Stanno facendo passare questa partita come rubata, "un furto" a detta di tutti i media Italiani occupati militarmente da ultrá giallozozzi.
Hanno perso solo per colpa dell'arbitro.
Con il vostro aiuto, vorrei analizzare tutti gli episodi e capire se l'arbitraggio é stato cosí scandaloso da provocare la loro solita reazione isterica e scomposta!
Iniziamo dal fallo di mano tanto discusso: era rigore o no?
Il braccio era lungo il corpo?
Aumentava il suo spazio in modo innaturale?
Quasi uguale all'episodio del mani in Lazio-Sassuolo per cui non é stato dato rigore e sul quale vi propongo l'inneccepibile moviola dell'immancabile Edmondo Pinna (CorSport), "juventino nel cuore e romanista nel portafoglio":
No rigore
Tocco di Zaccagni, davanti a lui c’è Toljan che ha il braccio sinistro lungo il corpo, prima colpisce con la coscia: non è rigore.
Ecco un estratto dal Regolamento del Giuoco del Calcio:
Contatti “mani (braccia) / pallone”
Al fine di determinare un fallo di mano, il limite superiore del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.
Non ogni contatto del pallone con una mano o un braccio di un calciatore costituisce un’infrazione.
È un’infrazione (“fallo di mano”) se un calciatore:
• tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, per esempio muovendo la mano o il braccio verso il pallone
• tocca il pallone con le proprie mani / braccia quando queste sono posizionate in modo innaturale aumentando lo spazio occupato dal corpo. Si considera che un calciatore stia aumentando lo spazio occupato dal proprio corpo in modo innaturale quando la posizione delle sue mani / braccia non è conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione o non è giustificabile da tale movimento. Avendo le mani / braccia in una tale posizione, il calciatore si assume il rischio che vengano colpite dal pallone e di essere quindi sanzionato
• segna nella porta avversaria:
- direttamente con le proprie mani / braccia, anche se in modo accidentale, compreso il portiere
- immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani / braccia, anche se in modo accidentale
Fuori della propria area di rigore, il portiere è soggetto alle stesse restrizioni degli altri calciatori per quanto riguarda il contatto tra pallone e mani / braccia. Se il portiere tocca il pallone con le mani / braccia all’interno della propria area di rigore, quando ciò non è consentito, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto, ma non sarà assunto alcun provvedimento disciplinare. Tuttavia, se l’infrazione consiste nel giocare il pallone una seconda volta (con o senza le mani / braccia) in occasione di una ripresa di gioco, prima che abbia toccato un altro calciatore, il portiere deve essere sanzionato se l’infrazione interrompe una promettente azione d’attacco o nega a un avversario o alla squadra avversaria una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete.