Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline momi

*****
8645
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3820 il: 23 Giu 2020, 18:21 »
Accordo di co-marketing tra AS Roma e Spazio Niko Romito Bar e Cucina   :DD

L'AS Roma è lieta di annunciare l'accordo di co-marketing con Spazio Niko Romito Bar e Cucina che prevede il primo servizio di consegna a domicilio dei box firmati dallo Chef, in esclusiva per AS Roma.
L’iniziativa permetterà, in occasione del giorno partita, di poter scegliere tra 6 diversi box gourmet pensati dallo Chef Romito e il team di Spazio in esclusiva per i tifosi giallorossi e di riceverli nelle proprie case.
I box sono in numero limitato e saranno prenotabili anche da asporto a partire da 24 ore prima dell'inizio della partita. 





 :o



Prezzi modici poi  :)
https://www.spazionikoromito.com/wp-content/uploads/2020/06/SPAZIO_menu_asroma_desktop.pdf

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
L'impatto acustico e la progettazione della correzione acustica interna l'ho fatta io a SPAZIO!!!!!!!

Online zorba

*****
10258
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3821 il: 23 Giu 2020, 18:27 »
Notiziona!!
Aspettiamo con ansia.

Se li mettono in ordine alfabetico troveremo
(...)
ATZORI pasticceria Via Sicilia, 13, 08015 Macomer NU, Italy[/i]

Seadas da paura...

 :=)) :=)) :=))

Online zorba

*****
10258
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3822 il: 23 Giu 2020, 18:28 »
Se sono le spese per le esequie, sì.

Ce sto!!!

 :asrm :asrm :asrm

Offline m.m.

*****
1411
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3823 il: 23 Giu 2020, 19:08 »
Se ben ricordo, alla fine di quest’anno dovrebbe scadere il lease-back di Trigoria con maxirata finale.

Ipotesi:
1) riscatto con pagamento sull’unghia;  :p
2) rinnovo (a che tasso?);
3) trasferimento nel nuovo stadio;  :poof:
4) altro?
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3824 il: 23 Giu 2020, 20:05 »
Apprezzavo molto Niko Romito....
Comunque vedo che li ha spalmato su una fetta di pane....

Offline MadBob79

*****
11638
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3825 il: 23 Giu 2020, 20:53 »
I prezzi non mi sembrano neanche troppo alti.

in linea con i bistrot di Losanna...

Offline sharp

*****
26545
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3826 il: 23 Giu 2020, 21:39 »
Apprezzavo molto Niko Romito....
Comunque vedo che li ha spalmato su una fetta di pane....

va beh è nato dalle parti de corropoli, magari li tifa anche
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3827 il: 24 Giu 2020, 00:51 »
Visto che ne avevamo parlato nei giorni scorsi, soprattutto con NEMICOn.1, ecco a voi le risposte della as trigoria alle domande poste dagli azionisti in vista della prossima assemblea, appena pubblicate  :pp

Se volete saperne di più, sappiate che probabilmente domani Mario Staderini sarà ospite da MaryOne per commentare le dettagliate risposte ricevute :pp, come promesso dallo stesso Mary qualche giorno fa :pp

Se penso che Mario (e pure quell'altro) hanno perso del tempo a scrivere me viene da ride  :rotfl2:

* * *

Il  presente  documento  si  propone  di  fornire  risposta  alle  domande  pervenute  ad  A.S.  Roma  S.p.A.  (AS Roma),  ai  sensi dell’Articolo 127-ter  del  D.  Lgs.  n.  58/1998  (“TUF”), (i) da parte dell’azionista sig. Mario Staderini, e (ii) dell’azionista Dott. Francesco Malknecht, entrambe pervenute in data 17 giugno 2020.

Si  segnala  che  successivamente  alla  data  del  17  giugno  2020sono pervenute le domande dell’azionista Marco Bava, oltre la scadenza indicata dalla Società nell’avviso di convocazione dell’Assemblea e comunque non attinenti all’ordine del giorno, alle quali pertanto la Società ritiene di non fornire risposta. Le risposte sono riportate in rosso sotto ciascuna domanda (o gruppo di domande).

Domande dell’azionista Mario Staderini

Facendo  riferimento  all’ordine  del  giorno  dell’Assemblea,  tenuto  conto  della  relazione  illustrativa  del Consiglio  di amministrazione,  nonché  alla  luce  delle  notizie  emerse  sulla  stampa  in  queste  settimane  e dell’intervista del Presidente Pallotta, si chiedono chiarimenti e informazioni attraverso le seguenti domande:

In merito alle notizie riportate sulla stampa sulla trattativa per la cessione dell'AS Roma

1. Il Presidente Pallotta, con riferimento a un’offerta presentata, verosimilmente dal gruppo Friedkin, ha affermato che un accordo del genere “non funziona con il seller-financing“. A riguardo, chiedo di avere una descrizione più approfondita dell'offerta e degli effetti del finanziamento sull'attività dell'AS Roma.

2.Chiedo  inoltre  se  il  socio  di  maggioranza  si  impegna,  se  dovesse  cedere  il  proprio  pacchetto,  ad assicurare la continuità dell'attività e richieda  garanzie agli  eventuali compratori che  dimostrino  di avere le risorse per poter sostenere un piano di sviluppo triennale dell'attività sportiva.

3.Considerato che il Presidente Pallotta ha dichiarato “La cosa certa è che abbiamo  persone  che continuano a contattarci e vogliono parlare con noi e, da fiduciari, dobbiamo ascoltarli”, chiedo di conoscere se sono state presentate all’azionista di maggioranza altre offerte per l’acquisizione anche parziale di quote della As Roma, o se comunque sono in corso trattative o contatti in tal senso.

Con riferimento alle precedenti domande 1 -3, tutte le informazioni e le considerazioni riguardanti le trattative per la potenziale vendita della Società sono state rappresentate dal Sig. Pallotta nella sua intervista alla quale si rinvia.

4.Considerato  che  il  Presidente  Pallotta  ha  affermato  che  “Come  parte  del  nostro  investimento, abbiamo speso oltre 70 milioni di euro nel progetto dello stadio”, chiedo di avere conferma che tali spese non siano state fatte dalla As Roma spa, e chiedo di conoscere se tale somma verrà quindi considerata ai fini del prezzo per l’eventuale vendita del pacchetto azionario della As Roma, oppure sarà collegata esclusivamente all’eventuale acquisizione da parte di terzi di società –differenti dalla As Roma-che sono coinvolte nel procedimento per costruire lo stadio di Tor di Valle.

Gli unici impegni finanziari sostenuti dalla AS Roma S.p.A. sono relativi agli oneri per gli studi e la progettazione del nuovo stadio che sono stati riaddebitati alla controllante AS Roma SPV LLC e allaStadio  TDV  S.p.A.Come  da  ultimo  indicato  nel  comunicato  finanziario  del  14  maggio  2020 "INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AL TRIMESTRE CHIUSO IL 31 MARZO 2020", al quale si rimanda, al 31 marzo 2020, l'attivo circolante include crediti verso la AS Roma SPV LLC per 2,4 milioni di euro, e verso Stadio TDV S.p.A., per 1,6 milioni di euro.

