore! In più una finta diretta, col collegamento che cade e tu che devi improvvisare un’ora: in quattro anni di lavoro non è mai più accaduto, per fortuna!».
Leggevi di tutti i flirt che ti attribuivano con i calciatori della Roma?
«Mi veniva da ridere: nemmeno Messalina! Mai avuto mezzo numero di telefono, capisci?».
Nessun giocatore ha fatto il cascamorto con te?
«Mai. Rispetto agli standard dei calciatori sono una mezza cozza un po’ cicciotta, ah ah ah».
Non fare la Bridget Jones.
«Mi piaccio come sono, e non cambierei con Sharon Stone. Ma se sei il tipo che ti piace Wanda Nara a me nemmeno mi guardi!».
Sei una ex concorrente di Miss italia, però!
«Si, certo. A 19 anni sono arrivata fra le prime cento. Una sfigata, non mi ha votato nessuno. Il televoto di famiglia non è bastato».
Sei cresciuta in periferia?
«A Cinecittà, ne sono orgogliosa».
Hai fatto un programma con tua sorella?
«In radio insieme per un anno. Andrea Fragasso ci aveva sfidato: trovate un format e vi regalo uno spazio a RadioErre2 ».
E che vi siete inventate?
«Non ridere: “le Brienzine show”. Raffaella, più grande di cinque anni, lavorava anche in tribunale. Poi quell’impegno per lei è diventato totalizzante e sono rimasta sola».
Finalmente star!
«Per gli standard seriosi della mia famiglia quello di Raffa era il successo, il mio un ripiego».
E il programma com’era?
«Fresco, ritmato e terribilmente ingenuo. Però all’inizio inseguivamo gli ospiti, e alla fine chiamavano loro per venire».
Il primo lavoretto?
«La barista: un milione di lire al mese più mance».
Ricordo indelebile?
«Il “Cocktail Francesca”: Red Bull, vodka alla pesca e sciroppo di fragola ».
Altra gavetta?
«In una agenzia di infortunistica stradale. Ero una ragazzina come mille: Beverly hills, Vasco Rossi,Rino Gaetano e Baglioni».
È vero che se la Roma perdeva non uscivi di casa?
«Certo, rispettavo il rigore di Rudi: se va male è immorale fare bisboccia ».
Severo, ma giusto.
«Ti racconto questo. Anche dopo un pareggio siamo rimasti murati. Ho disertato una sfilata di Chanel che era una occasione irripetibile...».
E invece?
(Risata) «A casa, un film».
E la decisione di rendere pubblica la tua relazione?
«Non puoi tenere un segreto in eterno. Lui era libero, io pure, non c’era nulla di cui vergognarmi. Eravamo su questo divano: un tweet con il Colosseo dietro le spalle. La foto che conoscono tutti».
Sai che qualcuno ha detto: dopo quel tweet per la Roma non eri più un talismano ma una streghetta.
(Ride ancora)«Magari avessi questi poteri! Quando la Roma faceva il record nessuno si interrogava sullo stato di famiglia. È la vita».
Perché hai rifiutato interviste e ospitate patinate?
«Non cerco pubblicità».
Sabatini visto da vicino com’è?
«Come lo vedi da lontano. È sempre in palla. È un uomo di talento che sa riconoscere i talenti. Un dono raro. Mi onora avere la sua stima».
Dimmi un campione della Roma che ti ha emozionato conoscere.
«Oltre a Totti? Bruno Conti!».
Perché?
«È una leggenda della Roma, un campione del Mondo, e si comporta come la persona più semplice del mondo. E poi è molto simpatico».
Aneddoto?
«Non avevo il suo numero in memoria. Il giorno del mio compleanno mi arriva un sms di auguri da lui. Ma non lo riconosco: “Bruno chi?”».
E lui?
«“A chicca! Di Bruno ce n’è uno e viene da Nettuno”. Ah ah ah per me è sempre stato grande...».
Che farà adesso «La Brienzina»?
«Ancora non so: a me interessa Francesca. Fra una settimana compio trent’anni,mi sono guadagnata il mio tesserino da giornalista con le unghie e con i denti, e voglio aggiungere altri capitoli a questa storia professionale. È ora di entrare nella jungla».

