Prima romanisti, poi professionisti.

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Offline Gio

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5160 il: 07 Dic 2021, 09:41 »
Di Roma Nord si parla male, ma, prima o poi, ci incontri tutti. Solo questione di tempo.
Il problema (vero) è che se ci sei nato e vissuto, poi, tutto il resto ti sembra peggio, ovunque si trovi.

Offline radar

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5161 il: 07 Dic 2021, 09:50 »
Entro in questo avvincente  :p topic per ricordare quello che mi raccontava mio padre (grande tifoso laziale, lui il fratello maggiore e la sorella mentre il fratello piccolo purtroppo scelse il lato oscuro della forza) nato nel 1927 nelle case popolari di Via della Farnesina 52 (che non ricordo se fossero il primo lotto o il terzo lotto..) che da ragazzo, negli anni della guerra, si incavolava molto quando, in quanto Laziale, lo appellavano come "pariolino" quindi nihil sub sole novum...
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5162 il: 07 Dic 2021, 10:24 »
potreste anche dimostrare di conoscerla Roma e non sparare cose a caso.

Roma da sempre si suddivide a spicchi, in consolari (+ ss varie)

se proprio vogliamo suddividerla in due, esiste roma est e roma ovest.

roma nord non è una collocazione geografica ma sociale, ed è un triangolo composto da vigna clara, parioli, flaminio. ci sono quartieri molto più a nord che non fanno parte di "roma nord".

roma sud è invece un'invenzione letteraria di gente che è arrivata a Roma da meno di 30 anni e non conosce affatto la città, gente tipo the pills, le coliche, che fanno ste web series ricostruendo un immaginario che in realtà non è mai esistito. l'equivalente a Sud di Roma Nord si chiama Eur, ed è un altro gruppo sociale ancora.

leggere su libri anche quotati che prati è roma nord fa abbastanza accapponare la pelle. forse piazzale clodio può, eventualmente ma con molta reticenza rientrarci.
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5163 il: 07 Dic 2021, 10:28 »
Da perfetto burino de paesello mi state facendo paura  :=))

Altro che Ulster, mi sembra la Jugoslavia post Tito

Online Dissi

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5164 il: 07 Dic 2021, 10:34 »

roma sud è invece un'invenzione letteraria di gente che è arrivata a Roma da meno di 30 anni e non conosce affatto la città, gente tipo the pills, le coliche, che fanno ste web series ricostruendo un immaginario che in realtà non è mai esistito. l'equivalente a Sud di Roma Nord si chiama Eur, ed è un altro gruppo sociale ancora.




parole sante, i fuorisede calabresi che ci vogliono spiegare roma

(e tifano la maggica savasandir)
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5165 il: 07 Dic 2021, 10:51 »




Notare soprattutto l'indice di Gini (che è l'indicatore economico di concentrazione della ricchezza).


La mappa di Gini conferma ciò che dicevo io, ovvero che la parte più povera di Roma non è Roma sud ma Roma EST
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5166 il: 07 Dic 2021, 10:55 »
potreste anche dimostrare di conoscerla Roma e non sparare cose a caso.

Roma da sempre si suddivide a spicchi, in consolari (+ ss varie)

se proprio vogliamo suddividerla in due, esiste roma est e roma ovest.

roma nord non è una collocazione geografica ma sociale, ed è un triangolo composto da vigna clara, parioli, flaminio. ci sono quartieri molto più a nord che non fanno parte di "roma nord".

roma sud è invece un'invenzione letteraria di gente che è arrivata a Roma da meno di 30 anni e non conosce affatto la città, gente tipo the pills, le coliche, che fanno ste web series ricostruendo un immaginario che in realtà non è mai esistito. l'equivalente a Sud di Roma Nord si chiama Eur, ed è un altro gruppo sociale ancora.

leggere su libri anche quotati che prati è roma nord fa abbastanza accapponare la pelle. forse piazzale clodio può, eventualmente ma con molta reticenza rientrarci.

Sono abbastanza d'accordo: con gli stereotipi non si va da nessuna parte, anche perchè le cose cambiano in fretta, e la gentrificazione avanza nei posti che uno non direbbe mai.
prendi San Lorenzo....
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5167 il: 07 Dic 2021, 11:00 »
roma nord non è una collocazione geografica ma sociale, ed è un triangolo composto da vigna clara, parioli, flaminio. ci sono quartieri molto più a nord che non fanno parte di "roma nord".

Però aspetta : non sono d'accordo.
Ho abitato per 7 anni a Piazza Mancini e non è come dici te.
Una parte del flaminio e sopratutto tutto Villaggio Olimpico sono molto molto diversi per composizione sociale e attitudine culturale dal "resto" di roma nord, ovvero Parioli, Vigna clara, Camilluccia, e secondo me anche tutta Balduina alta.
Roma nord in quel senso andrebbe considerato anche tutto il pinciano salario, corso trieste, e la parte di nomentano tra la nomentana e piazza bologna, dove le case costano un occhio della testa.

