Calcio, Sticchi Damiani (Aci): Stadio Roma? Utilizzare mezzo collettivo
"Penso che romani e romanisti dovrebbero utilizzare in futuro il mezzo collettivo, in particolare il trasporto pubblico locale. Se i romani sceglieranno l'automobile ci saranno sicuramente dei problemi sulla Roma-fiumicino e sul Raccordo Anulare di Roma. Confido nel buonsenso e nell'uso massiccio del trasporto pubblico locale". Lo dice il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, a margine del convegno 'Il nuovo stadio della Roma. Accessibilità ed impatto sulla mobilità in corso di svolgimento alla sede dell'Automobil Club. "Come Aci siamo attenti a tutto cio che riguarda la mobilità - aggiunge - in particolar modo, quando parliamo di Roma capitale i problemi sono importanti. La realizzazione di uno stadio che conterrà diverse migliaia di persone diventa un elemento che produce effetti non indifferenti sulla viabilità di una città come Roma".
A scendere nei particolari, dal punto di vista dei trasporti, é Francesco Filippi coordinatore del progetto viabilità dello stadio. "Abbiamo dimensionato il tutto per 62mila persone - spiega la zona dove sarà fatto lo stadio è molto ben servita. La ferrovia Roma-Lido, dove ci sono programmi di metterla in sesto, poi la ferrovia che va all'aeroporto e non a grande distanza la linea B della metropolitana. Non c'è a Roma una zona servita in questo modo dal punto di vista ferroviario. Inoltre abbiamo il Gra vicino, l'autostrada Roma-Fiumicino, la Via del Mare e la Via Ostiense"." I parcheggi? Io ne avrei fatti di meno se fossi stato libero di decidere ma ci sono normative vecchie da rispettare con parcheggi molto sovradimensionati - argomenta Filippi - Abbiamo parcheggi per circa 12 mila posti auto più i motorini. Io ho dato indicazione di una tariffa ottimale, 10 euro per sostare durante la partita. Normalmente si calcolano tre persone ad auto quindi non è una cosa eccessiva". "Se si arriverà in tempo con le opere di urbanizzazione? Non ci sono grandi opere - conclude - se non il prolungamento della linea metro B di qualche chilometro fino a Tor di Valle ma è un tratto tutto scoperto, non ci sono tunnel. A fine gara, invece, abbiamo previsto quattro treni che aspettano gli sportivi. Si tratta di circa 5mila persone".