Offline cry

*
3929
Re:as rioma merda
« Risposta #653 il: 07 Giu 2016, 08:54 »
Sentito oggi al cantiere :

C'avemo il quasi record dei campionati primavera

Ormai i record non bastano più, vanno avanti con i quasi record

Offline LuloFr

*
2370
Re:as rioma merda
« Risposta #654 il: 07 Giu 2016, 09:10 »
Scusate ma rientrando in ufficio mi sono trovato nel cassetto della scrivania un aesseriommamerda...
Posso lasciarlo qui?

Sent from my LG-H815 using Tapatalk

Offline Tarallo

*****
111509
Re:as rioma merda
« Risposta #655 il: 07 Giu 2016, 09:21 »
Scusate ma rientrando in ufficio mi sono trovato nel cassetto della scrivania un aesseriommamerda...
Posso lasciarlo qui?

Come no, guarda, c'e' posto qui vicino al mio.

romammerda.

Stemmerde.
Re:as rioma merda
« Risposta #656 il: 07 Giu 2016, 10:20 »
Ma questo ve lo siete perso?

Le verità di Sabatini: "Io suicida senza successo, salvato dal sesso"

Walter Sabatini senza freni, come forse non lo si è mai visto. Il direttore sportivo della Roma si racconta, tra aneddoti riguardanti sfera privata e non.

Eccolo il suo pensiero, pronunciate alla 'Gazzetta dello Sport', a cominciare da quello sull'avventura giallorossa: "Resto per lo stipendio? Altrove potrei guadagnare di più. Una cosa però è certa: questo è il mio ultimo anno alla Roma e io continuerò a fare il d.s. alla mia maniera. Non sono commissariabile".

Eppure, in inverno, il divorzio sembrava certo: "Il primo febbraio con una mail ho chiesto al presidente di lasciarmi libero perché ho percepito - e lo percepisco tuttora - uno scollegamento tra me e lui... Mi scusi, non posso andare avanti su questo argomento. Non posso rompere oggi, abbiamo traguardi da raggiungere. Lo farò quando sarò a posto con la mia coscienza".

"Comunque io non ho mai parlato di dimissioni - ha chiarito - In un primo momento lui aveva accettato, poi ha cambiato idea. Per un certo momento mi sono sentito un prigioniero, negli ultimi tempi però ho trovato tante persone che mi hanno aperto gli occhi nell’individuare i problemi, le potenzialità. Mi hanno dato speranza".

Sabatini e gli americani, due poli opposti: "Io non ho perso la poesia, ma il mio modo di pensare al calcio è diverso dal loro. Per me il pallone è una sfera magica, l’Aleph di Borges, ci vedo l’universo intero, mentre altri notano solo la sfera di plastica. Il calcio attrae vanità, perché intorno al calcio ci sono nani e ballerine. Diventa una patologia, ti fa pensare che sia importante solo un calcio d’angolo".

Il ds è stato uno dei pochi a difendere a spada tratta Garcia nei momenti bui: "Ho cercato di proteggerlo. Molti mi accusano di aver perso tempo. Forse, ma ricordo che in un momento di grande successo per lui non ha voluto tradire la Roma. E poteva farlo".

Poi, un sassolino nei confronti della piazza: "Qui è mancato un trofeo, però bisogna riconoscere che la Roma è società patrimonializzata ed è al terzo anno di Champions. È stato fatto un lavoro virtuoso che viene riconosciuto in Italia e all’estero, ma non a Roma per rabbia e frustrazione".

I metodi di lavoro di Sabatini dividono: "Mi accusano di non prendere italiani, ma dove sono quelli bravi a cifre abbordabili? Occorrerebbe cambiare il sistema, che invece è stantio. A Roma la gente i calciatori a volte li sbrana. Impongo i calciatori ai tecnici? li propongo, ma li condivido con l’allenatore. E poi con Spalletti c’è sintonia. Siamo entrambi due disturbati psichici dalla vita".

