A volte maledico l'era Cragnotti

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Offline Spartano

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #40 il: 19 Mar 2018, 21:31 »
Secondo me quello che non si riesce a capire è che "ormai il calcio non è più quello di una volta", mi spiego:
1 Il livello della serie a si sta sempre più livellando verso il basso. Giocatori mediocri, stadi obsoleti, mancanza di italiani in campo e assenza di figure storiche del calcio a livello istituzionale.
2 Prima i campionati erano a 18 squadre e con 4 retrocessioni, prima ancora erano a 16 e con 3 retrocessioni (ovvero a 18 retrocedeva una su cinque; a 16 una su quattro). Ora invece, retrocedendone solo 3 su 20, ci sono parecchie partite in cui una delle due praticamente non so gioca nessun obiettivo e il confine con la farsa in merito a questa tipologia di incontri è molto sottile.
3 Con l'avvento Delle Pay TV (prima) e con i social (poi) il calcio vero e proprio è sempre più un contorno a tutto il resto (gossip, analisi di bilancio, opinionisti, polemiche ecc).
4 Si sono persi i confini di ogni cosa, anche e soprattutto in merito a trofei di squadra e personali dei calciatori. Prima c'era la Coppa dei campioni, la coppa Delle coppe e la coppa UEFA (tutti tornei con il loro fascino, ci metto pure il torneo Anglo Italiano), ora invece? C'è solo la Champions! E l'Europa League che diventa interessante dai quarti/semifinali. Prima il pallone d'oro era un riconoscimento che coronava la carriera di un giocatore. Ora? Bho... Non so nemmeno chi lo abbia vinto... Ah sì! Se lo spartiscono messi e Ronaldo da un decennio. Tutta questa omologazione credete porti passione a questo sport?
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #41 il: 19 Mar 2018, 21:43 »
Che strano però che il calcio non sia più come una volta, che ci sia la payxview, lo streaming,  i social,  la rava e la fava colpisca solamente gli italiani e in particolare dentro  il GRA e sopratutto dalla parte giusta del Tevere..... 

Offline Spartano

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2309
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #42 il: 19 Mar 2018, 21:48 »
Che strano però che il calcio non sia più come una volta, che ci sia la payxview, lo streaming,  i social,  la rava e la fava colpisca solamente gli italiani e in particolare dentro  il GRA e sopratutto dalla parte giusta del Tevere.....

Per la cronaca: io sono uno di quelli che allo stadio almeno 7/8 partite le vado a vedere. Sono cresciuto con la Lazio di Cragnotti e soprattutto perché c'era Signori. Che vuoi che ti dica? Il Napoli in lotta per lo scudetto fa 35.000 spettatori. Mesa che oltre al Tevere il fenomeno è anche presente in zona Vesuvio...
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #43 il: 19 Mar 2018, 22:10 »
Ho letto un po tutte le risposte, ma vi siete accorti (chi va allo stadio) che mancano 2 generazioni di laziali? Non c'è un ragazzo tra i 18 ed i 30 anni neanche a pagarlo.. e quelli di quella eta' con l'era cragnotti non c'entrano nulla eh! qualcuno, ma pochissimi, di quell'eta' sta in curva, ma mio parere, quelli che stanno li spesso diventano laziali non per tifo ma per altro... Nel resto dello stadio, per quanto pochi, siamo tutti vecchi, siamo senza giovani! chi volete che ci vada allo stadio se non c'è gente tra i 20 ed i 30?
perché è successo? Non lo so, le lotte della tifoseria degli ultimi anni? Un presidente che non vede sogni ma solidi mobili? I dirimpettai che pur non vincendo nulla più di noi in questi ultimi 15 anni si son saputi vendere meglio facendo più effetto sulle nuove leve? Il presunto loro campione in cui si sono immedesimati per anni e che noi non abbiamo avuto? Tutte queste cose messe insieme? Non lo so, sarei propenso per l'ultima, sta di fatto che se non si rinnovano le generazioni dei tifosi è inutile pensare di riempire lo stadio se questi tifosi non ci sono, non almeno in modo continuo e solo se porti tutti i "vecchi".
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #44 il: 19 Mar 2018, 22:55 »
Per la cronaca: io sono uno di quelli che allo stadio almeno 7/8 partite le vado a vedere. Sono cresciuto con la Lazio di Cragnotti e soprattutto perché c'era Signori. Che vuoi che ti dica? Il Napoli in lotta per lo scudetto fa 35.000 spettatori. Mesa che oltre al Tevere il fenomeno è anche presente in zona Vesuvio...
Il Napoli ha una media di 42746 spettatori quest'anno.....

Offline samu_s

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #45 il: 19 Mar 2018, 23:05 »
Non c'è un ragazzo tra i 18 ed i 30 anni neanche a pagarlo.