In merito alle situazioni determinatesi a causa dell’emergenza Covid:

1.Nella recente intervista, il Presidente Pallotta ha dichiarato: “non  possiamo  negare  di  aver  subito perdite per il mancato incasso dei biglietti, per la chiusura dei negozi, per la cancellazione dei campi estivi  per  i  bambini,  oltre  alle  discussioni  in  atto  sugli  introiti  provenienti  dalle  TV.” Chiedo  di conoscere  dettagli  ed  entità  di  tali  perdite,  comparati  con  i  risparmi  ottenuti  dalla  riduzione  delle spese per calciatori e personale.

L'impatto economico e finanziario degli eventi e delle incertezze derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, nonché delle misure di contenimento adottate dalle autorità nazionali e internazionali che ancora  caratterizzano  lo  scenario  nazionale  e  internazionale,  è  attualmente  ancora  difficile  da quantificare.  La  Società si  adopererà  per  affrontare  tali  questioni  in  modo  più  dettagliato  nelle relazioni finanziarie che saranno rese pubbliche come richiesto dalla normativa vigente.

2.Considerato che causa emergenza Covid gli abbonati della As Roma non potranno fruire di sei partite su diciannove, chiedo di conoscere quali iniziative di compensazione prevede la As Roma in favore dei suoi principali sostenitori, anche al fine di evitare i costi di eventuali cause collettive. Ad esempio, prevede  il  rimborso  quota  parte,  con  la  possibilità  anche  di  convertirlo  in  buono  per  la  prossima stagione?

La Società sta implementando una procedura finalizzata a riconoscere un rimborso agli abbonati ed ai titolari dei tagliandi relativi alle partite Roma vs. SAMPDORIA e ROMA Vs. UDINESE attraverso l’emissione di un voucher ai sensi dell’art. 88 del D.L. 17 marzo 2020 convertito in L. n. 27 del 24 aprile 2020, dell’importo pari alle al rateo dell’abbonamento e/o al valore facciale del biglietto relativo alle partite non godute.

In merito alla procedura finalizzata alla costruzione dello Stadio della Roma

1.Il 15 giugno del 2015 il Presidente Pallotta presentava il progetto dello Stadio dichiarando “tra tre mesi inizieranno i lavori”.  Sono passati sei anni, qual è la situazione?

2.Qualora la procedura vada a buon fine, in quale data si prevede che lo stadio possa essere messo in funzione –una volta completate le opere sulla mobilità-per svolgerci le partite della As Roma?

3.In  merito  alla  Convenzione  urbanistica,  da  agenzie  di  stampa  si  è  appreso  che  il  Vicedirettore generale e responsabile tecnico di Roma Capitale per il tavolo di lavoro con la Roma ed il proponente per  la  costruzione  dello  stadio  Tor  di  Valle,  abbia  così  risposto  ad  un  accesso  agli  atti  della consigliera comunale Grancio: ‘In merito ai documenti di cui si è richiesto l’accesso si precisa che la convenzione urbanistica e la variante sono tutt’ora in via di definizione [..] e dunque non determinati in tutti i loro elementi. I documenti attualmente disponibili hanno natura provvisoria”. Chiedo di avere informazioni sulla convenzione urbanistica, se è stata definita oppure no, e se permangono ancora delle criticità.

Con  riferimento  alle  precedenti  domande  1 -3,  la  Società  e  Stadio  TDV  S.p.A.  hanno  fatto  tutto quanto richiesto loro ai sensi dell’iter autorizzativo, che è attualmente nelle mani del Comune.

4.Infine, chiedo di conoscere se sono state prese in considerazioni ipotesi alternative alla sede di Tor di Valle.

Il sito di Tor di Valle è stato selezionato al termine di un lungo processo di selezione che ha coinvolto quasi 100 siti. Qualora il Comune non approvi il progetto potranno essere presi in considerazione ulteriori scenari alternativi.

Domande dell’azionista Francesco Malknecht

1.Nella Relazione Illustrativa dl CDA per l’Assemblea in oggetto si rileva che la perdita dei primi 9 mesi dell’esercizio, pari a 126,4 milioni (29,5 milioni di euro, nei primi 9 mesi dell’esercizio precedente) ha determinato  un  Patrimonio  Netto  negativo  di  26.8  milioni  di  euro.  Tali  perdite  erano  tuttavia ampiamente   prevedibili,   per   effetto,   principalmente,   delle   non   ripetibili   elevate   plusvalenze conseguite nell’esercizio precedente e dalla mancata partecipazione alla UEFAChampions League.

Si è così passati dalla fattispecie 2446 C.C. emersa nella Semestrale al 31.12.2019 (PN +15,2 milioni di euro) a quella ex art. 2447 (-26,8 milioni di euro) con una perdita dell’ultimo trimestre di 52 milioni di euro, parzialmente compensata dal versamento dell’azionista di riferimento limitata a 10 milioni di euro.Ciò premesso, perché l’azionista di maggioranza non ha effettuato nel primo trimestre 2020 adeguati ulteriori versamenti in conto futuro aumento di capitale sociale al fine di evitare la fattispecie ex art. 2447 C.C., tenuto conto che residuano dovuti ulteriori 70,9 milioni di euro per il completamento dell’aumento di Capitale sociale deliberato di 150 milioni di euro? E che tale importo residuale sarà versato in misura minima dagli azionisti di minoranza?

2.Perché l’azionista di riferimento, avendone la disponibilità, e nonostante le esplicite indicazioni e preoccupazioni   espresse   dagli   Amministratori   e   dal   Collegio   Sindacale   nelle   Relazioni dell’Assemblea non ha effettuato adeguati ulteriori versamenti in conto futuro aumento di capitale, successivamente  al  31  marzo  2020,  per  sanare  la  fattispecie  ex  Art.  2447  C.C.  in  cui  si  trova attualmente che è destinata a peggiorare per le perdite previste nell’ultimo trimestre dell’esercizio?

Con  riferimento  alle  precedenti  domande  1 -2,  l'Azionista  di  maggioranza  non era tenuto  ad effettuare ulteriori versamenti in previsione di un futuro aumento di capitale.

3.Perché è stato sottoscritto il 27 maggio 2020 con la Controllante il “Purchase and Sale Agreement”, finanziamento di massimi 26 milioni di euro che garantisce si nell’immediato liquidità alla società ma che è antieconomico, in quanto peggiora l’indebitamento ed è molto oneroso?

