Era il 26 (😉) luglio 2019.... quanta vita che è passata. (Cit.)
Estratto da
https://www.febbredaroma.it/as-roma-bond-cosa-ci-dobbiamo-aspettare/As Roma Bond: cosa ci dobbiamo aspettare?
Romanista Razionale
Nella notte del 24 Luglio scorso la Roma ha annunciato l’emissione di un Bond fino ad un massimo di 275 mln “riservato ad investitori qualificati e da quotarsi su un mercato regolamentato dell’Unione Europea [con ogni probabilità Dublino]”.
La Roma non è la prima società calcistica ad avvalersi di questo strumento, prima di lei lo avevano fatto l’Inter nel 2017 (300 mln) e pochi mesi fa la Juventus (175 mln).
Attualmente il gruppo As Roma ha un indebitamento Finanziario pari a 196 mln (Fonte semestrale 31-Dicembre 2018) di cui in larga parte verso Goldman Sachs International, la linea di credito con l’istituto statunitense è fino ad un massimale di 230 mln con scadenza 2022 grazie all’accordo del 2017
Perché la Roma emette questo Bond?
La risposta è: gli interessi sul debito.
Stando ai conti attuali, infatti, la Roma avrebbe ancora linea di credito con Goldman Sachs per circa 40 mln, abbastanza per ammortizzare le perdite di questo e della prossima stagione ma questo prestito costa al gruppo As Roma un interesse del 7%.
In questo momento storico il mercato dei bond high yield è molto agevole ed è una strada che stanno battendo molte società (non solo calcistiche).
Non è un caso che la Juventus ha ottenuto 175 mln con una cedola (interesse) del 3,375% una percentuale che non poteva garantire nessun istituto di credito (l’Inter nel 2017 ha chiuso con il 4,875%).
Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo
La Roma (poi vedremo se sarà realmente così) conta di arrivare ad un cedola tra il 4% e il 5% sensibilmente più basso dell’interesse attuale allungando nel contempo la scadenza (verosimilmente 2024).
Questo Bond, infatti, servirà, in primis a chiudere la linea di credito con GS e con la parte rimanente per dare liquidità ad una società che continua a chiudere in perdita ormai da 8 anni.
Quale sarà la percentuale della Roma e quanto sarà sottoscritto?
Questa è la domanda delle domande, perché ad oggi nessuno può dirlo, bisogna capire la risposta dei mercati.
L’emissione di un Bond è molto simile all’asta dei BOT: se il mercato ritiene che il mio debito sarà esigibile allora ci saranno molte richieste e la mia cedola sarà basso (perché l’investimento si ritiene sicuro) se ce ne saranno poche (l’investimento viene ritenuto a forte rischio) allora la cedola sarà più alta.
Importante sottolineare come la Roma nel comunicato specifichi “riservato ad investitori qualificati”, questo vuol dire che il Bond sarà offerto in primis a fondi “portatori di interessi”, personalmente non rimarrei stupito se parte del Bond fosse sottoscritto da Raptor Group o da Starwood Capital Group entrambe direttamente coinvolte in As Roma.
Pallotta
James Pallotta
In ogni caso occorre attendere almeno fino alla seconda settimana di Agosto a quel punto si farà un resoconto e si valuterà la bontà dell’operazione.
La Roma se la passa così male?
Non sono solito commentare le voci, lo sapete, ma alcune cose passano in questo ambiente come nulla fosse e la cosa mi fa male, perché sono frasi o dicerie facilmente smentibili dai fatti.
La Risposta alla domanda contenuta nel titolo è NO.
La Roma non se la passa malissimo, la proprietà è ancora in fase di investimento e sta cercando, tra alti e bassi, di alzare il valore della Roma.
Forbes, pochi giorni fa, ha valutato la Roma 622 mln di $ al sedicesimo posto assoluto nel mondo va da se che un debito al di sotto dei 200 mln non è un problema così tremendo come qualcuno vuole far passare.
Per intenderci l’Inter nello scorso bilancio presentava un debito consolidato di 814,7 milioni di euro di cui 530 distribuiti tra il Bond di cui sopra e finanziamento dei soci.
Steven Zhang
Steven Zhang figlio del Patron di Suning
La stessa Juventus viaggia con debiti finanziari nell’ordine dei 384 milioni.
Sinceramente mi ha fatto sorridere l’ipotesi di cessione di Trigoria, un’operazione che volendo si farebbe in 10 minuti essendo l’immobile già occupato (e quindi una rendita sicura) e dunque un investimento CERTO.
Io diffido sempre quando leggo “fonti finanziarie” perché sono le meno certe in assoluto, forse le uniche peggiori rispetto a quelle del calcio mercato, ma questa è un’altra storia.
Conclusioni
La Roma è una società in costante perdita, e questo è un dato di fatto, con ogni probabilità nella testa dei proprietari, che sono anche gli investitori, la chiave di volta del business è l’affare stadio che rimane ancora lontano all’orizzonte.
Rimango dell’idea che chiudere qualche bilancio con il segno più non sarebbe male, sarebbe anche un segnale di inversione di tendenza ma capisco anche la logica che c’è dietro, tengo costi alti per arrivare ad obiettivi che sarebbero altrimenti difficilmente raggiungibili, la verità è sempre nel mezzo.
La situazione debitoria della Roma, oggi, non è ne drammatica ne fuori controllo, vero è che se si continua a chiudere in negativo prima o poi la situazione diventerà insostenibile anche se OGGI non lo è.
Se l’operazione BOND sarà un successo al momento attuale non si può dire, non ci resta che aspettare il risultato che ne scaturirà e poi sarò qui pronto a fare i conti, come sempre.
Forza Roma
Lunga Vita e Prosperità