Offline FatDanny

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5168 il: 07 Dic 2021, 11:00 »
Pz e Dissi, state mistificando (ca va sans dire).
Le coliche non sono calabresi, anzi sono di vigna clara.
Quindi né fuorisede né di roma sud, ma proprio di quella roma nord che descrivono a quel modo.

The Pills manco so calabresi, né fuori sede.
Sono di Giardinetti e frequentatori assidui del Pigneto, che è poi la realtà specifica che ben descrivono nelle loro serie.

se proprio vogliamo andare all'origine di questa roba è proprio roma norde che rivendica una sua identità (vogliamo parlare di chi si definiva "nobiltà romana" in ambito calcistico?).
Come spesso accade poi le identità di massa si sviluppano per reazione a quelle elitarie.
è quell' "io so' altro" che da motivo di disprezzo diviene rivendicazione e identificazione.

The Roma Sud. Un amico mio ne ha fatto un brand.
Le cose evolvono. Se l'identificazione nord vs sud fa così presa, in particolare sulle giovani generazioni, forse non è questione che 30enni calabresi vogliono spiegare a chi ce sta da prima cosa è Roma. Forse chi ce sta da prima dovrebbe ipotizzare che la Roma odierna non è esattamente quella che ha in testa lui perché magari ci è cresciuto.
Panta rei.

La mappa di Gini conferma ciò che dicevo io, ovvero che la parte più povera di Roma non è Roma sud ma Roma EST

kelly ma nessuno stava dicendo che roma sud è la parte più povera, solo che quel triangolo di romanorde è quella più ricca.
EDIT: San Lorenzo non è esattamente un caso di gentrificazione, IMHO, ma di divertimentificio a uso e consumo dell'università. Garbatella è gentrificata, così come il Pigneto e occhio a centocelle, che è la prossima.
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5169 il: 07 Dic 2021, 11:01 »






statistiche inutili, ci sono persone che tengono la residenza in un quartiere e poi vivono in un'altra zona o magari hanno la residenza al paese e poi vivono in città, gente in affitto che non sposta la residenza. Secondo me è tutta fuffa. L'unica cosa che conta è il valore delle case, se vogliamo fare delle analisi di qualsiasi genere.
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5170 il: 07 Dic 2021, 11:12 »
Comunque Fat, lo stereotipo del laziale di roma nord è stato descritto in maniera definitiva da questo genio immortale  :=)).

Da 3:18

Online Dissi

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5171 il: 07 Dic 2021, 11:18 »
Comunque Fat, lo stereotipo del laziale di roma nord è stato descritto in maniera definitiva da questo genio immortale  :=)).

Da 3:18


che viene da balduina e abita a piazza sempione ;))


comunque Fat ti do una brutta notizia, il tufello, almeno la parte vecchia va veloce verso la gentrificazione
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5172 il: 07 Dic 2021, 11:20 »
che viene da balduina e abita a piazza sempione ;))

Eh beh appunto: quella realtà la conosce bene.

Offline FatDanny

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5173 il: 07 Dic 2021, 11:31 »
ma certo Dissi, se consideriamo che a Londra la gentrificazione è arrivata all'East End che era la zona operaia per eccellenza della città, figuriamoci se non può riguardare tufello o centocelle.

è chiaro, come detto e stradetto, che parliamo di semplificazioni.
Dopodiché non capisco perché vengano prese - non da te - in questo modo piccato.
Alla fine il video postato da KS è una semplificazione? Senza dubbio. Ce pija? altrettanto si.

esiste questa figura antropologica dell'abitante di romanorde esattamente come esiste quella del boro de tuscolana (mo me risponderà uno de tuscolana "ao, qua non semo bori", ma probabilmente no, perché a tuscolana so' più sportivi e questo conferma il discorso finora fatto  :=)) ).
Quindi laddove esiste, che ce se vada in puzza o meno tocca stacce.