4.In particolare, nella valutazione dell’economicità del citato finanziamento (mediante cessione pro-soluto dei crediti futuri per massimi 30 milioni di euro nominali), da parte degli Amministratori, di professionisti esterni, del Comitato Interno per il Controllo e la Gestione dei Rischi e del Collegio Sindacale, si è tenuto conto che il fattore di sconto (11,5 % annuo –pari a oltre il doppio del tasso applicato sul Bond di 275 milioni di euro) riconosciuto alla Controllante è superiore al Tasso soglia del secondo trimestre 2020, per operazioni similari (oltre 200 mila euro) fissato al 7,7 %, come rilevabile dal comunicato stampa della Banca d’Italia del 26 marzo 2020?

Con  riferimento  alle  precedenti  Domande  3 -4,  l'Operazione  proposta  dall'azionista  di  controllo indiretto  ASR  SPV  LLC  è  finalizzata  a  fornire  ad  AS  Roma  le  risorse  necessarie  a  soddisfare  le proprie  esigenze  finanziarie  secondo  una  struttura  descritta  nel  "DOCUMENTO  INFORMATIVO RELATIVO ALLE OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE" pubblicato il 3 giugno 2020, al quale si rimanda per ogni ulteriore valutazione.

5.Perché nell’Ordine del giorno dell’Assemblea non è stata prevista la conferma/rinnovo della carica di Amministratore Delegato a Guido Fienga, nominato per cooptazione dal CDA del 14.11.2019 che deve pertanto ritenersi decaduto dall’incarico, alla data dell’Assemblea, ai sensi dell’art. 2386 del C.C.?

L'Assemblea  è  stata  convocata  ai  sensi  dell'art.  6  del  Decreto-legge  8  aprile  2020,  n.  23  (c.d. "Decreto  Liquidità")  e  dell'art.  58  della  Direttiva  (UE)  2017/132 -anche  alla  luce  dei  recenti orientamenti della CONSOB -al fine di fornire agli Azionisti informazioni sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 marzo 2020.  In considerazione della specifica finalità informativa dell'assemblea e delle modalità eccezionali di svolgimento della stessa,non sono state presentate deliberazioni che prevedano una manifestazione di voto.

Con  riferimento  a tale  questione,  si  segnala  che  NEEP  ROMA  HOLDING  S.p.A.,  in  qualità  di azionista di controllo di AS Roma S.p.A., ha confermato la fiducia al Dott. Guido Fienga e -in attesa della ratifica della sua nomina nella prossima Assemblea degli Azionisti -ha invitato il Consiglio di Amministrazione della Società a confermare la sua nomina a Consigliere e Amministratore Delegato della Società e i relativi poteri già in precedenza conferiti.


È legale la nomina ad Amministratore di Guido Fienga per cooptazione avvenuta in data 14.11.2019?In particolare, al posto di quale Amministratore è stato cooptato, tenuto conto in virtù di tale nomina gli Amministratori sono passati da 14 (come da lista nell’assemblea di nomina) a 15 unità?

L’Assemblea  degli  azionisti  del  26  ottobre  2017  ha  nominato  un  Consiglio  di  Amministrazione composto da 15 membri in conformità a quanto previsto all’art. 15 dello Statuto sociale. In esito alle dimissioni  rassegnate  dal  Dott.  Umberto  Gandini  in  data  27  settembre  2018,  il  Consiglio  di Amministrazione  del  5  ottobre  2018  ha  avviato  una  procedura volta  ad  identificare  un  candidato qualificato  per  la  carica  di  Amministratore  Delegato  in  sostituzione  del  dimissionario.  In  data  14 novembre 2019, il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato –ai sensi dell’art. 2386, primo   comma,   c.c. –il   Dott.   Guido   Fienga   ripristinando   così   il   numero   dei   consiglieri   di amministrazione stabilito dall’Assemblea degli Azionisti del 26 ottobre 2017.

7.Guido Fienga è attualmente (o lo è stato) Azionista della AS Roma S.p.A. o di sue controllanti?

Ai sensi dell’art. 84-quater comma  4  del  Regolamento  Emittenti,  tale  informativa  sarà  oggetto  di specifica comunicazione all’interno della Relazione sulla Remunerazione che sarà resa disponibile nei termini di legge per l’assemblea annuale di approvazione del bilancio che chiuderà al 30 giugno 2020.

Source: https://www.1info.it/PORTALE1INFO/Pdf/Pdf?pdf=89114_oneinfo&data=2020&filetype=documenti&titolo=

Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3828 il: 24 Giu 2020, 01:09 »
Visto che ne avevamo parlato nei giorni scorsi, soprattutto con NEMICOn.1, ecco a voi le risposte della as trigoria alle domande poste dagli azionisti in vista della prossima assemblea, appena pubblicate  :pp

Se volete saperne di più, sappiate che probabilmente domani Mario Staderini sarà ospite da MaryOne per commentare le dettagliate risposte ricevute :pp, come promesso dallo stesso Mary qualche giorno fa :pp

Se penso che Mario (e pure quell'altro) hanno perso del tempo a scrivere me viene da ride  :rotfl2:

* * *

Il  presente  documento  si  propone  di  fornire  risposta  alle  domande  pervenute  ad  A.S.  Roma  S.p.A.  (AS Roma),  ai  sensi dell’Articolo 127-ter  del  D.  Lgs.  n.  58/1998  (“TUF”), (i) da parte dell’azionista sig. Mario Staderini, e (ii) dell’azionista Dott. Francesco Malknecht, entrambe pervenute in data 17 giugno 2020.

Si  segnala  che  successivamente  alla  data  del  17  giugno  2020sono pervenute le domande dell’azionista Marco Bava, oltre la scadenza indicata dalla Società nell’avviso di convocazione dell’Assemblea e comunque non attinenti all’ordine del giorno, alle quali pertanto la Società ritiene di non fornire risposta. Le risposte sono riportate in rosso sotto ciascuna domanda (o gruppo di domande).

Domande dell’azionista Mario Staderini

Facendo  riferimento  all’ordine  del  giorno  dell’Assemblea,  tenuto  conto  della  relazione  illustrativa  del Consiglio  di amministrazione,  nonché  alla  luce  delle  notizie  emerse  sulla  stampa  in  queste  settimane  e dell’intervista del Presidente Pallotta, si chiedono chiarimenti e informazioni attraverso le seguenti domande:

In merito alle notizie riportate sulla stampa sulla trattativa per la cessione dell'AS Roma

1. Il Presidente Pallotta, con riferimento a un’offerta presentata, verosimilmente dal gruppo Friedkin, ha affermato che un accordo del genere “non funziona con il seller-financing“. A riguardo, chiedo di avere una descrizione più approfondita dell'offerta e degli effetti del finanziamento sull'attività dell'AS Roma.

2.Chiedo  inoltre  se  il  socio  di  maggioranza  si  impegna,  se  dovesse  cedere  il  proprio  pacchetto,  ad assicurare la continuità dell'attività e richieda  garanzie agli  eventuali compratori che  dimostrino  di avere le risorse per poter sostenere un piano di sviluppo triennale dell'attività sportiva.

