
Nella notte di Roma, alla vigilia di Lazio-Real Sociedad, scatta la caccia allo spagnolo. Fumogeni, petardi, bastoni. Le sedie del pub usate come armi. Un gruppo di oltre 50 ultrà italiani, incappucciati, tutti vestiti in nero, hanno dato l’assalto al pub Finnegan in via Leonina, nel cuore del rione Monti a due passi dal Colosseo. Lì c’era una rappresentanza della tifoseria basca, da sempre orientata a sinistra. Il bilancio, al termine degli scontri, con il pestaggio di uno spagnolo in tanti contro uno, è di quattro feriti: due sono stati trasportati in codice rosso rispettivamente al policlinico Umberto I e al San Giovanni. Altri due tifosi sono finiti in codice giallo all’ospedale dell’isola Tiberina e al Santo Spirito.
L’esplosione delle bombe carta ha risvegliato l’intero quartiere. Nel gruppo Telegram Hooligans si fa un preciso riferimento agli ultras della Lazio, che avrebbero assalito i tifosi rivali alla vigilia del match. Quella basca è una tifoseria storicamente di sinistra. Mentre la curva laziale non ha mai nascosto le sue simpatie di destra. Tuttavia c’è un precedente recente che lascia aperte altre ipotesi. Risale al 12 marzo del 2023 quando gli ultras baschi assalirono il pullman dei tifosi della Roma diretto allo stadio Anoeta di San Sebastian. Nel corso degli scontri, rimase ferito un tifoso della Roma.