Online mr_steed

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5174 il: 07 Dic 2021, 11:40 »
Comunque, sempre nell'ottica del discorso "ricchi vs poveri e roma nord vs roma sud", sarebbe interessante sapere dove è nato e dove abita ora er viperetta e se collocarlo "finanziariamente" tra i ricchi o i poveri :=))

E magari anche dove avrebbe voluto comprare 'sto appartamento a Roma "di cui 180 metri quadri su 270 sono abusivi".
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5175 il: 07 Dic 2021, 11:49 »
esiste questa figura antropologica dell'abitante di romanorde esattamente come esiste quella del boro de tuscolana
Quindi laddove esiste, che ce se vada in puzza o meno tocca stacce.
Ma si assolutamente, tocca stacce, sopratutto se se ne parla col sorriso.
Il fatto è che in realtà ci sono oramai veramente tante Rome e tanti tipi antropologici differenti.
Torbella e Bastogi si assomigliano alla lontana ma sono due mondi totalmente differenti, così come Montespaccato che sembra un paesino della Sicilia o San Basilio che ha una sua storia a sè.
E i quartieri della classe dirigente non stanno a romanorde, se non in minima parte:
se togliamo il centro storico, Prati e Monteverde vecchio sono più rilevanti, e segnalo anche Ostiense tra Testaccio e il gazometro, dove i prezzi a mq sono schizzati alle stelle.

Offline FatDanny

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5176 il: 07 Dic 2021, 11:51 »
ovvio, col sorriso sempre.
Ce mancherebbe che ne facciamo un discorso serio.

Comunque, sempre nell'ottica del discorso "ricchi vs poveri e roma nord vs roma sud", sarebbe interessante sapere dove è nato e dove abita ora er viperetta e se collocarlo "finanziariamente" tra i ricchi o i poveri :=))

E magari anche dove avrebbe voluto comprare 'sto appartamento a Roma "di cui 180 metri quadri su 270 sono abusivi".

ma viperetta è un parvenu. se vede lontano un miglio che è roba nostra.
De romanorde non ha niente, ma proprio niente niente niente.
Perché puoi pure fa i sordi, in modi più o meno leciti, ma lo stampino che t'ha forgiato resta quello e se vede.
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5177 il: 07 Dic 2021, 12:07 »
[...]così come il Pigneto[...]

IO sono cresciuto tra piazza lodi e Porta Maggiore. Me ricordo quando scavarono via casilina, il tratto sotto la sopraelevata, perché una volta al mese ce stava un camion che se scrociava e finiva incastrato.
Ricordo anche che trovarono sotto un ponticello di epoca romana che fu interrato.
Mio nonno, d'origine romagnola (stesso paese di Simoncelli) ma che viveva li da quando aveva vent'anni, ci diceva che non si doveva in nessun modo avventurarsi al pigneto, ci si doveva fermare alla Serono (Bertarelli, il cerchio si chiude...) E' stato il mio imprinting fino alla scorsa estate. Mai messo piede. Appena m'avvicinavo a ponte casilino n'é sempre venuto in mente mio nonno che col suo accento mischiato tra romanesco e romagnolo ci diceva che non ci si doveva andare al Pigneto. Era il posto [...] per eccellenza a Roma.
Ci sono passato dopo trent'anni.
Nun ce volevo crede.
Eppure me l'avevano detto.
Nun ce volevo crede.


E' stato come se fra vent'anni vedessi Gesulio sulla copertina di Men abbracciato a Emily Ratajkowski.
 :lol: :lol: ;))
 

Offline FatDanny

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Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5178 il: 07 Dic 2021, 12:12 »
avoglia.
Mia madre è cresciuta a Largo Preneste e mio nonno diceva le stesse cose del tuo.
L'attuale isola pedonale era tipo triangolo delle bermuda: ce entri ma facile che non ce esci.

Avoglia se le cose cambiano. Anche per questo definire l'attuale campanilismo nord vs sud (finché è simpatico e non finisce a scrociasse a piazza cavour) come una roba da fuorisede non coglie alcune dinamiche della città che invece esistono.
Poi la gentrificazione si espande a macchia d'olio in forma centrifuga e in tutte le direzioni.
Anche il quadrante est, che concordo con KS essere quello genuinamente popolare, ne è interessato.
Re:Prima romanisti, poi professionisti.
« Risposta #5179 il: 07 Dic 2021, 12:17 »
Coldilana (P.le Clodio) vi manda serenamente tutti a fanculo  :p

Un mix popolare (emigrati prima,durante,prima dopoguerra) e benestanti .

La differenza fra i primi ed i secondi era la casa di proprieta' .

Tutti mischiati .

A scuola , per strada , in politica .

95 sinistrorsi su 100 (i ciovani) . i restanti 5 ULTRADESTRA (anche famosi terroristi neri) .
Laziali in maggioranza .
Poi strisciati e solo dopo , molto dopo , merdosi .

Dei miei amici di infanzia , solo uno e' rimasto nel quartiere .

E la diaspora e' stata , per tanti , lontano da Roma .

Ci sono ritornato 2 anni fa , una desolazione assoluta .

Si salva forse la parte di P.za Bainsizza .

PS : ai miei tempi , mesozoico , non ricordo assolutamente concetti di Sud e Nord . Ma piuttosto tra coatti e non . E' la stessa cosa ?  :pp


 

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