Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1600 il: 05 Mag 2020, 16:35 »
se vera questa indiscrezione del corriere della sera potrebbe essere una piccola ancora di salvataggio per la roma che potrà vendersi i futuri incassi provenienti dai diritti tv del prossimo decennio 2021/2031.


https://www.corriere.it/sport/20_maggio_05/serie-a-cvc-pronta-comprare-2021-10-anni-diritti-tv-90ba28ae-8ec2-11ea-8162-438cc7478e3a.shtml

calcio
Serie A: Cvc pronta a comprare dal 2021 per 10 anni i diritti tv
La società di private equity avrebbe fatto secondo «Il Sole 24 ore» un’offerta miliardaria. L’idea è di fondare una newco per trattare con i broadcaster. Ma c’è l’ostacolo della legge Melandri
Serie A: Cvc pronta a comprare dal 2021 per 10 anni i diritti tv
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Non si gioca, ma c’è chi è comunque pronto a comprarsi la serie A. Non tutte le squadre ovviamente, quello sarebbe impossibile, ma l’asset più prezioso nelle mani dei club, quei diritti tv, al cui valore molti presidenti hanno affidato la salvezza (finanziaria) della propria società. Secondo quanto rivela «Il Sole 24 ore» infatti il gruppo Cvc un colosso del private equity (in pratica una società finanziaria che prima investe in società non quotate in Borsa ma dotata di elevate potenzialità di crescita, per poi disinvestire con lo scopo di ottenere plusvalenze dalla vendita della partecipazione azionaria) avrebbe pronta un’offerta miliardaria per rilevare dalle 20 squadre della massima serie i diritti tv per i prossimi dieci anni a partire dal 2021, quando scadranno gli attuali contratti.

L’idea sarebbe quella di creare una newco a cui andrebbero in capo i diritti che poi negozierebbe con i broadcaster la rivendita degli stessi. A meno che, ma questo è molto più improbabile, Cvc non intendesse attrezzarsi per trasmettere in proprio le partite. Il vantaggio per i presidenti sarebbe evidente. Poter disporre fin da subito di cifre importanti in modo da poter gestire anche nel lungo periodo il proprio club senza così essere costretti a vendere i pezzi pregiati del proprio asset ed indebolire così la squadra, per far quadrare i bilanci. Fantascienza? Non sembrerebbe, visto che l’interlocutore Cvc, è società di altissimo livello (gestisce asset per 80,5 miliardi di dollari) già presente nel passato in F1 e che sta per acquistare il 14% del Sei nazioni di rugby, il più redditizio torneo del rugby mondiale.
Ci sono però diversi ostacoli. In primo luogo la legge Melandri che regola la vendita dei diritti tv. O meglio la sua interpretazione. Prevede infatti che tutti i diritti non possano essere in capo ad unico soggetto. Ma c’è chi obietta che questo si applica solo per i soggetti abilitati a trasmettere. In ogni caso il calcio è fermo ed è in crisi. E anche le leggi possono cambiare...


Se non sbaglio, i proventi dei diritti  televisivi sono stati ceduti dalla as mafia a garanzia del prestito obbligazionario almeno fino al 2024, purchè vengano onorate le scadenze per la restituzione del debito.  Quindi secondo me nemmeno quanto proposto dalla CVC può essere sfruttato da loro. Chiedo agli amici se sono nel giusto.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1601 il: 05 Mag 2020, 16:50 »
A me vedere quegli striscioni , qualunque cosa ci sia scritta sopra , con quei caratteri fa venire il voltastomaco .

Ma ormai passa in cavalleria .

Saluti .
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1602 il: 05 Mag 2020, 17:50 »


Sono amico di Gabriele Paparelli su FACEBOOK...
Provo a chiedere a lui cosa ne pensa del proverbiale RISPETTO per le persone decedute da parte dei tifosi giallorossi....

