Per le tattiche hm,dipende,di solito cerco in primis di vedere se le mie idee funzionano,poi si son trovato ad usare squadre che ali non ne hanno dunque ciò che io amo non potevo farlo e mi son dovuto adattare.
Di solito mentalità bilanciata-fluida (a seconda di quanto tempo conosci la squadra e quanto questi si conoscono fra loro),tiri da lontano poco,solo individuali,pressing molto,difesa arretrata,passaggi sulle fasce e da lì alti al fulcro del gioco,salvo il regista con libertà di inventare alta e verticalizzazioni spesso.
Cambi di fascia no perchè ho notato usando la Lazio che causano un enorme gap alla stanchezza (usavo Gonzo come terzo cursore laterale perchè lulic-candreva non me ne finivano una sopra al 65%!!),cambi di posizione solo per i centrali di centrocampo,se compatibili,e gli attaccanti o fra attaccante e trequartista.
Marcature a uomo,manuali (ossia stabilite da me),contrasti individuali,perdita di tempo manuale,la imposto io quando serve.
Mentalità bilanciata-contropiede-offensiva a seconda dell'avversario,se vado al camp nou ovviamente sarà contenimento.
Stile aggressivo-appassionato (a parte con il nantes che diventavano "depressi" "sfiduciati" "demotivati" dopo critiche per aver perso 3-0 in casa e scuoterli non funzionava...).
Il modulo di vagabond è il preferito dell'AI insieme al 4-3-1-2.
Ps.
bellissima la cosa dell'fpf se confermata!!