Io sono un nintendaro. Oltre a Football Manager e F1, gioco praticamente solo a ip Nintendo e derivati.
-Il mio migliore amico durante e dopo la quarantena è stato Animal Crossing: non lo conoscevo ma ci ho passato circa 800 ore, è il gioco perfetto per un patito di collezionismo a cui piacciono le cose colorate e cartoonesche. I dialoghi mi fanno sorridere, mi mettono di buon umore. Il focus del gioco è soprattutto creare e costruire, come avere un foglio bianco e cercare di disegnare al meglio quello che ci si immagina, ci sono migliaia di oggetti e per questo è praticamente infinito. Nintendo lo aggiorna continuamente, mettendo eventi che si basano sul calendario reale.
-Pokèmon è la mia più grande passione dopo la Lazio&calcio, la birra e leggere le pagine sulle città del mondo su Wikipedia. Ho apprezzato i due titoli usciti per Nintendo Switch, Let's Go nel 2018 e Spada&Scudo nel 2019. Il primo mi ha sorpreso, depurando il gioco di un sacco di complicazioni che si sono aggiunte in 23 anni di saga. La riduzione drastica di Pokèmon ha dato modo di curare di più i superstiti, inoltre essendo un fan più di tutto il resto che del combattimento la semplificazione non mi è dispiaciuta. E' un remake di Giallo, uscito (e giocato) nel 1999, ho apprezzato i vintage vibes. Spada&Scudo invece è un gioco classico, si focalizza sulle innovazioni nel combattimento, reso più interessante soprattutto a livello competitivo. Dato che lo guardo solamente ogni tanto su twitch, ma non gioco competitivo, non riesco ad usufruirne al 100%. Tecnicamente però ha pecche importanti. Il nuovo dex invece è molto bello. Bene i DLC, usciti a giugno e novembre, che hanno allungato il titolo, aggiunto nuovi Pokèmon e nuove quest e delle mappe decisamente migliorate dal titolo prinicpale.
-Sto giocando col mio ragazzo Paper Mario and the Origami King, comprato quasi per caso avendo visto uno sconto su Amazon e invece si è dimostrato per noi uno dei giochi più belli di sempre. Artisticamente il mondo di carta è spettacolare, così come i classici nemici di Mario di cartapesta. La carta viene sfruttata tagliando, incollando, piegando e strappando. Il sistema di combattimento a turni è macchinoso ma il gioco "lo sa" e ti fa andare avanti variando di continuo con elementi di puzzle, rpg e di avventura inseriti in un open world. I dialoghi e la storia ci hanno fatto ridere e sorridere tantissimo, cosa per me importantissima. C'è stato anche un momento inaspettato che è stato un cazzotto in pancia, una cosa inaspettata in un gioco di Mario. In generale ho apprezzato tanto i giochi di Mario su questa console (Odissey, Tennis, Rabbids - fatto da uno studio italiano, Kart, Capitan Toad), non me lo aspettavo dato che da bambino non ci giocavo

Devo finire Luigi's Mansion 3, prometteva benissimo (design dei fantasmi da applausi) ma è uscito solo pochi giorni prima di Pokèmon Spada&Scudo quindi non gli ho dato l'attenzione che merita, e Super Smash Bros. (una celebrazione degli ultimi 40 anni di Nintendo, curatissimo) dove mi sono bloccato su un paio di match che non riesco a vincere. Nella lista della spesa ho Yoshi's Crafted World, uscito da tanto ma non scende di prezzo maledetto