3.Considerato che il Presidente Pallotta ha dichiarato “La cosa certa è che abbiamo  persone  che continuano a contattarci e vogliono parlare con noi e, da fiduciari, dobbiamo ascoltarli”, chiedo di conoscere se sono state presentate all’azionista di maggioranza altre offerte per l’acquisizione anche parziale di quote della As Roma, o se comunque sono in corso trattative o contatti in tal senso.

Con riferimento alle precedenti domande 1 -3, tutte le informazioni e le considerazioni riguardanti le trattative per la potenziale vendita della Società sono state rappresentate dal Sig. Pallotta nella sua intervista alla quale si rinvia.

4.Considerato  che  il  Presidente  Pallotta  ha  affermato  che  “Come  parte  del  nostro  investimento, abbiamo speso oltre 70 milioni di euro nel progetto dello stadio”, chiedo di avere conferma che tali spese non siano state fatte dalla As Roma spa, e chiedo di conoscere se tale somma verrà quindi considerata ai fini del prezzo per l’eventuale vendita del pacchetto azionario della As Roma, oppure sarà collegata esclusivamente all’eventuale acquisizione da parte di terzi di società –differenti dalla As Roma-che sono coinvolte nel procedimento per costruire lo stadio di Tor di Valle.

Gli unici impegni finanziari sostenuti dalla AS Roma S.p.A. sono relativi agli oneri per gli studi e la progettazione del nuovo stadio che sono stati riaddebitati alla controllante AS Roma SPV LLC e allaStadio  TDV  S.p.A.Come  da  ultimo  indicato  nel  comunicato  finanziario  del  14  maggio  2020 "INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AL TRIMESTRE CHIUSO IL 31 MARZO 2020", al quale si rimanda, al 31 marzo 2020, l'attivo circolante include crediti verso la AS Roma SPV LLC per 2,4 milioni di euro, e verso Stadio TDV S.p.A., per 1,6 milioni di euro.

In merito alle situazioni determinatesi a causa dell’emergenza Covid:

1.Nella recente intervista, il Presidente Pallotta ha dichiarato: “non  possiamo  negare  di  aver  subito perdite per il mancato incasso dei biglietti, per la chiusura dei negozi, per la cancellazione dei campi estivi  per  i  bambini,  oltre  alle  discussioni  in  atto  sugli  introiti  provenienti  dalle  TV.” Chiedo  di conoscere  dettagli  ed  entità  di  tali  perdite,  comparati  con  i  risparmi  ottenuti  dalla  riduzione  delle spese per calciatori e personale.

L'impatto economico e finanziario degli eventi e delle incertezze derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, nonché delle misure di contenimento adottate dalle autorità nazionali e internazionali che ancora  caratterizzano  lo  scenario  nazionale  e  internazionale,  è  attualmente  ancora  difficile  da quantificare.  La  Società si  adopererà  per  affrontare  tali  questioni  in  modo  più  dettagliato  nelle relazioni finanziarie che saranno rese pubbliche come richiesto dalla normativa vigente.

2.Considerato che causa emergenza Covid gli abbonati della As Roma non potranno fruire di sei partite su diciannove, chiedo di conoscere quali iniziative di compensazione prevede la As Roma in favore dei suoi principali sostenitori, anche al fine di evitare i costi di eventuali cause collettive. Ad esempio, prevede  il  rimborso  quota  parte,  con  la  possibilità  anche  di  convertirlo  in  buono  per  la  prossima stagione?

La Società sta implementando una procedura finalizzata a riconoscere un rimborso agli abbonati ed ai titolari dei tagliandi relativi alle partite Roma vs. SAMPDORIA e ROMA Vs. UDINESE attraverso l’emissione di un voucher ai sensi dell’art. 88 del D.L. 17 marzo 2020 convertito in L. n. 27 del 24 aprile 2020, dell’importo pari alle al rateo dell’abbonamento e/o al valore facciale del biglietto relativo alle partite non godute.

In merito alla procedura finalizzata alla costruzione dello Stadio della Roma

1.Il 15 giugno del 2015 il Presidente Pallotta presentava il progetto dello Stadio dichiarando “tra tre mesi inizieranno i lavori”.  Sono passati sei anni, qual è la situazione?

2.Qualora la procedura vada a buon fine, in quale data si prevede che lo stadio possa essere messo in funzione –una volta completate le opere sulla mobilità-per svolgerci le partite della As Roma?

3.In  merito  alla  Convenzione  urbanistica,  da  agenzie  di  stampa  si  è  appreso  che  il  Vicedirettore generale e responsabile tecnico di Roma Capitale per il tavolo di lavoro con la Roma ed il proponente per  la  costruzione  dello  stadio  Tor  di  Valle,  abbia  così  risposto  ad  un  accesso  agli  atti  della consigliera comunale Grancio: ‘In merito ai documenti di cui si è richiesto l’accesso si precisa che la convenzione urbanistica e la variante sono tutt’ora in via di definizione [..] e dunque non determinati in tutti i loro elementi. I documenti attualmente disponibili hanno natura provvisoria”. Chiedo di avere informazioni sulla convenzione urbanistica, se è stata definita oppure no, e se permangono ancora delle criticità.

Con  riferimento  alle  precedenti  domande  1 -3,  la  Società  e  Stadio  TDV  S.p.A.  hanno  fatto  tutto quanto richiesto loro ai sensi dell’iter autorizzativo, che è attualmente nelle mani del Comune.

4.Infine, chiedo di conoscere se sono state prese in considerazioni ipotesi alternative alla sede di Tor di Valle.

Il sito di Tor di Valle è stato selezionato al termine di un lungo processo di selezione che ha coinvolto quasi 100 siti. Qualora il Comune non approvi il progetto potranno essere presi in considerazione ulteriori scenari alternativi.

Domande dell’azionista Francesco Malknecht

1.Nella Relazione Illustrativa dl CDA per l’Assemblea in oggetto si rileva che la perdita dei primi 9 mesi dell’esercizio, pari a 126,4 milioni (29,5 milioni di euro, nei primi 9 mesi dell’esercizio precedente) ha determinato  un  Patrimonio  Netto  negativo  di  26.8  milioni  di  euro.  Tali  perdite  erano  tuttavia ampiamente   prevedibili,   per   effetto,   principalmente,   delle   non   ripetibili   elevate   plusvalenze conseguite nell’esercizio precedente e dalla mancata partecipazione alla UEFAChampions League.

Si è così passati dalla fattispecie 2446 C.C. emersa nella Semestrale al 31.12.2019 (PN +15,2 milioni di euro) a quella ex art. 2447 (-26,8 milioni di euro) con una perdita dell’ultimo trimestre di 52 milioni di euro, parzialmente compensata dal versamento dell’azionista di riferimento limitata a 10 milioni di euro.Ciò premesso, perché l’azionista di maggioranza non ha effettuato nel primo trimestre 2020 adeguati ulteriori versamenti in conto futuro aumento di capitale sociale al fine di evitare la fattispecie ex art. 2447 C.C., tenuto conto che residuano dovuti ulteriori 70,9 milioni di euro per il completamento dell’aumento di Capitale sociale deliberato di 150 milioni di euro? E che tale importo residuale sarà versato in misura minima dagli azionisti di minoranza?

