Stamattina ho scoperto tale Valentina Catoni che fa la rassegna stampa per trs.
Ora, premesso che romammerda e devono morì tutti preferibilmente gonfi e anche fra dolori di entità considerevole, devo dire che l'ho abbastanza apprezzata.
Primo, parla un italiano eccellente, con una forte calata romana come è ovvio che sia, ma a livelli per me più che accettabili, malgrado anche gli intercalari odiosi che le radio hanno sublimato come i "magari" e "un attimino" messi in posti assolutamente allucinanti.
Secondo, ha quasi pronunciato una cosa in inglese in modo decente (per poi sbragarsi un po' sull'Idaho e crollare definitivamente col francese sulla pronuncia di Lens, che sta spingendo molti speaker all'odio per Fofana).
Terzo, ha fatto un pippone sul covid del tutto ragionevole e condivisibile.
Chiaramente una esposizione prolungata alle opere della suddetta manifesterebbe difetti imperdonabili e un carattere impossibile da tollerare ma io, che qui li insulto e li critico aspramente, volevo condividere.
Detto tutto ciò magari annega a Fregene.