Gasparri e Fassina a gamba tesa
STADIO ROMA GASPARRI – “Roma-Napoli alle 15.00? Sull’ordine pubblico ci sono sempre tante tesi, io sono per il vigilare sempre e comunque. E’ chiaro che in notturna ci sono piu’ problemi, ma spero che domenica i toni siano tranquilli”. Queste el parole del senatore di Forza Italia e grande tifoso della Roma, Maurizio Gasparri, ai microfoni di Radio Crc. “Da tifoso romanista ho sempre ricordato folklore per questa sfida, poi ci sono stati dei risvolti violenti tra le due tifoserie, senza una ragione specifica – ha spiegato Gasparri – Il Derby del Sud prima era un appuntamento di tutto rispetto e assolutamente gioioso. La partita di domenica sarà svuotata di significato, con la sola Roma impegnata realmente in un obiettivo in campionato. Ancelotti poi e’ un personaggio caro al pubblico di Roma, protagonista di uno Scudetto ed è stato un simbolo di quella squadra. Non vedo ragioni per cui il match di domenica debba rappresentare un rischio”. “Lo stadio a Roma? Un’opera del genere richiede grande sforzo e amministrazioni capaci ed energiche – prosegue Gasparri – Adesso la città non mi sembra pronta per una cosa del genere, è meglio archiviare l’argomento, tanto non si farà, così ci liberiamo anche di Pallotta che sembra avere interesse solo in questo impianto. Le Olimpiadi? La Raggi non potrebbe organizzare un torneo di bocce, figuriamoci una competizione del genere. Le nostre amministrazioni non sono state capace di organizzare qualcosa di tale portata, poi con i Cinque Stelle c’è stato il trionfo dell’incompetenza e della disorganizzazione. Monchi? Mi ha deluso, me lo aspettavo protagonista, ma comunque Sabatini è stato peggio, con compravendite misteriose da meritare approfondimenti. Senza Champions, per la Roma sarebbe un disastr, abbiamo bisogno di battere il Napoli, tanto ormai e’ secondo, chi lo tocca…”.
FASSINA – “Sul business park di Parnasi e Pallotta a Tor di Valle, propagandato come ‘stadio della Roma’, i consiglieri capitolini del M5S raccolgano l’invito della loro collega Roberta Lombardi: annullino in autotutela la delibera Stadio per assenza di interesse pubblico”. Così in una notariportata dall’Ansa, Stefano Fassina consigliere di Sinistra per Roma Deputato LeU. “Per farlo, hanno già lo strumento pronto e in arrivo in aula Giulio Cesare: la proposta di delibera della consigliera Grancio e del sottoscritto contenente esattamente il dispositivo proposto da Lombardi. Annullare la delibera su Tor di Valle – prosegue Fassina – è l’unica risposta credibile per voltare pagina e rimettere l’interesse della città prima degli interessi dei privati”.