Mamma mia, 46 giorni di nulla.
“Te paresse niente”, nell’ordine:
- mondiali con qualche partita guardabile
- compleanno di mia moglie
- cambio di sede lavorativa (in meglio, sulla carta)
- Pratiche notarili con esborsi a 3 zeri 🫣
- possibile sciopero aziendale
- cena del 24 da noi
- pranzo del 25 ai Castelli
- “che fate a Capodanno?”
A me nun me pare “niente”.
Anzi la pausa serve a non distrarsi. Che qua è un attimo e ti ritrovi in proctologia.