Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore

[LeastSquares]

www.manuali.it

Magari in libreria trova "guidare una società di calcio for dummies"

Prima però dovrebbe leggersi quello su "crisi d'impresa" e dovrebbe guardarselo pure alla svelta

Che poi il padre, poveraccio, c'avrà cose un tantinello più pressanti del trigoria di cui occuparsi:

The Friedkin group

1° settore principale di attività, automotive. Il settore registra -37% di vendite a marzo  e -54% ad aprile, con debolissime prospettive di recupero.

2° settore principale di attività, hotel e turismo. Non ne parliamo nemmeno...

[COLDILANA61]

Prima però dovrebbe leggersi quello su "crisi d'impresa" e dovrebbe guardarselo pure alla svelta

Che poi il padre, poveraccio, c'avrà cose un tantinello più pressanti del trigoria di cui occuparsi:

The Friedkin group

1° settore principale di attività, automotive. Il settore registra -37% di vendite a marzo  e -54% ad aprile, con debolissime prospettive di recupero.

2° settore principale di attività, hotel e turismo. Non ne parliamo nemmeno...

Fra le righe

Ma per caso "in quelli" portassero sfiga ?

[Cervino]

Roma, tra Pallotta e Friedkin i conti adesso sono tutti da rifare (Il Messaggero, 9 Maggio 2020)

IL FOCUS

ROMA Conti (eventualmente) da rifare. Se e quando, lo stabilirà il Covid-19. Di certo il 30 di giugno Friedkin avrà più chiaro quanto avrà influito la pandemia sul bilancio della Roma. Un'idea se l'è già fatta anche perché a Trigoria nessuno nega ormai come il passivo sarà a tre cifre. Se Pallotta è pronto a versare altri 20 milioni di ricapitalizzazione, assottigliando ancor di più il margine di guadagno che aveva in mente lo scorso dicembre (90 milioni con la valutazione del club di 704, debiti compresi), trovare nei prossimi mesi un'intesa sul prezzo dell'asset (ora crollato) potrebbe rivelarsi un Everest da scalare. Sia per la perdita di valore che per le prospettive future della società. Se è vero che la Roma è uscita dal settlement agreement nel 2018, per i tre anni successivi deve comunque rispettare una perdita netta aggregata non superiore a 30 milioni. A giugno, il bilancio si assesterà intorno ai -110. Per l'iscrizione alle prossime coppe l'Uefa chiuderà un occhio. Non lo farà invece al termine del break-even nel 2021. Tempo per rientrare, inevitabilmente con le cessioni (Kluivert, Under, Cristante, Schick, Florenzi e Riccardi i sacrificati), ci sarebbe. Non sarebbe semplice - anche in virtù dell'inevitabile svalutazione mondiale del parco-calciatori: secondo uno studio della Kpmg, per la Roma con il blocco del torneo sarebbe del 25%, altrimenti del 16,4% - ma si potrebbe tentare. C'è però un altro problema. A Trigoria già partono dal 1 luglio con -22,5 milioni dovuto ai tre stipendi spalmati recentemente dalla rosa più un altro -30 (almeno) dovuto al botteghino, in previsione di una stagione a porte chiuse. Passivi che senza Champions (che porta in dote almeno 50 milioni) diventerebbero un macigno. Due le vie senza Friedkin (la cui frenata ha avuto ripercussioni anche nello stop del magnate ceco Vitek all'acquisizione di Eurnova, proprietaria dei terreni di Tor di Valle in ottica stadio, con il Campidoglio che ora è in una posizione d'attesa, aspettando di capire se riprenderà o meno la trattativa): ridimensionamento o Pallotta trova altri soci. Scenario ancor più nefasto se la serie A non dovesse riprendere: a quel punto, anche Zaniolo finirebbe sul mercato.
Stefano Carina

Come no, sara' il Covid-19 a stabilirlo. Mica chi decide la chiusura a oltranza del paese.  Che, per carita', se almeno si portasse via loro almeno un'utilita' l'avra' avuta.

[Il nostro Giorgione]

https://www.ultimouomo.com/cessione-roma-trattative-fallite/

E’ lungo, ma merita una lettura mattutina. Facilita l’avvio delle funzioni metaboliche come e meglio di un confetto Falqui.....🤣🤣🤣🤣🤣

[Redazione Lazio.net]

Il retroscena
 
Pallotta non vende più? Riecco Baldini (Corriere dello Sport, 10 Maggio 2020)
 
ROMA - Riecco la sagoma di Franco Baldini nelle strategie della Roma. Non soltanto, e forse nemmeno principalmente in ambito calcistico. Anzi, Pallotta gli ha chiesto di rientrare in campo per aiutarlo nel settore commerciale, per attrarre investitori papabili. Ma dopo qualche mese di silenzio, dal suo osservatorio lontano, Baldini tornerà a far sentire la sua voce anche nella selezione di calciatori e, perché no, allenatori. Il nome di Lovren, ad esempio, è uno dei suoi pallini. Già l’anno scorso lo aveva suggerito a Petrachi, che però in piena autonomia gestionale preferì puntare su Smalling. Adesso potrebbe essere la volta buona. 
 
