Ho seguito questo topic dall'inizio, ho cercato di capire le lezioni che ci ha dato Least, ho cercato nel mio piccolo di contribuire postando articoli di giornale ed analisi sulla situazione finanziaria...
Ho letto, ho cercato di apprendere, ho sperato, ho gufato...
Però, a questo punto, dopo aver constatato che la situazione finanziaria della Società, grazie all'arrivo del tycoon scemo, grazie agli appoggi che hanno a tutti i livelli, grazie alla mafia che circonda il potere del calcio italiano (il caso Smalling è emblematico in proposito), influisce minimamente, quasi zero sulla vita e sui programmi della Società stessa, come hanno fatto altri colleghi netter anch'io alzo bandiera bianca....
Mi arrendo, ho passato del tempo inutilmente a scrivere, a leggere e a sperare....
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Grazie mille per la considerazione però permettimi di dire che sono qui non per dare lezioni ma per discutere e ragionare con voi.
Tornando nel tema del thread, ovvero la situazione economico-finanziaria della cloaca, a me pare a volte di leggere interventi caratterizzati da immotivato (ovviamente secondo me) pessimismo. Una volta tramontata, con il takeover di Dan lo scorso agosto, l’ipotesi - molto realistica ove fosse restato Jim - del botto, restava da capire se Dan fosse un Bezos/Mansour oppure un Jim 2.0.
Capirei lo scoramento nel primo caso ma direi pure che oggi possiamo escluderlo. Se Dan si fosse presentato a settembre a Trigoria
con 150-200 milioni di aumento di capitale in bocca, come un Bezos qualsiasi, che avremmo detto?
Non sono d'accordo che la situazione finanziaria in cui versava la cloaca quando l'ha raccattata Dan abbia avuto un'influenza quasi nulla sui programmi della cloaca stessa. Non voglio entrare nel merito di discussioni tecniche sul mercato e in particolare ciò che resta della cloaca dopo le
cessioni di mezzo centrocampo (ovvero una squadra dove il centravanti strapagato ha fatto di tutto per andarsene, il centrocampista più talentuoso da un anno sfreccia solo verso le cliniche e il primo portiere va per la pensione).
Mi limito ad elencare alcuni primi
numerelli relativi a monte ingaggi e valore della rosa a disposizione. In base a un calcoletto volante (da precisare quando saranno chiare le ultime cessioni), il
monte ingaggi della cloaca si è ridotto del 14-15%. Quello della Lazio è aumentato del 16-17%. In base ai dati di transfermarkt, il
valore di mercato della rosa romica si è ridotto del 16%, attestandosi per la prima volta dopo molti anni al di sotto di quello della Lazio, aumentato invece del 20%.
E questo nonostante nella cloaca vengano ancora annoverate
pippe strapagate e ormai al margine del calibro di Pastore, Fazio, Juan Jesus e Pau Lopez. Direi che si tratta di numeri abbastanza chiari, evidentemente sfuggiti ai giornalistoni che redigono
le griglie di partenza e le pagelle di mercato .
Il ridimensionamento della cloaca c'è stato. Resta da vedere se sarà sufficiente a garantire l’equilibrio economico già nel bilancio che chiuderà a giugno 2021, dopo la perdita monstre di quest’anno (bilancio chiuso a giugno 2020, da approvare entro l’anno). Penso che non lo sarà – anche alla luce delle scarse plusvalenze realizzate da Fienga durante il mercato e dell’evoluzione della pandemia – a meno che Dan non sia così smart da concludere qualche grosso contratto di sponsorizzazione nei prossimi mesi e aumentare i ricavi in maniera strutturale sin da subito.
Che mi dite di questo?
Consob ha approvato il Documento di Offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC sulle azioni ordinarie di AS Roma S.p.A. non già direttamente o indirettamente detenute dall’offerente
• Corrispettivo per azione: Euro 0,1165 in contanti per ciascuna azione ordinaria A.S. Roma S.p.A.
• Periodo di adesione: dalle ore 8.30 (ora italiana) del 9 ottobre 2020 alle ore 17.30 (ora italiana) del 29 ottobre 2020, estremi inclusi, salvo proroghe
• Data di pagamento del corrispettivo: 4 novembre 2020, salvo proroghe.
Pare che vogliano uscire dalla borsa.
L’uscita dalla Borsa è stato uno dei primi obiettivi dichiarati da Dan, come ha detto The Referee. La novità di oggi è l’ok della Consob all’opa con prezzo fortemente al ribasso (0,1165) rispetto alle quotazioni del titolo sul mercato.
Il mercato scommetteva su un esito diverso delle valutazioni della Consob e infatti oggi ha fatto registrare un forte calo del titolo. Il prezzo del titolo è tuttavia ancora ben al di sopra di quello offerto da Dan (oggi ha oscillato tra 0.25 e 0.27). Vedremo che succede nei prossimi giorni. Se il prezzo quotato rimanesse questo, l’opa andrebbe deserta e Dan potrà in futuro ugualmente procedere al delisting se il flottante scenderà sotto al 10% ma ad un prezzo ben maggiore degli 0,1165 offerti nell’opa.