Gli juventini, tranne pochissime lodevoli (per esempio, qui ce ne sono di valentissimi, ma anche alcuni miei amici mi dicevano "per coerenza, mai con quei piagnoni della roma") eccezioni, stanno veramente a tocchi...e il Mughini non solo di stasera (dopo il derby aveva definito la breuma "maggeca") ne è il degno rappresentante.
Su chi allo stadio ha festeggiato: ragazzi, io c'ho riflettuto a mente fredda e penso che oggi, forse, l'indifferenza non bastava, penso che molta gente, oggi, aveva bisogno di FAR VEDERE A TUTTI che ci stavamo vendicando di quei pollici, di quelle dichiarazioni e di tutta quella merda che ci viene spalata addosso dall'altra parte.
Io, nella mia stanzetta, al gol di "de uó" non ho esultato: è stato un dente che mi sono strappato. Ma allo stadio, ora come ora, non posso dire come avrei reagito.
Forse, per una volta, ha vinto la sinceritá e non l'ipocrisia: la sinceritá di far vedere a tutti che il calcio é malato (non solo in Italia).