LO STALLO. Il ritorno di Baldini è la conferma del congelamento della trattativa per la cessione del club. Friedkin e Pallotta da qualche tempo non si parlano direttamente e potrebbero aggiornarsi nei prossimi mesi, senza impegno. Nel frattempo il patron della Roma ha il dovere di immettere capitali all’interno della società per contenere le perdite entro margini accettabili. La sua speranza è che Baldini, il consulente di cui da sempre si fida di più, possa favorire l’afflusso di capitali freschi da imprenditori qualificati. Aspettando di vendere la Roma, obiettivo ormai acclarato.
 
rob.mai.
 

[robylele]

Dalla fine dell'era Sensi in poi questa società, già miserabile dalla nascita, é diventata pure ridicola.
 

[Dissi]

Il retroscena
 
Pallotta non vende più? Riecco Baldini (Corriere dello Sport, 10 Maggio 2020)
 
ROMA - Riecco la sagoma di Franco Baldini nelle strategie della Roma. Non soltanto, e forse nemmeno principalmente in ambito calcistico. Anzi, Pallotta gli ha chiesto di rientrare in campo per aiutarlo nel settore commerciale, per attrarre investitori papabili. Ma dopo qualche mese di silenzio, dal suo osservatorio lontano, Baldini tornerà a far sentire la sua voce anche nella selezione di calciatori e, perché no, allenatori. Il nome di Lovren, ad esempio, è uno dei suoi pallini. Già l’anno scorso lo aveva suggerito a Petrachi, che però in piena autonomia gestionale preferì puntare su Smalling. Adesso potrebbe essere la volta buona. 
 
LO STALLO. Il ritorno di Baldini è la conferma del congelamento della trattativa per la cessione del club. Friedkin e Pallotta da qualche tempo non si parlano direttamente e potrebbero aggiornarsi nei prossimi mesi, senza impegno. Nel frattempo il patron della Roma ha il dovere di immettere capitali all’interno della società per contenere le perdite entro margini accettabili. La sua speranza è che Baldini, il consulente di cui da sempre si fida di più, possa favorire l’afflusso di capitali freschi da imprenditori qualificati. Aspettando di vendere la Roma, obiettivo ormai acclarato.
 
rob.mai.

rientrano in campo i grembiulini

[biko]

Adesso "ha il dovere di immettere capitali" prima era una certezza 🤔  forse nel terrore generale qualche dubbio gli sta salendo

Secondo me alla fine li metterà anche...con tanto rodimento di culo🤓 perché andando avanti sono soldi buttati.

Da infermiere non economista è come fare una trasfusione ad un paziente con emorragia massiva😁 (mi piaceva la metafora)

[zorba]

Un Pupo è per sempre, come i diamanti...

 

[WhiteBluesBrother]

Mossa disperata. Approfittando del casino, vogliono ridisegnare la classifica con le solite fantasie di qualche magistrato “affiliato” e compiacente. Stay tuned, è un’operazione ad altissimo rischio ed è la prova che stanno alla “revolverata” come dicono in Toscana.

[Il nostro Giorgione]

Nella galassia societaria di Marco Carrai spunta un nuovo pianeta. Si chiama Salzenberg Ai ed è stata costituita lo scorso 2 marzo a Firenze davanti al notaio Filippo Russo con un capitale sociale di 10.000 euro. Oggetto sociale: «lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti e servizi ad alto contenuto innovativo», si legge negli atti depositati nella banca dati della Camera di Commercio. La Salzenberg ha come presidente Carrai, è partecipata al 35% dalla Cognitive technologies e al 65% dalla Marzocco investments.

Nel cda della Salzenberg c’è anche Alessandro Barnaba. Nato a Roma nei 1973, laureato alla Luiss e domiciliato a Londra, a meno che non si tratti di un caso di omonimia, Barnaba da 20 anni è un banchiere di Jp Morgan, alfiere della squadra italiana del colosso Usa di cui attualmente - si legge sul suo profilo Linkedin - è global chairman per l'Investment banking. In questi ultimi mesi il suo nome è comparso sui siti dei tifosi della Roma, perché sarebbe stato l'uomo chiave della trattativa che ha portato Dan Friedkin sul ponte di comando del club giallorosso. Si legge su ilromanista.eu che «per Jp Morgan ha messo d'accordo James Pallotta e Friedkin e riceverà in ricompensa, oltre al saldo della fattura a sei, o magari a sette zeri, anche un posto nel futuro consiglio di amministrazione della nuova Roma americana».