2.Perché l’azionista di riferimento, avendone la disponibilità, e nonostante le esplicite indicazioni e preoccupazioni   espresse   dagli   Amministratori   e   dal   Collegio   Sindacale   nelle   Relazioni dell’Assemblea non ha effettuato adeguati ulteriori versamenti in conto futuro aumento di capitale, successivamente  al  31  marzo  2020,  per  sanare  la  fattispecie  ex  Art.  2447  C.C.  in  cui  si  trova attualmente che è destinata a peggiorare per le perdite previste nell’ultimo trimestre dell’esercizio?

Con  riferimento  alle  precedenti  domande  1 -2,  l'Azionista  di  maggioranza  non era tenuto  ad effettuare ulteriori versamenti in previsione di un futuro aumento di capitale.

3.Perché è stato sottoscritto il 27 maggio 2020 con la Controllante il “Purchase and Sale Agreement”, finanziamento di massimi 26 milioni di euro che garantisce si nell’immediato liquidità alla società ma che è antieconomico, in quanto peggiora l’indebitamento ed è molto oneroso?

4.In particolare, nella valutazione dell’economicità del citato finanziamento (mediante cessione pro-soluto dei crediti futuri per massimi 30 milioni di euro nominali), da parte degli Amministratori, di professionisti esterni, del Comitato Interno per il Controllo e la Gestione dei Rischi e del Collegio Sindacale, si è tenuto conto che il fattore di sconto (11,5 % annuo –pari a oltre il doppio del tasso applicato sul Bond di 275 milioni di euro) riconosciuto alla Controllante è superiore al Tasso soglia del secondo trimestre 2020, per operazioni similari (oltre 200 mila euro) fissato al 7,7 %, come rilevabile dal comunicato stampa della Banca d’Italia del 26 marzo 2020?

Con  riferimento  alle  precedenti  Domande  3 -4,  l'Operazione  proposta  dall'azionista  di  controllo indiretto  ASR  SPV  LLC  è  finalizzata  a  fornire  ad  AS  Roma  le  risorse  necessarie  a  soddisfare  le proprie  esigenze  finanziarie  secondo  una  struttura  descritta  nel  "DOCUMENTO  INFORMATIVO RELATIVO ALLE OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE" pubblicato il 3 giugno 2020, al quale si rimanda per ogni ulteriore valutazione.

5.Perché nell’Ordine del giorno dell’Assemblea non è stata prevista la conferma/rinnovo della carica di Amministratore Delegato a Guido Fienga, nominato per cooptazione dal CDA del 14.11.2019 che deve pertanto ritenersi decaduto dall’incarico, alla data dell’Assemblea, ai sensi dell’art. 2386 del C.C.?

L'Assemblea  è  stata  convocata  ai  sensi  dell'art.  6  del  Decreto-legge  8  aprile  2020,  n.  23  (c.d. "Decreto  Liquidità")  e  dell'art.  58  della  Direttiva  (UE)  2017/132 -anche  alla  luce  dei  recenti orientamenti della CONSOB -al fine di fornire agli Azionisti informazioni sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 marzo 2020.  In considerazione della specifica finalità informativa dell'assemblea e delle modalità eccezionali di svolgimento della stessa,non sono state presentate deliberazioni che prevedano una manifestazione di voto.

Con  riferimento  a tale  questione,  si  segnala  che  NEEP  ROMA  HOLDING  S.p.A.,  in  qualità  di azionista di controllo di AS Roma S.p.A., ha confermato la fiducia al Dott. Guido Fienga e -in attesa della ratifica della sua nomina nella prossima Assemblea degli Azionisti -ha invitato il Consiglio di Amministrazione della Società a confermare la sua nomina a Consigliere e Amministratore Delegato della Società e i relativi poteri già in precedenza conferiti.


È legale la nomina ad Amministratore di Guido Fienga per cooptazione avvenuta in data 14.11.2019?In particolare, al posto di quale Amministratore è stato cooptato, tenuto conto in virtù di tale nomina gli Amministratori sono passati da 14 (come da lista nell’assemblea di nomina) a 15 unità?

L’Assemblea  degli  azionisti  del  26  ottobre  2017  ha  nominato  un  Consiglio  di  Amministrazione composto da 15 membri in conformità a quanto previsto all’art. 15 dello Statuto sociale. In esito alle dimissioni  rassegnate  dal  Dott.  Umberto  Gandini  in  data  27  settembre  2018,  il  Consiglio  di Amministrazione  del  5  ottobre  2018  ha  avviato  una  procedura volta  ad  identificare  un  candidato qualificato  per  la  carica  di  Amministratore  Delegato  in  sostituzione  del  dimissionario.  In  data  14 novembre 2019, il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato –ai sensi dell’art. 2386, primo   comma,   c.c. –il   Dott.   Guido   Fienga   ripristinando   così   il   numero   dei   consiglieri   di amministrazione stabilito dall’Assemblea degli Azionisti del 26 ottobre 2017.

7.Guido Fienga è attualmente (o lo è stato) Azionista della AS Roma S.p.A. o di sue controllanti?

Ai sensi dell’art. 84-quater comma  4  del  Regolamento  Emittenti,  tale  informativa  sarà  oggetto  di specifica comunicazione all’interno della Relazione sulla Remunerazione che sarà resa disponibile nei termini di legge per l’assemblea annuale di approvazione del bilancio che chiuderà al 30 giugno 2020.

Source: https://www.1info.it/PORTALE1INFO/Pdf/Pdf?pdf=89114_oneinfo&data=2020&filetype=documenti&titolo=


 :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :hail: :hail: :hail: :hail: :hail: :hail: :hail:

Offline Tarallo

*****
111509
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3829 il: 24 Giu 2020, 06:50 »
Gli hanno fatto un buono.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3830 il: 24 Giu 2020, 07:20 »
Il Fondo di garanzia nasce nel 1996 come strumento di sostegno al credito a favore di imprese che rispettano diverse condizioni, tra cui:

1) occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro (ovvero si tratta di piccole e medie imprese, PMI)

2) devono essere economicamente e finanziariamente sani (in grado di rimborsare il debito) e questa condizione è valutata in base a due indicatori

Il famoso decreto "Liquidità" ha temporaneamente rimosso entrambe le condizioni. In particolare, ora accedono al Fondo tutte le imprese che abbiano meno di 500 dipendenti e non viene valutata la condizione economica e finanziaria.