Offline myth

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1603 il: 05 Mag 2020, 18:53 »
Se non sbaglio, i proventi dei diritti  televisivi sono stati ceduti dalla as mafia a garanzia del prestito obbligazionario almeno fino al 2024, purchè vengano onorate le scadenze per la restituzione del debito.  Quindi secondo me nemmeno quanto proposto dalla CVC può essere sfruttato da loro. Chiedo agli amici se sono nel giusto.

Ciao,
In teoria è possibile che gli accordi inerenti alla cessione di crediti in garanzia siano rivisti dalle parti come qualsiasi altro contratto; anche il cessionario G.S. potrebbe averne interesse, seppur in misura meno pressante rispetto all'as.roma (che sta alla canna del gas). Infatti nella cessione di crediti in garanzia restano in piedi entrambe le obbligazioni e i crediti che da esse scaturiscono (la trasmissione del credito che costituisce l'oggetto della garanzia è soltanto differita al momento della maturazione, nel caso di crediti futuri), il "vantaggio" del cessionario è soprattutto questo.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1604 il: 05 Mag 2020, 21:17 »
Grazie myth, dimmi se capisco bene questa sorta di "riserva" di cui parli.

Fino all'emissione obbligazionaria, la as trigoria ha operato più o meno così. Firmava il nuovo contratto triennale dei diritti TV, che gli garantiva circa 240 milioni in 3 anni. Li cedevano subito a una società di factoring, che gli accreditava  immediatamente qualcosetta di meno sul conto... metti 220. Dopodichè loro se li spendevano al volo per comprarci i vari Nzonzi e Pastore e per assicurare ai suddetti ingaggi lordi di 7 milioni a stagione. :pp  E qui è tutto chiaro.

Adesso non possono farlo. Giustamente quegli 80 milioncini servirebbero nel caso di un eventuale rimborso anticipato del prestito obbligazionario :s  Tu dici che potrebbero cederli, ma se capisco bene questa possibilità opera solo se è concordata con chi fa gli interessi dei "bondholders", che, magari hanno convenienza nel far arrivare un po' di liquidità piuttosto che chiudere i rubinetti.

Dubito quindi che gli concedano oggi o domani di scontare i diritti tv dei prossimi 10 anni. Semmai, quelli dei prossimi 10 mesi:pp

Offline myth

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1605 il: 05 Mag 2020, 21:35 »
Grazie myth, dimmi se capisco bene questa sorta di "riserva" di cui parli.

Fino all'emissione obbligazionaria, la as trigoria ha operato più o meno così. Firmava il nuovo contratto triennale dei diritti TV, che gli garantiva circa 240 milioni in 3 anni. Li cedevano subito a una società di factoring, che gli accreditava  immediatamente qualcosetta di meno sul conto... metti 220. Dopodichè loro se li spendevano al volo per comprarci i vari Nzonzi e Pastore e per assicurare ai suddetti ingaggi lordi di 7 milioni a stagione. :pp  E qui è tutto chiaro.

Adesso non possono farlo. Giustamente quegli 80 milioncini servirebbero nel caso di un eventuale rimborso anticipato del prestito obbligazionario :s  Tu dici che potrebbero cederli, ma se capisco bene questa possibilità opera solo se è concordata con chi fa gli interessi dei "bondholders", che, magari hanno convenienza nel far arrivare un po' di liquidità piuttosto che chiudere i rubinetti.

Dubito quindi che gli concedano oggi o domani di scontare i diritti tv dei prossimi 10 anni. Semmai, quelli dei prossimi 10 mesi:pp

Perfetto...
Chiedo scusa ma mi riferivo solo al piano teorico di rinegoziare i contratti. Sono d'accordo che sarebbe folle (per come sta l'as.trigoria e le molteplici incertezze sui campionati) scontargli i prossimi 10 anni. Anche perché se poi il trigoria dovesse saltare...
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1606 il: 05 Mag 2020, 21:37 »
Sono amico di Gabriele Paparelli su FACEBOOK...
Provo a chiedere a lui cosa ne pensa del proverbiale RISPETTO per le persone decedute da parte dei tifosi giallorossi....