(La Verità)

https://www.tennisitaliano.it/stefano-cobolli-maestro-di-tennis-di-renzi-come-tennista-sparacchia-un-po-troppo-44126

https://www.google.it/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2019/07/01/csm-lintercettazione-di-palamara-lotti-mi-ha-detto-che-renzi-e-in-qatar-per-far-comprare-la-roma-calcio-allemiro/5291896/amp/


È dura la vita quando “er Sistema” te odia.....

[Slasher89]

Che Inquelli abbiano sempre avuto il deretano coperto politicamente è acclarato da tempo, tutte le trattative per venderli sono figlie dell'interesse politico.

Il punto è che, secondo me, la loro situazione è molto peggio di come la raccontano. Vivono ben al di sopra delle loro reali possibilità da 15 anni ed una qualsiasi altra società sarebbe fallita da tempo. Quando un investitore si avvicina e scoperchia il caso ricolmo di merda, scappa a gambe levate nel minor tempo possibile.

[Ranxerox]

Che Inquelli abbiano sempre avuto il deretano coperto politicamente è acclarato da tempo, tutte le trattative per venderli sono figlie dell'interesse politico.

Il punto è che, secondo me, la loro situazione è molto peggio di come la raccontano. Vivono ben al di sopra delle loro reali possibilità da 15 anni ed una qualsiasi altra società sarebbe fallita da tempo. Quando un investitore si avvicina e scoperchia il caso ricolmo di merda, scappa a gambe levate nel minor tempo possibile.

Che poi era quello che aveva detto Fernando in una sua intervista di un annetto fa.

[MTL]

Che Inquelli abbiano sempre avuto il deretano coperto politicamente è acclarato da tempo, tutte le trattative per venderli sono figlie dell'interesse politico.

Il punto è che, secondo me, la loro situazione è molto peggio di come la raccontano. Vivono ben al di sopra delle loro reali possibilità da 15 anni ed una qualsiasi altra società sarebbe fallita da tempo. Quando un investitore si avvicina e scoperchia il caso ricolmo di merda, scappa a gambe levate nel minor tempo possibile.

Hai centrato il punto. La situazione è molto più grave di quanto viene esposta dai media e la riprova di questo è la prima pagina del romerdista di oggi

http://www.giornalone.it/prima_pagina_il_romanista/

[LeastSquares]

Adesso "ha il dovere di immettere capitali" prima era una certezza 🤔  forse nel terrore generale qualche dubbio gli sta salendo

Secondo me alla fine li metterà anche...con tanto rodimento di culo🤓 perché andando avanti sono soldi buttati.

Da infermiere non economista è come fare una trasfusione ad un paziente con emorragia massiva😁 (mi piaceva la metafora)

Solo una? 

Da quando c'è Jim (aka "il raptor della finanza"  )  sono stati approvati 3 aumenti di capitale: 100 mln nel 2014, 115 mln nel 2018 (sottoscritto per 100 mln), 150 mln nel 2019 (50 ancora da versare).

La perdita dell'esercizio corrente veleggia ben oltre i 100 mln. Il che significa - con un capitale sociale di 243 milioni - che ancora prima di finire di versare l'ultimo aumento di capitale deliberato sarà già tempo di decidere se approvarne un altro  o accettare di ridurre il capitale sociale.

Nel frattempo le prospettive di ricavi futuri calano, serve liquidità e il mercato comincia a guardarli con diffidenza

[ordnung und disziplin]

Che Inquelli abbiano sempre avuto il deretano coperto politicamente è acclarato da tempo, tutte le trattative per venderli sono figlie dell'interesse politico.

Il punto è che, secondo me, la loro situazione è molto peggio di come la raccontano. Vivono ben al di sopra delle loro reali possibilità da 15 anni ed una qualsiasi altra società sarebbe fallita da tempo. Quando un investitore si avvicina e scoperchia il caso ricolmo di merda, scappa a gambe levate nel minor tempo possibile.

Il bello è che se parli con loro (i tifosi intendo) a breve prenderanno Messi oppure Mbappe'. E se questo poi non accade si incazzzano pure perché loro sono la Roma, mica cazzi.

[Tarallo]

Ma in tutto questo, il titolo?

[volerevolare]

Ma in tutto questo, il titolo?

https://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/grafico.html?isin=IT0001008876&lang=it
ha lo stesso andamento del virus... col tempo tende lentamente ad azzerarsi

[LeastSquares]

Riguardo al titolo as trigoria, il suo andamento in borsa (così come la capitalizzazione) ormai dice poco e niente.

A forza di fare aumenti di capitale, Jim s'è accaparrato quasi il 90% delle azioni del trigoria. Il mercato, con una manciata di azioni, può ormai determinare ben poco in direzione ribassista.

Per avere un'idea delle "opinioni" del mercato sul trigoria, occorre guardare all'andamento del loro bond (quotato sulla borsa del Lussemburgo). Quello sì, è in mano al mercato 

[Tarallo]

Grazie Least, chiarissimo.