Premessa 1: mi sento vicino a V. e Gesulio
Premssa 2: nelle domande che sto per porre non c'è alcun intento polemico ma meramente conoscitivo perchè da VDM che sono non ho ricordi in tal senso:
1. il 12 maggio 1984, il 12 maggio 1994, il 12 maggio 2004 ci sono stati festaggiamenti e se sì, organizzati da chi?
2. Non vi pare anomalo che il presidente della Lazio si trovi nell'ambasce di non sapere se poter venire allo stadio oppure no? perchè se viene lo subissano di fischi e si rovina la festa (vero, Silver, perchè su questo non mi hai risposto: fischi = rovinare la festa, quindi fischi = rovinare ogni singola domenica), se non viene allora vuol dire che non gliene frega una mazza.....: il famoso passo non poteva essere invitarlo e al massimo ignorarlo? No? troppo difficile?
3. Quando Chinaglia jr. è venuto a Roma, e le maglie con il numero 9: di chi è stata l'iniziativa?
4. E quella di Gazza?
5. E l'iniziativa su Piola? Di questa, mi sento sicuro che sia stata della società, perchè ho letto che Lotito non ha mai fatto niente per la Lazialità.
Illuminatemi, per cortesia.
Grazie
guarda Adler, c'è poco da capire. secondo me l'anelito che si cela dietro la partecipazione di tante persone a questo evento è sicuramente legittimo e grondante piena Lazialità. questa cosa secondo me è talmente ovvia e facilmente riscontrabile che non vorrei si stesse parlando davvero di questo da non so quante pagine.
nel caso abbia contribuito a portare su questi binari la discussione coi miei interventi, chiedo scusa a tutti.
e non voglio neanche fare il processo alle intenzioni degli organizzatori perché anche questo fronte ci porterebbe verso un binario morto, se ce dice bene, o se no verso il classico ponte ancora in costruzione sul canyon.
rimango della mia idea, e cioè che vedo ancora troppo livore (questo sì, è livore) nei confronti di un personaggio che nel bene e nel male ha fatto la nostra storia, come tanti altri presidenti. e per come sono fatto io, ma soprattutto per quello che ho visto a Lazio sassuolo, dato che la festa si chiama di padre in figlio, non penso che porterò la mia piccola.
per lei preferisco un percorso che passi per lo stadio quando gioca la Lazio, e visto che ho la possibilità di farlo praticamente gratis, ne approfitto.
è l'unica maniera che conosco per passare il testimone di padre in figlio: quando papà ci portava allo stadio, nei primi anni '70, non conoscevo alcun capitolo della nostra storia, ignoravo chi fosse Piola, gli eroi del '58, la storia del no del generale Vaccaro ecc. ecc.
la Lazio l'ho ricevuta sotto pelle perché mio padre mi portava allo stadio. quello è stato il primo passo.
poi la conoscenza di tutto il resto ha cementato, ha gratificato questa passione.
ma non l'ha generata.
l'ha generata l'orgoglio, l'amore, la consapevolezza di un padre che ha voluto bene a noi tre e che lo dimostrava in mille maniere, inclusa quella di portarci allo stadio a vedere la Lazio.
questo per me è l'unico percorso di padre in figlio che ritengo efficace davvero.
la giornata del 12 come detto forse mi vedrà sugli spalti e forse no. ma non per la situazione lotito e possibile contestazione. a tal proposito a me fa quasi tenerezza chi ancora pensa che lotito in questo mese farà qualcosa di diverso da quello che ha sempre fatto. sbaglierò ma a me sembra un modo un po' contorto per giustificare l'eventuale contestazione, se ci sarà, il 12. per poter dire alla fine: sì abbiamo contestato ma la colpa è di lotito.
se posso darvi un consiglio, anche per far sì che la discussione viaggi in pieno sole e non nelle nebbie dei non detti, delle allusioni, dei retropensieri spacciati per verità incontrovertibili: datevi pace e assumetevi la responsabilità di contestare: dato che in questo mese non succederà niente altro che quanto già successo in questi ultimi tempi. la Lazio andrà nelle scuole, lotito si farà intervistare a vittorie alterne, sparando le sue solite boiate e chiedendo interventi istituzionali contro chi lo insulta, gli augura la morte, lo costringe a girare con la scorta e vuole boicottarlo attraverso l'invito alla diserzione allo stadio. niente di più, niente di meno.
ma soprattutto la Lazio continuerà a giocare.
sarà quest'ultimo il mio scenario, quello in cui mi avvicinerò con più voglia al mondo Lazio.
sarà questo lo scenario che vedrà il mio
di padre in figlio: già domenica spero di portare altri bambini con me e mia figlia, spero ci siano i piccoli di said, miei nipoti e poi i soliti di sempre, i figli di tosh, di Ranxerox, di bruscolinaro e tutti gli altri.
non ho altri modi per proseguire la strada.
sono quelli che mi ha lasciato mio padre e sono stati efficaci, direi.
buona continuazione.