Ma lascialo in pace ..
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1607 il: 06 Mag 2020, 03:40 »
In gran parte si tratta di debiti verso altre società di calcio per pipp ehmm... calciatori acquistati dalla as trigoria. L'indebitamento commerciale netto a dicembre era di 60 milioni (in aumento rispetto a giugno...).

Sugli stipendi, la spalmatura avrebbe riquadrato 3 mesi, quindi ad occhio e croce 36 milioni. Anche ipotizzando un taglio del 40% su questi 3 mesi, restano circa 20 milioni di euro che devono trovare il modo di corrispondere in futuro.

“I debiti verso società di calcio, pari a circa 190,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019 (163,6 milioni di euro al 30 giugno 2019), si presentano in crescita di circa 27 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2019, in virtù dei nuovi debiti relativi alle operazioni definite nel semestre, al netto dei pagamenti effettuati nel medesimo periodo. Al contrario, i crediti verso società di calcio, pari a circa 63,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019 (76,7 milioni di euro al 30 giugno 2019), si presentano in diminuzione di circa 13,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2019”.


Hanno oneri finanziari netti (interessi sui loro buffi) per 22 milioni, una cifra totalmente fuori controllo per un’azienda che ha prodotto ricavi per 95 milioni. Hanno 33 milioni in cassa, ma 17 debbono ridarli ai finanziatori nel breve.

Comunque, sarebbe molto utile se tu potessi riflettere sul loro consolidato. Eccolo.

https://res.cloudinary.com/asroma2-production/image/upload/v1572449316/asroma2-prod/assets/Bilancio_AS_Roma_2019_web.pdf

Le merde hanno incassato come gruppo 230 milioni dall’attività ‘tipica’ (gare, sponsor e diritti televisivi) e 150 milioni dalla vendita dei calciatori. Con tutto ciò, chiudono con una perdita consolidata di 25 milioni (e 30 milioni di soli oneri finanziari.....🤣🤣🤣🤣🤣🤣).

Io mi domando che cazzo si inventeranno quest’anno, senza scempions, con ricavi attesi non realizzati e, sopratutto, alla luce di un mercato calciatori dove non si muoverà uno spillo.

Vi dico la mia? Faranno una leggina che sposterà tutti gli adempimenti contabili di un semestre. Certo, il buco in cassa resterà, ma magari Geims altri 20-30 milioni li racimola, trovando nel frattempo un fondo che si compra la cloaca ridandogli i soli soldi veri che ha messo (pochino davvero).

Che ne pensi?
 

Offline edge24

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1608 il: 06 Mag 2020, 08:33 »
faranno un uso improprio della legge marzano
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1609 il: 06 Mag 2020, 09:08 »
Ma lascialo in pace ..

Era una provocazione evidentemente....Presumevo si intuisse....
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1610 il: 06 Mag 2020, 09:28 »
[...]
Comunque, sarebbe molto utile se tu potessi riflettere sul loro consolidato. Eccolo.

https://res.cloudinary.com/asroma2-production/image/upload/v1572449316/asroma2-prod/assets/Bilancio_AS_Roma_2019_web.pdf
[...]
Io mi domando che cazzo si inventeranno quest’anno, senza scempions, con ricavi attesi non realizzati e, sopratutto, alla luce di un mercato calciatori dove non si muoverà uno spillo.

Vi dico la mia? Faranno una leggina che sposterà tutti gli adempimenti contabili di un semestre. Certo, il buco in cassa resterà, ma magari Geims altri 20-30 milioni li racimola, trovando nel frattempo un fondo che si compra la cloaca ridandogli i soli soldi veri che ha messo (pochino davvero).

Che ne pensi?