Ed eccoci al rapporto con Totti: "A Francesco ho sempre parlato con affetto. Gli avevo detto: “Smetti”. Lo penso ancora oggi, però ora che farà il contratto credo abbia una grande occasione: avrà un anno cuscinetto per lavorare su se stesso. Pur essendo un campione Totti non è stato nell’Olimpo, ma le sue giocate non si vedranno più su un campo di calcio. Non ha vinto Palloni d’oro o Champions, però i suoi colpi saranno chiusi in un libro e non saranno più riproposti da nessuno".

Tra il capitano giallorosso e Spalletti ci sono stati problemi: "Certo che in lui c’era una quota residuale di uno stato d’animo che era maturato in passato, ma Spalletti voleva imporre un modo di essere e ci è riuscito. Ora si sono risintonizzati. Certo, la sintonia sarà stentata, ma occorrerà l’intelligenza di entrambi. Luciano ha avallato l’ok al contratto, ma Francesco dovrà essere generoso con i compagni. Io ipotizzo un Totti nuovo, pur facendo ancora qualche altra prodezza".

Sabatini, infine, si lascia andare a confessioni personali: "A me il sesso ha salvato la vita. Lo vedo da tutte le parti. Il goal ad esempio è penetrazione. Ho sempre fatto sesso disperato, quello che uno fa per attutire un dolore. Il problema degli uomini è ormonale. Quando si acquietano gli ormoni viene meno l’avidità, l’arroganza. Io speravo che i miei si tacitassero un po’ più in fretta, invece niente. Il sesso ti fa fare cose in eccesso e aiuta a tollerare il resto. Ancora oggi non riesco a sopportare una sconfitta".

"Se ho mai pensato al suicidio? Io mi suicido tutti i giorni - ha spiegato - Ho sempre avuto poco rispetto per la mia vita. Prima per una sorta di adorazione delle mie capacità psicofisiche. Pensavo di poter far tutto e lo penso ancora oggi, tant’è che sono un suicida senza successo. Divento solo e cattivo nella solitudine. Sono un cultore dell’amicizia silenziosa, non la coltivo. Anche mio fratello, a cui voglio un bene infinito: sono capace di non sentirlo per tre mesi. Se una telefonata va oltre i 15 secondi non la considero sana".
Re:as rioma merda
« Risposta #657 il: 07 Giu 2016, 10:39 »
«Garcia mi ama ma ai calciatori non piaccio» (Il Fatto Quotidiano - 06/06/2916)

«A Roma tv nessun privilegio. Per i campioni sono unamezza cozza. Che emozione conoscere Bruno Conti. E Spalletti...»

:::LUCATELESE 

...

Nei giorni in cui tutti i giornali scrivevano di lei, e in cui sui social network il suo nome era tendenza twitter, Francesca Brienza ha taciuto. Fino ad oggi nessuna intervista. Lei e Garcia sono riservati, al punto da rivelare la loro relazione al mondo solo dopo molti mesi. Da quel giorno sono sotto i riflettori: tutto andava bene (la Roma dei record), piovevano richieste di intervista, di servizi posati (o fintamente rubati), offerte di copertine lautamente retribuite. «
...

Mi devo esser perso qualcosa.

Offline bak

*
20168
Re:as rioma merda
« Risposta #658 il: 07 Giu 2016, 11:19 »
Stamane sulla gazza cartacea il belga-indonesiano mette fretta alla **** per adeguargli il contratto.
In caso inverso sarà Chelsea.

Offline bak

*
20168
Re:as rioma merda
« Risposta #659 il: 07 Giu 2016, 11:32 »
«Garcia mi ama ma ai calciatori non piaccio» (Il Fatto Quotidiano - 06/06/2916)

«A Roma tv nessun privilegio. Per i campioni sono unamezza cozza. Che emozione conoscere Bruno Conti. E Spalletti...»

:::LUCATELESE 

In che senso?
«Conducevo eventi con dei fuoriclasse: Maurizio Battista, Enzo Salvi, Andrea Perrone, Max Giusti! Ero a contatto col talento dei mattatori».

o
mio
Dio

 :oo
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod