Sarò a Lazio Samp e sarò alla partita del 12 maggio. Quest'anno compio 60 anni. Sono certo che andrà tutto bene, ma c'è anche gente che ai 70 non ci arriva (parlo a titolo personale) e questa non me la voglio perdere.
Curioso il fatto che l'ultima volta che ho visto il Mancio giocare è stato nella partita di addio, giocata tra i reduci dello scudetto della Samp ed i reduci dello scudo del 2000 della Lazio. Era a Marassi e i giocatori della Samp indossavano una maglia dai colori della Samp che non era la maglia della Samp. Ciò perché la società non aveva appoggiato l'iniziativa. C'era, all'epoca una grandissima contestazione verso il figlio di Mantovani (il padre era morto da un annetto e più) ed i tifosi della curva blucerchiata non furono affatto teneri verso il loro presidente. Diverso fu il trattamento che venne riservato per la sorella (Francesca) che è sempre stata molto ben considerata dalla sud genovese.
Per inciso vidi la partita seduto a fianco del padre di un mio amico, socio fondatore della Samp, che urlò al giovane presidente della sua squadra parole poco amichevoli.