Ciao Giorgione, per la verità il loro consolidato me lo sono già spulciato e ne abbiamo parlato un po' nei giorni scorsi. In estrema sintesi, per me loro stanno correndo verso una crisi di liquidità a grandi falcate  :pp

Considerando le sole scadenze finanziarie, devono ripagare 36 milioni nei prossimi 12 mesi. Dando una fugace occhiata al loro rendiconto finanziario, si vede che esso è positivo solo grazie a 50 milioni di aumento di capitale versato da Jim. Jim che però ultimamente versa col contagocce  :pp  mentre altri soci (tipo Starwood) si sono già defilati :s.

In estrema sintesi, per come stanno messi li può salvare solo un tycoon scemo.

Oltre al bilancio consolidato, un occhio va buttato pure (anzi soprattutto :=))) sulla financial review di MediaCo, che ogni trimestre deve aggiornare il mercato su due numerelli, indicativi della loro capacità di ripagare il bond: il debt service coverage ratio attuale e quello prospettico. Se solo uno dei due scende sotto 1,5 scatta la richiesta di rimborso anticipato del bond, con tutto ciò che ne consegue  :s

Offline Palo

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1611 il: 06 Mag 2020, 09:46 »

.... un occhio va buttato pure (anzi soprattutto :=)) ) sulla financial review di MediaCo, che ogni trimestre deve aggiornare il mercato su due numerelli, indicativi della loro capacità di ripagare il bond: il debt service coverage ratio attuale e quello prospettico. Se solo uno dei due scende sotto 1,5 scatta la richiesta di rimborso anticipato del bond, con tutto ciò che ne consegue  :s

Questa parte mi intriga non poco. In base a quale meccanismo / formula / giudizio, vengono calcolati questi due parametri?

Cosa mi consigli? Champagne in fresco o mi limito ad ordinare una quintalata di pop corn?

Offline turco

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1612 il: 06 Mag 2020, 10:27 »
...
Se solo uno dei due scende sotto 1,5 scatta la richiesta di rimborso anticipato del bond, con tutto ciò che ne consegue  :s

Perdona la mia ignoranza...
Cosa ne consegue se la merda non ha più nulla di suo e non può far fronte al pagamento?

Offline biko

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1613 il: 06 Mag 2020, 10:50 »
Un ragazzo obbligato su di una sedia a rotelle, passeggiando si accinge ad attraversare un passaggio a livello quando di ritrova incastrato con una ruota della sua sedia dentro i binari. Dopo vani sforzi per divincolarsi e, vedendo le asticelle abbassarsi comincia a gridare : "Casellante!!! Casellante!!!". Ma nessuno si vede. Il ragazzo insiste: "Casellante!!! Casellante!!!". Ma niente... Vede il treno avvicinarsi e allora ancora con piu' insistenza e a voce stridula: "Casellante Casellaaaaaaaaanteeeeeee!!!". E ancora niente... Il treno ormai a pochi metri fischiando copre l'ultimo grido del ragazzo: Casellante!!!". A questo punto esce dalla sua cabina il casellante del passaggio a livello che esclama: "Che c'e'??". Ed il ragazzo: "Senti che botto!!!".  :asrm
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1614 il: 06 Mag 2020, 15:50 »
Questa parte mi intriga non poco. In base a quale meccanismo / formula / giudizio, vengono calcolati questi due parametri?

Cosa mi consigli? Champagne in fresco o mi limito ad ordinare una quintalata di pop corn?

Per adesso opterei per i pop corn  :=)) La strada è lunga e ci sono in ballo sia il versamento dell'aumento di capitale che la ricerca del tycoon scemo. Sullo sfondo, da non dimenticare, il probabile calo dei ricavi nel prossimo triennio...

Gli indicatori sono calcolati in maniera meccanica. Nel caso del debit service coverage ratio, esso è dato dal rapporto tra il flusso di cassa e gli oneri finanziari ed è un indicatore della capacità dell'impresa di far fronte ai suoi impegni finanziari.

Per farti un esempio, MediaCo a dicembre dichiarava incassi da media e sponsor per 80 milioni, esborsi operativi (tra cui personale) per circa 8 milioni. Il flusso di cassa netto è quindi 72 milioni. Questo flusso va rapportato agli oneri finanziari, che a dicembre erano circa 6 milioni (ovvero interessi da agosto a dicembre sul bond da 275mln, al 5.125%). Il rapporto era quasi 13.