E così, in un'annoiata sera di marzo, scopro di aver improvvisamente 31 anni.

Offline lorenz82

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #46 il: 19 Mar 2018, 23:08 »
Non lo so. A volte maledico l'era Cragnotti.
C'ha fatto diventa' tutti stupidi.


mai maledire l'era Cragnotti...ci ha "solo" consegnato il posto che ci spetta. Dobbiamo essere una grande squadra che lotta per le vette alte della classifica. Quello che si è visto per quasi tutti i primi '90 anni non era la dimensione che questa squadra merita. L'era Cragnotti è stata una benedizione e lì dobbiamo tornare.

Offline Biafra

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #47 il: 19 Mar 2018, 23:17 »
Fidatevi, la Lazio di Cragnotti non c'entra proprio niente,
ieri a napoli, con una squadra da spingere verso lo scudetto, erano in 30.000, dieci anni fa sarebbero stati almeno il doppio.

E poi la Lazio,
prima delle paytv te la vedevi allo stadio o te la sentivi alla radio, non c'erano alternative.
Visto che sentirtela alla radio non era il massimo, partivi e parcheggiavi sotto allo stadio per intra-vedere la partita da curva o distinti.

Oggi, specie se hai una famiglia o vieni da lontano è ovvio che si preferisca il divano, la paytv la paghiamo già tutti, abbonati allo stadio inclusi, per vedere le trasferte, vederci le partite casalinghe non comporta ulteriori costi.

E' quindi ovvio che il più delle volte si preferisca il divano di fronte all'idea di farsi a piedi km,magari sotto la pioggia, file, prefiltraggi per tornare a casa tardi quando il giorno dopo devi tornare al lavoro e i figli a scuola giusto per intravedere una partita che capirai solo una volta tornato a casa di fronte agli highlights.

Sia la roma che la Lazio hanno perso un 40% di presenze in un decennio, stessa cosa a Napoli e in tutte le piazze con stadi senza parcheggi o con visibilità ridicola.

In mancanza di una nuova politica sugli stadi e soprattutto sul numero massimo di partite trasmesse in pay tv (si potrebbe scimmiottare quello che fanno in UK) sarà un processo irreversibile che svuoterà sempre di più gli stadi.
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #48 il: 19 Mar 2018, 23:22 »
24 aprile 2003 - 3047 - Coppa UEFA 2002/03 - Semifinali - gara di ritorno
LAZIO: Marchegiani, Oddo, Fernando Couto, Mihajlovic, Cesar, Giannichedda (50' Fiore), Liverani (69' D.Baggio), Stankovic, C.Lopez, Chiesa (59' Lazetic), S.Inzaghi. A disposizione: Concetti, Negro, Colonnese, Simeone. Allenatore: Mancini.
PORTO: Vitor Baia, ... Allenatore: Mourinho.
Arbitro: Sig. Veissiére (Francia).
Note: serata calda, terreno in buone condizioni.
Spettatori: 69.873 paganti

Se quest'anno andassimo in semifinale in Europa League e malauguratamente all'andata finisse con una sconfitta per 4 - 1, al ritorno ci sarebbero i 70.000 del 2003 ?
Io, con mio fratello e mio padre ultra settantenne ci sobbarcammo una faticaccia in treno tra andata e ritorno di oltre 800 km, con il ritorno su un espresso dell'epoca di notte da Ostiense.
Se io abitassi nei dintorni di Roma, in questi ultimi anni non me ne avrei persa una di partita, ricordando quello che ho passato negli anni 80 .....

Offline Bambino

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #49 il: 20 Mar 2018, 05:05 »
Non so cosa sia successo. Stiamo vivendo, al netto di una gestione finanziaria non drogata, il più bel periodo della storia della Lazio. Abbiamo vinto una Supercoppa la scorsa estate, siamo ai quarti di Europa League e, nonostante tutto, ancora in piena corsa per la zona Champions.

Ci manca sempre qualcosa.

A qualcuno manca Cragnotti, perché Lotito "gli ha tolto la Lazialità".
Che mi vien da dire, bella questa Lazialità, se basta un Lotito qualsiasi - la seconda gestione più vincente e virtuosa della storia della Lazio, però antipatico - per toglierla.

A qualcuno manca un campionato regolare.
Che mi vien da dire, e che non lo sapevamo? Da quanti decenni il campionato è sotto il controllo di cupole, mafie e banche?

Abbiamo l'allenatore più Laziale che la Lazio abbia mai avuto dai tempi di uno che non posso neanche nominare perché il suo nome è troppo grande per la bocca mia.

Abbiamo undici leoni, di volta in volta, in campo, che lottano contro tutto e tutti. A volte sbagliano. A volte sono poco lucidi. A volte denunciano dei limiti del tutto umani di fronte allo schifo che oramai quasi ogni domenica vediamo sui campi di serie A. Ma sono undici leoni. "Non mollano mai". Sono Laziali. Anche se qualcuno a giugno se ne andrà, anche se non resteranno per sempre qui, sono Laziali.

