sono convinto che del calcio a questo non je ne frega un cazzo ma che, siccome fa tanto tendenza esse da riomma (e nel contesto fare le battute del cazzo sui laziali), s'è adeguato al fumo.
Peccato perché "unti e bisunti" non era malaccio.
No è abbastanza tifoso romanista. Ci sono una sfilza di interviste, maglie e inviti a radio romane dove parla della passione per la seconda squadra della capitale.
Ma è lo stesso che disse qualche anno fa alla "cazzata dello sport":
A proposito di forti, Totti contro il Barcellona va in panchina.
«Tifo Roma, ma non sono un tifoso di quelli che hanno bisogno di offendere i laziali, sono uno che lo sport l’ha fatto e rispetto la rosa. Totti è Totti, ma gioca chi è in forma. Ed io credo nell’impresa... dopo la finale newyorkese Pennetta-Vinci, tutto è possibile».
Questo dimostra quanto sia cazzaro, perché si rimangia (stiamo in tema) ciò che dice e fa l'opposto come tutti gli altri romanisti che presidiano i vari media mainstream, mancando di rispetto ripetutamente ai tifosi della Lazio (potrei portare mille esempi) cercando di fare il simpatico buttandola sullo sfottò (riuscito malissimo Gabriè) e sulla permalosità, perché giustamente i tifosi della Lazio gli rispondono a tono.
Porta avanti alcune battaglie condivisibili ma rimane una a persona ai miei occhi opportunista perché ha dimostrato di essere come la merda giallorossa che gira da anni in tv e nei giornali, che faccia il finto anarchico me lo sbatto al cazzo. Quindi per me ha chiuso, mi sono rotto il cazzo di 'sta gentaglia. Mo' basta non faccio passare più nulla e mi riferisco ad insulti gratuiti, battute con l'obiettivo il cui intento è unicamente di denigrare il tifosi laziali, approfittando (come nel caso di Rubio) della loro posizione privilegiata. Non faccio sconti a nessuno.