Per dicembre 2020 la stima del dscr si è dimezzata. Da un lato aumentano gli oneri finanziari, considerando sia gli interessi sia una quota di quasi 3mln di rimborso del finanziamento. Dall'altro, si è ridotto il flusso di cassa stimato a fronte di diritti tv e sponsor (e si tratta di stime fatte a febbraio  :pp).

Una cosa importante da considerare, però, è che questi parametri, tutto sommato ancora buoni, sono calcolati solo con riferimento a MediaCo, ovvero la società che ha emesso le obbligazioni.

Una analisi più veritiera di come stanno realmente le cose va fatta vedendo i numeri del gruppo, ovvero il bilancio consolidato. E guardando il bilancio consolidato esce fuori un quadro finanziario disastroso.  Il flusso di cassa della gestione corrente è negativo; quello della gestione finanziaria è negativo: vanno avanti attraverso debiti e aumenti di capitale... aumenti di capitale e debiti...  :pp

Finora hanno sempre trovato chi presta loro i soldi (banche prima, mercato poi) e chi ce li butta proprio, sotto forma di aumento di capitale (pare ora sia rimasto solo Jim  :s ) ma ovviamente questa "strategia" a lungo andare porta solo ad un risultato.

Il botto  :pp

Perdona la mia ignoranza...
Cosa ne consegue se la merda non ha più nulla di suo e non può far fronte al pagamento?

Ne consegue che finalmente sapremo il vero valore di mercato del loro marchio  :=))

Offline Tarallo

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1615 il: 06 Mag 2020, 15:53 »
Io mi sto anche un po' innamorando di LeastSquares, occhio.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1616 il: 06 Mag 2020, 15:55 »
Tu sei un grande, l ho sempre pensato, amico mio.

Grazie per la cortesia.

Offline guido 59

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1617 il: 06 Mag 2020, 16:22 »
Salve ragazzi mi presento é il mio 1° post.
Vi seguivo da tanto tempo e volevo dare il mio contributo alla discussione sulla situazione finanziaria disastrata dei cugini.
Il conto economico si basa essenzialmente su queste voci: Ricavi Operativi, Costi Operativi, Gestione Operativa Netta Calciatori (tradotto plusvalenze/minusvalenze prodotte sul mercato) e Ammortamenti; poi ci sono altre voci che però “pesano” meno e che possiamo per semplicità accantonare, attenzione peró a quella che pesa di più che è la Gestione Finanziaria.
La prima cosa è che mentre Costi, Ricavi e Ammortamenti sono, più o meno, “proporzionali” tra i due semestri (più o meno perché dipende chiaramente anche dai risultati della squadra) la voce sulla “Gestione Operativa Netta Calciatori” è una tantum e quindi rimarrà immutata a meno di altre plusvalenze cioè cessioni sul mercato da qui al 30 Giugno.
Mi sono spulciato le semestrali e i bilanci di questi ultimi anni e, senza che vi sto a tediare, su complicate simulazioni, ho elaborato il conto economico al 30/6/20 che, al netto di plusvalenze, dovrebbe chiudere con una perdita che si colloca in un range 170/180 ml. in base al cammino in EL.
Il tutto ipotizzando uno sviluppo della stagione agonistica senza Covid 19.
Dopo lo sviluppo della pandemia, tutti i parametri sono saltati: mancati incassi da botteghino, TV e Sponsor, taglio e spalma stipendi, non si sa se riprende il campionato e chi più ne ha più ne metta.
Un saluto a tutti i netters.

Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1618 il: 06 Mag 2020, 16:25 »
sto topic va a fiammate ma quando e' in fiamma e' lo youporn di lazionet

Offline ronefor

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Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #1619 il: 06 Mag 2020, 16:44 »
ancora, ancora
 

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