Pochi altri giocatori al mondo, ieri pomeriggio su quel campo, avrebbero avuto la freddezza di controllare il pallone di destro e tirare in porta di sinistro.
Quello che impressiona di Miro è la semplicità, unità ad una grandissima "tigna", che mette in ogni suo movimento.
E' evidente che sia l'incubo della riomma, specialmente con quella difesa che si ritrovano; anche se di incubi, fortunatamente per noi, ne hanno parecchi (anche se continuano a definirci sqaudra di seghe).