Torniamo a parlare degli integralisti religiosi?
Quest'articolo, pubblicato su un quotidiano sportivo nazionale, il secondo credo per numero di copie, è delirante e pericoloso:
Roma, Totti furioso per le frasi di NedvedIl capitano giallorosso resta fermo sulle considerazioni fatte dopo Juve-Roma, ma
si aspettava più rispetto dal dirigente. Gli sono sembrati fuori luogo i giudizi espressi da Pavel. Ora però l’obiettivo è ripartire di slancio
di Roberto Maida
ROMA - Il cacciatore di record resta concentrato sui suoi obiettivi, che in buonissima parte coincidono con quelli della ditta As Roma, senza perdere il sonno, o la mira, o la fiducia in se stesso. Ma è inevitabile che questi
continui lanci di fionda che arrivano dal mondo Juve lo abbiano infastidito. Gli paiono insensati.
IRRITAZIONE - Francesco Totti è deluso, più che arrabbiato, dalle reazioni che le sue parole hanno suscitato. A distanza di quattro giorni pensa esattamente le stesse cose che ha detto a caldo, dopo il tornado chiamato Rocchi. Non ha alcuna intenzione di ritrattare, né di replicare a chi lo critica. Ma il suo non era un atto di ostilità nei confronti della Juventus attuale, nella quale gioca uno dei suoi migliori amici (Buffon).
Era un’analisi complessiva dei vent’anni vissuti da romanista contro la rivale di sempre (?). Anni in cui spesso le polemiche hanno preso il sopravvento sul calcio giocato, il più delle volte per le proteste della Roma.
PAVEL - Ma mentre l’uscita di ieri di un giovane virgulto come Morata non lo disturba, Totti si sarebbe aspettato un atteggiamento diverso da Pavel Nedved, non tanto come dirigente della Juventus quanto per il suo passato di grande calciatore. Frasi come «Totti parla così perché non ha mai giocato in una grande squadra come la Juve» oppure «Se un calciatore della mia squadra parla così alla sesta giornata forse non resta capitano» gli sono sembrate fuori luogo. Nedved tra l’altro ha giocato 8 anni nella Juve, tra il 2001 e il 2009, mentre prima era alla Lazio e ancora prima allo Sparta Praga. Perciò, dal punto di vista di una bandiera romanista, non può avere la stessa conoscenza dei fatti, delle ingiustizie che Totti sente di aver incassato.
INSULTI - Totti semmai avrebbe apprezzato un intervento della Juventus nei confronti dei propri tifosi, che hanno avuto comportamenti violenti e incivili contro i componenti della panchina della Roma e che anche domenica, come succede da tanti anni, hanno scelto il simbolo della squadra avversaria come bersaglio di fischi e insulti. Ormai a certe situazioni, a certi climi negli stadi Totti è abituato. Però non considera giusto prendere offese personali, perdere la partita per gli errori di un arbitro e poi non avere nemmeno il diritto di lamentarsi.
AVANTI - Comunque anche stavolta passerà oltre, seguendo l’indicazione del presidente Pallotta. Totti non ha voglia di creare una contrapposizione tra il suo ragionamento e quello della società, rendendosi perfettamente conto del ruolo istituzionale che spetta alla proprietà e ai dirigenti. Quindi chi pensa a una frattura tra capitano e vertici societari sbaglia di grosso. Avendo però la fascia al braccio, Totti non smetterà di manifestare malumore nei confronti di ciò che può danneggiare lui e la squadra: negli spogliatoi di Torino molti dei suoi compagni erano agitati e pronti a prendere una posizione durissima contro l’arbitraggio di Rocchi. E’ stato Totti a mettere la faccia davanti alle telecamere, proprio per rappresentare la rabbia del gruppo con la necessaria autorevolezza, a costo di pagare in prima persona con il possibile deferimento.
ACCIACCHI - Intanto scalda i motori per la ripresa del campionato: in realtà ha qualche acciacco che potrebbe consigliare a Garcia di non spremerlo contro il Chievo. a poche ore dalla partita di Champions contro il Bayern. Ma la storia chiama: dopo aver segnato in serie A per la ventunesima stagione consecutiva, Totti è arrivato a -8 dai 300 gol con la maglia della Roma. Non sarà questo il suo primo pensiero, visto che davanti a tutto mette le vittorie della squadra, ma la cifra tonda è qualcosa di talmente suggestivo da non poter essere ignorato.
da http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/roma/2014/10/09-379497/Roma%2C+Totti+furioso+per+le+frasi+di+Nedved