Ora rimettere la Lazio al centro dello stadio di ieri diventa l'obiettivo primario.
E' il solo modo che conosco per rispondere alla domanda di inizio topic.
Non so chi debba fare il primo passo, anzi forse lo so, ma non è questo il punto.
Il punto è che ce se dovemo impegna' tutti, affinché questo riesca.
Ognuno nel suo piccolo, dopo la serata di ieri, deve essere in grado di farsi un esame di coscienza e capire quello che può fare affinché tutto ciò ritorni ad essere la normalità, o quasi.
Non so se questo accadrà, nella testa di tutti i Laziali. A cominciare dal più "importante".
Però è l'unica maniera per riuscirci.
hai ragione
lo dicevano anche cosmo ed arkham in un post bellissimo, mesi fa: la Lazio al centro
io credo che la serata di ieri abbia detto molte cose, alcune molto emozionali, altre razionali e semplici sulle quali ragionare
fra tutte, questa: i Laziali ci sono, esistono, hanno fame, rabbia ed orgoglio, il dito sempre pronto sul grilletto della tromba e la maglietta lavata e pronta per essere indossata
è vero: ognuno DEVE fare la sua parte, ognuno deve remare per
ma c'è una scaletta delle responsabilità, c'è un ordine delle cose
perché ti puoi anche non presentare, puoi impedire che se ne parli alla tua radio, puoi non mandare olimpia, puoi concedere col contagocce i tuoi calciatori, ma sono tutte mosse perdenti
GIA' dare, concedere, presenziare, parlarne, supportare, sarebbe stata un'apertura, mentre così siamo alla solita manfrina del giapponese sull'isola del pacifico
è altrettanto vero che ANCHE i tifosi organizzati dovranno fare la loro parte
io non credo che in CN alberghino dei deficienti: pensarlo è credersi migliori ed omaggiare una linea che ti tira lontano dalla Lazio e non avvicina più nessuno
quindi, io credo che anche in CN abbiano capito che il tifare contro sia deleterio: anche per loro, anzi soprattutto per loro
il seguito e l'affetto che il ritorno degli ES ha stimolato dovrebbe averglielo confermato
c'è voglia di Lazio
c'è voglia di Lazialità
c'è voglia di tifare Lazio, nel bene e nel male
queste cose SOLO un Laziale può capirle