Ciò non significa che tutte le imprese che richiedono alla loro banca un finanziamento garantito dal Fondo lo ottengono sempre. La garanzia pubblica copre infatti solo il 90% del finanziamento, e nel caso di default la banca rischia una perdita fino al 10% del finanziamento erogato. E infatti basta leggere i giornali per capire cosa è successo negli ultimi mesi.

Detto questo, il limite del finanziamento garantito dal Fondo è di 5 milioni di euro. Per quella che è la loro fame di liquidità, si tratta di briciole. Per la as trigoria la vera svolta sarebbe stato l'accesso alla garanzia gestita dalla Sace (quella concessa a FCA, per intenderci) che raggiunge importi anche di centinaia di milioni di euro.

Purtroppo per loro, però, questa strada è impossibile, poiché le garanzie della Sace non sono accessibili a imprese che alla fine del 2019 erano in "difficoltà economica", ai sensi del regolamento EU n. 651/2014.

in realtà, anche i finanziamenti con garanzia MCC non possono essere concessi alle aziende classificate unlikely to pay al 31/12/2019 e, guardando i bilanci dei difettosi, non capisco come una Banca non possa ricomprendere anche l’AS Riomma tra gli UTP.

Immagino sia questa la ragione per cui la maggica è  andata a chiedere i soldi alla BPLazio: in una banca di piccole dimensioni, la misurazione del rischio di credito è più judgemental che statistica e, sopratutto, non esiste un’agenzia di rating interna strutturata ed indipendente.

In altri termini, in una banca locale è più facile chiudere un occhio sui bilanci e far passare la mer.da per cioccolata.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3831 il: 24 Giu 2020, 07:24 »
La mossa - La crisi finanziaria
 
E adesso Fienga  cerca liquidità: perdite da ridurre (Corriere dello Sport, 24 Giugno 2020)
 
L’ad ha bisogno di denaro per pagare gli stipendi: lo sostiene lo Stato grazie a Mediocredito
 
di Roberto Maida
ROMA 
 
 
Un altro prestito, stavolta da 6 milioni, con un garante d’eccezione: la repubblica italiana. Nel periodo di maggiore difficoltà finanziaria, senza il sostegno concreto di Pallotta, la Roma ha deciso di sfruttare il Decreto Liquidità per ottenere a tasso vantaggiosi un nuovo finanziamento, che si aggiunge ai 30 milioni già concordati con il patron, che ha acquisito (con uno sconto di 4 milioni) un pacchetto di crediti futuri della società. La convenienza, nella richiesta presentata al fondo di garanzia dell’istituto Mediocredito, è nell’interesse annuo, che è fissato al 2,35%. La motivazione? La necessità di pagare i dipendenti del club: Fonseca e i giocatori, dopo aver accettato di rinunciare alla mensilità di marzo e di spalmare le successive tre, dal primo luglio torneranno a percepire gli stipendi. Evidentemente, non avendo ancora finalizzato operazioni di mercato che potessero garantire denaro, Schick su tutte, Fienga ha ritenuto fosse opportuno ottenere un nuovo finanziamento bancario, come riportato dal Sole 24 Ore, per sopperire all’assenza di flussi di cassa. A erogarlo sarà la Banca Popolare del Lazio, sempre che il contratto venga firmato   
 
ROSSO. Con questa strategia ovviamente l’indebitamento aumenta. Al 31 marzo la Roma aveva superato la soglia dei 280 milioni, a cui vanno aggiunti i 30 che ha prestato Pallotta e che il club dovrà rimborsare entro il novembre 2021. Con i 6 di Mediocredito si arriva vicini a quota 320, dunque più di quanto Dan Friedkin si sarebbe accollato. Ma in un’azienda che continua a perdere (-126 milioni nell’esercizio annuale al 31 marzo) ogni intervento è utile a rimandare il redde rationem con il bilancio. Senza più ricavi, il Consiglio d’amministrazione non può evitare di ricorrere a ogni strumento lecito per agevolare la gestione dell’attività quotidiana.
 
IL CONFRONTO. L’urgenza per la Roma non è più fare plusvalenze per aggiustare i conti entro il 30 giugno, dal momento che l’Uefa ha sospeso per un anno il fair play finanziario, ma chiudere il bilancio presentando un piano industriale credibile per il codice civile. Di questo e non solo parlerà il Cda, che si riunirà la prossima settimana in corrispondenza dell’assemblea straordinaria dei soci che si svolgerà lunedì. Fienga dovrà rispondere alle domande dei piccoli azionisti, turbati dal crollo del fatturato che obbligherà la società a fare sacrifici sul mercato.
 
L’ATTESA. In questo quadro, l’intervento di un nuovo acquirente è decisivo per le sorti del club. Non sono indiscrezioni giornalistiche, è scritto nel punto 5 della recente relazione agli azionisti. Friedkin sta strategicamente aspettando il momento giusto, probabilmente la fine della stagione calcistica, per bussare nuovamente alla porta di Pallotta. Ma intanto il presidente è accerchiato. Gli hanno fatto causa in America alcuni soci coinvolti nel business Roma, per presunte irregolarità. I tifosi romanisti lo contestano periodicamente. E lo stesso Fienga, che sta provando a condividere un percorso di risanamento, non condivide alcune delle ultime scelte strategiche del padrone (al di là di Petrachi che invece ha compattato tutti). Serve una scossa forte per rilanciare la Roma.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3832 il: 24 Giu 2020, 07:25 »
L’analisi dei conti giallorossi
 
Prestito-toppa da 6 milioni: ma il futuro? (Corriere dello Sport, 24 Giugno 2020)
 
