Mah. Che chi abbia talento debba lavorare è fuor di dubbio, ma chi non ne ha può lavorare come un ossesso senza mai raggiungere il picco di una sola giocata di una grandissima TDC più dotata. Lo so, fa incazzare anche me, ma così gira il mondo. Non so perché mentre scrivevo mi è venuto in mente l'eterno gregario Wladimiro Panizza, anzi so perché: è il simbolo del lavoro duro. Mio padre lo adorava e me lo ha fatto amare perdutamente. Il simbolo della fatica senza ricompensa se non una breve illusione che ti sfugge dalle mani, perché devi arrenderti a quelli più dotati di te. Eh.
Nel basket l'esempio perfetto è Kobe Bryant, altezza nella media per il ruolo, elevazione nella media, velocità e rapidità nella media. Tutti i parametri fisici assolutamente nella media.
Anni e anni di ossessione, disciplina e duro lavoro e viene fuori un giocatore che per me è nella Top 2 della storia NBA.