L'aspetto più positivo, che mi sembra non sia stato rimarcato per niente, è il fatto che tutte le giovanili della Lazio si ritroveranno a Formello per allenarsi e non come oggi, una squadra all'eur, una a prima porta, l'altra alla giustiniana.
Credo che questo sia un fattore non indifferente per accrescere il senso di appartenenza.
In linea di principio hai ragione.
Però spero che le giovanili della Lazio continuino a essere presenti sul territorio, anche con società affiliate, ma in senso stretto e non solo di nome (supervisione dei tecnici, monitoraggio dei sistemi di allenamento, amichevoli incrociate, stage a Formello,...)
Faccio l'esempio di un amico che ha il figlio del 2002 e attualmente gioca con la Lazio all'eur. Il prossimo anno, se il figlio verrà confermato, dovrà portarlo 3/4 volte a settimana a Formello. Lui è Lazialissimo e ha un lavoro compatibile (con qualche sacrificio ma compatibile) e se dovesse essere lo farà, ma quanti potenziali talenti possono fare ciò?
Roma ha un bacino enorme, altre società professionistiche non di Roma hanno una presenza capillare sul territorio, la Lazio non può ragionare solo sul "chi mi ama mi segua!". Si divida Roma in quadranti e si sia presente in ognuno.