Operazione di corto respiro, invece alla Roma servono ingenti risorse
 
di Marcel Vulpis*
 
 
Prosegue la stagione horribilis, almeno sotto il profilo finanziario, dell’AS Roma. Cristallizzata la perdita pari a 126,4 milioni di euro, se ci si ferma all’analisi degli ultimi 9 mesi di attività, adesso arriva la notizia di un ulteriore prestito, del valore di 6 milioni di euro (con tanto di garanzia pubblica), riuscendo ad inserirsi nelle pieghe del Dl Liquidità, emanato l’8 aprile 2020 e convertito, successivamente, in legge lo scorso 5 giugno. Il club di Trigoria non ha perso tempo e ha trovato nel Fondo centrale di garanzia, a tutela di imprese e lavoratori autonomi colpiti dal Covid-19, un sostegno insperato, soprattutto alla luce dell’esposizione finanziaria (ormai record) raggiunta in questi ultimi tre trimestri. Il decreto in questione, d’altronde, era nato per dare liquidità alle realtà aziendali ferme durante i difficili mesi del lockdown. La Roma ne sta approfittando per portare a casa denaro fresco da utilizzare nella gestione corrente delle attività. E’ importante sottolineare, però, come non tutte le imprese (anche nel mondo del calcio) ne abbiano fatto ricorso. L’operazione di prestito, che vede coinvolta, sotto il profilo delle garanzie, anche una banca pubblica (il Mediocredito Centrale), è un segnale certamente non positivo (anche se funzionale sotto il profilo operativo). L’indebitamento del club cresce e questo può allontanare molti potenziali acquirenti (soprattutto quelli seri). I dati, anche a livello di bilancio consolidato, considerando tutte le società del gruppo, sono negativi: la perdita netta, al 31 marzo 2020, ha raggiunto il tetto dei 139,6 milioni di euro. Sempre fuori dai parametri attesi la situazione del patrimonio netto “consolidato”: -178,3 milioni di euro. Al club giallorosso serve una iniezione di denaro che vada oltre il valore del prestito (6 milioni di euro), da rimborsare, tra l’altro, in 6 anni. Sono tutte operazioni senza una visione di lungo periodo. Anche la recente compravendita di crediti futuri pro-soluto per 30 milioni di euro, mediante la sottoscrizione di un contratto di “Purchase and Sale Agreement”, risponde, ancora una volta, a logiche di corto respiro. Al club capitolino servono, piuttosto, nuovi investitori con ingenti risorse, ma soprattutto l’ingresso di soggetti (come nel caso del magnate texano Dan Friedkin) con una progettualità più ampia. Con il prestito da 30 milioni il presidente Pallotta ha “attualizzato” i flussi di cassa della prossima stagione, ma la vera scommessa da vincere, nei restanti 12 turni di campionato, è l’ingresso in Champions league. Non centrare l’obiettivo significherebbe rinunciare a 50-60 milioni di futuri guadagni. Introiti che, venendo a mancare nel budget della stagione 2020/2021, rischiano di penalizzare i conti della società giallorossa. Ecco perché dagli States c’è grande interesse per il campionato italiano e per quella che sarà la posizione finale della Roma. Secondo alcuni analisti, il mese decisivo per mettere la parola fine alla trattativa Friedkin o per determinarne la svolta (in positivo) è il prossimo settembre. 
 
* direttore agenzia Sporteconomy.it
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3833 il: 24 Giu 2020, 07:26 »
SOCIETÀ E STADIO

Pallotta accede al prestito Covid
Vitek conta di chiudere a metà luglio (Gazzetta dello Sport, 24 Giugno 2020)


di Massimo Cecchini -ROMA


I soldi non hanno colore, non hanno provenienza, non hanno pesi specifici diversi. I soldi si contano. per questo le ironie che sono piovute ieri sulla Roma, per via di una anticipazione del Sole 24 Ore, tutto sommato sono state ingenerose. Il club giallorosso, in fondo, fa tutto quello che fanno gli altri club nei momenti di crisi: cercano finanziamenti al tasso più conveniente. E così, secondo il quotidiano economico, la Roma ha chiesto un prestito bancario di 6 milioni con la garanzia statale, in base al decreto legge Liquidità dell’8 aprile, proprio come centinaia di altre aziende italiane. Il club, infatti, si è mosso verso il Fondo centrale di garanzia, presso il Mediocredito Centrale, banca pubblica che ha come socio unico Invitalia, di proprietà del Mef. Se erogato – la pratica non è ancora perfezionata – il prestito migliorerebbe la liquidità della società, che potrebbe contare su un finanziamento a tassi più bassi di quelli di mercato (il 2,35% anziché il 12% annuo). Ovviamente, nella richiesta c’era da indicare la finalità per cui si domandava il prestito ed è stata indicata il pagamento degli stipendi. Nessuna sorpresa. Come in tutte le società italiane, il cosiddetto monte ingaggi è quello che arriva a «mangiare» a volte oltre l’80% del fatturato, perciò forse mai nessuna definizione potrebbe essere più esatta. In ogni caso, se venisse concesso, il prestito avrebbe la durata di 6 anni e verrebbe erogato dalla Banca Popolare del Lazio.
Tra Friedkin e Vitek
Ma è ovvio che i 6 milioni del finanziamento Covid rappresentano solo una piccola cifra in confronto a quello che si muove sul fronte della cessione societaria – dove Dan Friedkin aspetta il momento giusto per il rilancio – e su quello relativo al nuovo stadio. Non nascondiamolo. I proponenti, oltre ad avere speso finora oltre 80 milioni per portare avanti il progetto, vantano ormai dei diritti acquisiti che prescindono dal proprietario dell’area di Tor di Valle, dove dovrebbe sorgere il nuovo impianto. Ma per ragioni politiche, il Comune gradirebbe che Luca Parnasi (indagato) uscisse di scena, visto che da tempo il ceco Radovan Vitek è all’orizzonte. Abbandonato il fondo che lo affiancava, dal Campidoglio si dice che entro metà luglio il magnate – benedetto da Unicredit, che detiene i debiti di Parnasi – potrebbe concludere l’acquisizione in solitario delle tre società dell’imprenditore romano cioè Capital Dev, Parsitalia ed Eurnova, con quest’ultima che detiene i terreni utili allo stadio, valutati (visto l’inserimento in un pacchetto) circa 50 milioni. Tutto questo, aiuterebbe il via libera allo stadio da parte del Comune, che ha concluso da tempo i lavori per la Convenzione Urbanistica con la Roma. Tra l’altro, se in inverno i rapporti fra Friedkin e Vitek erano stati diretti, grazie anche alla mediazione dell’a.d. di Eurnova, Giovanni Naccarato, resta l’ottimo feeling con la Roma, rappresentata in questa delicata vicenda dal vice presidente Mauro Baldissoni. D’altronde, senza lavoro di squadra, sarebbe difficile ipotizzare a breve un lieto fine.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3834 il: 24 Giu 2020, 07:26 »
Chiesto un prestito di 6 milioni per gli stipendi dei dipendenti (Il Messaggero, 24 Giugno 2020)

GARANZIA STATALE

ROMA Pallotta l'aveva rimarcato nell'ultima intervista concessa: «La pandemia ha gravemente colpito il club» alla voce ricavi. Inevitabilmente questo si ripercuote sulla liquidità. E proprio in quest'ottica, ieri la società giallorossa ha chiesto un nuovo prestito di 6 milioni per pagare gli stipendi ai dipendenti, con garanzia statale in base al decreto Liquidità presso il Mediocredito centrale. La durata è di 6 anni, a tassi più bassi di quelli del mercato: 2,35% a fronte del 12% (dovrebbe essere erogato dalla Banca Popolare del Lazio). Previsto, come riportato dal Sole 24 ore, il pagamento di una commissione una tantum dell'1% pari a 60mila euro. Una mossa che segue con una ventina di giorni di ritardo la comunicazione ufficiale dell'operazione di factoring pianificata dalla controllante del club il 27 maggio, la quale ha anticipato circa 26 milioni al club in prestito (30 milioni è l'importo lordo), riservandosi di rivalersi sui futuri ricavi, legati al botteghino e quant'altro. Anche in questo caso una sorta di prestito, per garantire liquidità alla società che per alleviare le perdite nei mesi scorsi ha trovato un'intesa con i calciatori che hanno rinunciato alla mensilità di marzo, spalmando sul prossimo esercizio finanziario le restanti mensilità.
Stefano Carina