Perché essere Laziali vuol dire non mollare mai. Giusto?

Al di là delle vittorie. Al di là dei torti subiti. Al di là di quello che pensano gli altri.
Perché essere Laziali non vuol dire essere anche un poco bastian contrari?

Ieri mi ha fatto male vedere lo stadio mezzo vuoto.
Mancavano tante persone. Quelli che vedono solo il bicchiere mezzo vuoto.

"Non mollare mai".

E invece hanno mollato.

Non lo so. A volte maledico l'era Cragnotti.
C'ha fatto diventa' tutti stupidi.

Gian, fattene una ragione, datte pace, con Cragnotti si è vinto, eravamo grandi, sticazzi se qualcuno ha perso tutto, se la gente è andata pe stracci, noi vincevamo, lo stadio era pieno, oggi è vuoto perché se vince meno, santo cragnotti, il tifoso è così, la curva del milan era di sinistra, erano tutti ragazzi dei centri sociali, però berlusconi ha portato i trofei, e allora viva berlusconi.. STACCE..
e te lo dice uno che stava a birmingham e a montecarlo, che ha esultato per quelle vittorie, siamo così, siamo tifosi...
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #50 il: 20 Mar 2018, 08:11 »
E così, in un'annoiata sera di marzo, scopro di aver improvvisamente 31 anni.
sii sincero.. quanta gente vedi sotto i 30 anni? Quando io avevo 20 anni eravamo almeno la metà... oggi quanto sono?
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #51 il: 20 Mar 2018, 08:16 »
Nelle 2 curve i giovani erano il 60/70%.. oggi una è chiusa e l altra... insieme ai distinti... neanche si riempie. Non vedere che alla Lazio è mancato un ricambio generazionale è decisamente miope.
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #52 il: 20 Mar 2018, 08:29 »
Nelle 2 curve i giovani erano il 60/70%.. oggi una è chiusa e l altra... insieme ai distinti... neanche si riempie. Non vedere che alla Lazio è mancato un ricambio generazionale è decisamente miope.

È un'altra era.. Oggi ci sono molte più distrazioni, i social, internet. I giovani fanno altro... Per molti lo stadio è una moda che si segue quando la squadra va bene... Vale anche per i trigorioti

E poi ci sta la tv
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #53 il: 20 Mar 2018, 08:52 »
Nelle 2 curve i giovani erano il 60/70%.. oggi una è chiusa e l altra... insieme ai distinti... neanche si riempie. Non vedere che alla Lazio è mancato un ricambio generazionale è decisamente miope.

esatto.
e, ripeto, dire che a Napoli sono in 30.000 è fuorviante, visto che di media ne fanno circa 43.000.
Ed è fuorviante anche rapportarsi sempre a quelli di là che in ogni caso sono circa 10.000 in più sempre di media.
E' responsabilità della generazione dei 45-55enni (mi ci metto pure io) se non c'è il ricambio generazionale. Se non abbiamo allevato i nostri figli che adesso ne dovrebbero avere 20 a seguire la Lazio.
Quando leggo le parole di Aquilasud ricordo i mei di viaggi.
Anche io, appena posso mi faccio tutte le trasferte: milanox2 , veronax2, bologna, firenze, udine, reggio..... e mi sento lo stesso in colpa.
Mio figlio mi segue.
Quando apro i social e un forum come Piazza della Libertà e leggo certi commenti mi si chiude la vena.
Gente senza cervello che poi posta foto sue allo stadio con figli piccoli che percula i giocatori e critica e basta. Che messaggio danno, e che educazione forniscono ai loro figli?
Direte: è così per tutti. Sticazzi, stigrandissmicazzi.

Online arturo

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #54 il: 20 Mar 2018, 09:12 »
Fidatevi, la Lazio di Cragnotti non c'entra proprio niente,
ieri a napoli, con una squadra da spingere verso lo scudetto, erano in 30.000, dieci anni fa sarebbero stati almeno il doppio.

E poi la Lazio,
prima delle paytv te la vedevi allo stadio o te la sentivi alla radio, non c'erano alternative.
Visto che sentirtela alla radio non era il massimo, partivi e parcheggiavi sotto allo stadio per intra-vedere la partita da curva o distinti.

Oggi, specie se hai una famiglia o vieni da lontano è ovvio che si preferisca il divano, la paytv la paghiamo già tutti, abbonati allo stadio inclusi, per vedere le trasferte, vederci le partite casalinghe non comporta ulteriori costi.

E' quindi ovvio che il più delle volte si preferisca il divano di fronte all'idea di farsi a piedi km,magari sotto la pioggia, file, prefiltraggi per tornare a casa tardi quando il giorno dopo devi tornare al lavoro e i figli a scuola giusto per intravedere una partita che capirai solo una volta tornato a casa di fronte agli highlights.

Sia la roma che la Lazio hanno perso un 40% di presenze in un decennio, stessa cosa a Napoli e in tutte le piazze con stadi senza parcheggi o con visibilità ridicola.

In mancanza di una nuova politica sugli stadi e soprattutto sul numero massimo di partite trasmesse in pay tv (si potrebbe scimmiottare quello che fanno in UK) sarà un processo irreversibile che svuoterà sempre di più gli stadi.
Quoto er gatto nero! :=))
Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #55 il: 20 Mar 2018, 09:36 »
Ma che c'entra Cragnotti, boh.

Si desse la possibilità di costruire uno stadio piccolo, bello, funzionale, dove puoi arrivare in mezzora e andartene in mezzora, parcheggiare, magari andarci prima perché c'è altro da visitare (museo, cinema, parco giochi, il supermercato, che-cazzo-ne-so) o intrattenerti dopo e poi vedi se il tifoso non ci va.

A Torino il Delle Alpi era vuoto, ora nel nuovo stadio non trovi i biglietti manco per juve-crotone.

Ecchecazzo ma ci vuole tanto a capirlo?!

cuchillo

cuchillo

Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #56 il: 20 Mar 2018, 09:43 »
Il Napoli ha una media di 42746 spettatori quest'anno.....

Che se ci pensi non è questa grande media, considerando che tra le partite che le mancano in casa non ci saranno big da affrontare. Se la Juve si ristacca un po' (e per me succederà), possibile che andranno sotto i 40K di media.
Noi 40K ABBONATI li avemmo nel 2003/04. E non lottavamo, certo, per il titolo.

Chiaro che il mal comune non ci avvilisce di meno, ma credo che il fenomeno-Lazio non sia un fenomeno isolato, tutto qui.

cuchillo

cuchillo

Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #57 il: 20 Mar 2018, 09:52 »
A Torino il Delle Alpi era vuoto, ora nel nuovo stadio non trovi i biglietti manco per juve-crotone.

Per Juve-Crotone te li tirano appresso, i biglietti.
A parte le partite di cartello, le partite in casa della Juve sono piene di buchi.
Sono già 2-3 anni che non più, sempre, il tutto esaurito all'Allianz.

Le uniche tifoserie in contro-tendenza sono le due milanesi, ubriacate dai Cinesi.
Vedremo come andrà già il prossimo anno.

Offline TomYorke

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #58 il: 20 Mar 2018, 10:44 »
E così, in un'annoiata sera di marzo, scopro di aver improvvisamente 31 anni.

"Il momento doveva pur venire"

Offline gentlemen

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Re:A volte maledico l'era Cragnotti
« Risposta #59 il: 20 Mar 2018, 11:26 »
Io credo che per molti ci sia proprio un rifiuto dello stadio come luogo, oramai.
La partita allo stadio, una roba da secolo scorso.
Se non diamo importanza a questo dato socio-culturale, capiremo poco. 

Al San Paolo ieri erano in 35.000.
Ripeto, 35.000. E stanno contendendo il titolo alla Juve.
Negli anni '70 con Bruscolotti, Vavassori, Rimbano, Juliano e Clerici andavano in 85.000.

Ma quanti ragazzi di sedici anni rompono i [...] al padre per andare allo stadio? 
Per me, nessuno. Se la vedono sul tablet, ammesso che je vada.
Concordo e confermo, alla fine alla Lazio mancano quei 5-6 mila in più a partita che sono frutto della decennale strategia di abbandono dello stadio e del clima di perenne pessimismo e contestazione, il fatto è che l'olimpico come stadio è molto dispersivo ma allo steso tempo molto ampio, per cui i vuoti sono molto evidenti.
C'è da dire che i giovani, i ragazzi più piccoli percepiscono molto il modo in cui i grandi, genitori fratelli ed amici parlano della squadra del cuore, per cui se per anni si parlava di Lazio in maniera triste, pessimistica ed ipercritica allora è normale che almeno una parte di quei ragazzi non si sarà appassionata alla Lazio; mio figlio non passano 15 giorni che mi chiede, nonostante la vediamo sempre in tv, di andare allo stadio con molta insistenza.
Qui i numeri di presenze allo stadio e spettatori in tv, il Napoli, in lotta x il titolo, e con una presenza in città a livello di monopolio assoluto, propaganda a mille ha fatto registrare 30mila spettatori....
Lo stadio è caro, non tutti possono permettersi di andare ogni partita, e certe volte si fanno scelte su quale partite andare.
http://www.spaziocalcio.it/calcio-italiano/serie-a/serie-2017-2018-spettatori-ascolti-tv-29a-giornata/
 

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