La Roma sfida il grande ex per dimenticare i suoi guai (Corriere della sera, 24 Giugno 2020)

Dal caso-Petrachi ai conti in sofferenza: Fonseca cerca la ripartenza contro la Samp di Ranieri


ROMA Il recente passato è pesantissimo: la «sospensione» di Petrachi dal suo incarico di d.s. è stata una notizia clamorosa anche per un calcio litigioso come il nostro (Fonseca ieri ha fatto catenaccio sull’argomento). Il futuro è un grande punto interrogativo, perché sono pochi i calciatori sicuri di restare. Però quello che conta, per la Roma, è soltanto il presente. Ci sono 12 partite, a partire da stasera contro la Samp del grande ex Claudio Ranieri, che deve rinunciare ancora a Quagliarella, per inseguire il quarto posto. Non semplice: l’Atalanta è in pratica a +7 grazie allo scontro diretto, ma la qualificazione alla Champions League è un’esigenza sempre più pressante per il club dai bilanci in profondo rosso. Il Sole 24 Ore ha pubblicato la richiesta di un prestito bancario di 6 milioni di euro con garanzia statale, in base al decreto legge dell’8 aprile, per migliorare la liquidità della società con finanziamenti a tassi più bassi di quelli di mercato. Il club ha indicato come finalità il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Mossa logica e in regola, però amplificata dalla situazione di incertezza, con Pallotta che vuole vendere e Friedkin respinto in occasione dell’ultima offerta. Tornare in campo è così una boccata di aria fresca, anche se Fonseca non ha più margine di errore. Per il suo «all in» si affiderà a una squadra dall’età media alta, accentuata dal mancato recupero di Mancini in difesa: sarà sostituito da Fazio. L’allenatore portoghese insiste per il riscatto di Smalling e Mkhitaryan anche per la prossima stagione e ha ottenuto l’arrivo, a settembre, di Pedro, 33 anni. Per fortuna tornerà presto a disposizione Zaniolo, che potrà lavorare in gruppo tra due settimane. L’unica vera buona notizia di questa stagione complicata.
Luca Valdiserri

Offline Palo

*****
13914
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3835 il: 24 Giu 2020, 07:39 »
Si sa se ci sono altre squadre di A che hanno chiesto il prestito Covid? Se sì, quali?
E si è capito se ci verranno pagati gli stipendi dei dipendenti o quelli dei giocatori?

Offline Tarallo

*****
111509
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3836 il: 24 Giu 2020, 07:47 »
Quelli dei giocatori è impossibile, visto il monte salari. Basta dividerlo per 12 e si vede che 6 milioni non basterebbero per coprire un mese.

Offline vaz

*****
54698
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3837 il: 24 Giu 2020, 08:18 »
Quelli dei giocatori è impossibile, visto il monte salari. Basta dividerlo per 12 e si vede che 6 milioni non basterebbero per coprire un mese.

Ecco, mo hai svelato il piano segreto.
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3838 il: 24 Giu 2020, 08:32 »
Accordo di co-marketing tra AS Roma e Spazio Niko Romito Bar e Cucina   :DD

L'AS Roma è lieta di annunciare l'accordo di co-marketing con Spazio Niko Romito Bar e Cucina che prevede il primo servizio di consegna a domicilio dei box firmati dallo Chef, in esclusiva per AS Roma.
L’iniziativa permetterà, in occasione del giorno partita, di poter scegliere tra 6 diversi box gourmet pensati dallo Chef Romito e il team di Spazio in esclusiva per i tifosi giallorossi e di riceverli nelle proprie case.
I box sono in numero limitato e saranno prenotabili anche da asporto a partire da 24 ore prima dell'inizio della partita. 





 :o



Prezzi modici poi  :)
https://www.spazionikoromito.com/wp-content/uploads/2020/06/SPAZIO_menu_asroma_desktop.pdf

Il box però può tornare utile per fare piottaggio in giro per la città per racimolare i soldi per pagare la bolletta dell'acqua per innaffiare i campi di Trigoria  :D

Offline mazzok

*****
6649
Re:Roma: resta la tensione finanziaria - Il Sole 24 Ore
« Risposta #3839 il: 24 Giu 2020, 08:41 »

4.Considerato  che  il  Presidente  Pallotta  ha  affermato  che  “Come  parte  del  nostro  investimento, abbiamo speso oltre 70 milioni di euro nel progetto dello stadio”, chiedo di avere conferma che tali spese non siano state fatte dalla As Roma spa, e chiedo di conoscere se tale somma verrà quindi considerata ai fini del prezzo per l’eventuale vendita del pacchetto azionario della As Roma, oppure sarà collegata esclusivamente all’eventuale acquisizione da parte di terzi di società –differenti dalla As Roma-che sono coinvolte nel procedimento per costruire lo stadio di Tor di Valle.

Gli unici impegni finanziari sostenuti dalla AS Roma S.p.A. sono relativi agli oneri per gli studi e la progettazione del nuovo stadio che sono stati riaddebitati alla controllante AS Roma SPV LLC e allaStadio  TDV  S.p.A.Come  da  ultimo  indicato  nel  comunicato  finanziario  del  14  maggio  2020 "INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AL TRIMESTRE CHIUSO IL 31 MARZO 2020", al quale si rimanda, al 31 marzo 2020, l'attivo circolante include crediti verso la AS Roma SPV LLC per 2,4 milioni di euro, e verso Stadio TDV S.p.A., per 1,6 milioni di euro.

In merito alle situazioni determinatesi a causa dell’emergenza Covid:

1.Nella recente intervista, il Presidente Pallotta ha dichiarato: “non  possiamo  negare  di  aver  subito perdite per il mancato incasso dei biglietti, per la chiusura dei negozi, per la cancellazione dei campi estivi  per  i  bambini,  oltre  alle  discussioni  in  atto  sugli  introiti  provenienti  dalle  TV.” Chiedo  di conoscere  dettagli  ed  entità  di  tali  perdite,  comparati  con  i  risparmi  ottenuti  dalla  riduzione  delle spese per calciatori e personale.

L'impatto economico e finanziario degli eventi e delle incertezze derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, nonché delle misure di contenimento adottate dalle autorità nazionali e internazionali che ancora  caratterizzano  lo  scenario  nazionale  e  internazionale,  è  attualmente  ancora  difficile  da quantificare.  La  Società si  adopererà  per  affrontare  tali  questioni  in  modo  più  dettagliato  nelle relazioni finanziarie che saranno rese pubbliche come richiesto dalla normativa vigente.


Traditi dai bambini  :x

4 milioni spesi dalla roma per la progettazione dello stadio, costi poi ribaltati alla controllante. Ne mancano circa 66 per arrivare ai 70 che Pallotta dice di avere speso.

 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod