Lazio, ag. Zarate: "Vuole rimanere a Roma"
14.06.2012 06.30 di Marco Valerio Bava a
Colpi geniali, gol da antologia, nel suo primo anno in Italia aveva incantato. Mauro Zarate, poi, si è perso, il suo rendimento è diventato altalenante: due stagioni così e così alla Lazio, poi la parentesi negativa all'Inter. Ora Maurito vuole rilanciarsi, Luis Ruzzi è tornato a curarne gli interessi: "Lui nel cuore ha la Lazio -ha dichiarato l'agente a RadioSei-, poi la decisione dipende dalla società: se la Lazio non lo vuole, non dipende da lui. Anche l'anno scorso, lui non avrebbe mai voluto lasciare la Lazio, perché è stato lui a sceglierla. Se vi ricordate, quando ci siamo incontrati con Lotito in Qatar, è stato Mauro a volere che la clausola rescissoria venisse esercitata dalla Lazio. In quel momento c'erano squadre come il Manchester City che lo volevano e che erano disposte a spendere anche di più dei 20 milioni della clausola. Lui invece ha ribadito che voleva solo la Lazio e noi abbiamo esaudito il suo desiderio. Poi le cose evidentemente sono cambiate, ma non è stato lui a volersene andare, è stata una decisione della società. Sai, se tua moglie ti dice 'Ti lascio?, poi magari tu dici che sei stato tu a lasciarla. Lui ha ancora l'affetto della gente, basta vedere quando ritorna a Roma".
Offerte dalla Spagna, dall'Inghilterra, Ruzzi frena: "Io non ho nessun appuntamento, Mauro deve presentarsi e mettersi a disposizione. A noi piacerebbe che se lo dovesse vendere non lo vendesse solo per i soldi che ha speso. Lotito ha scommesso su Maurito -continua Ruzzi-, ha speso molti soldi, ci piacerebbe che ci guadagnasse. Se compri un gioiello non lo poggi in cucina, anche se non ti piace. Zarate è un gioiello per la Lazio, non lo si deve deprezzare. Oggi se Maurito se ne va per un prezzo più basso di quello speso è una sconfitta per tutti, quando abbiamo firmato il contratto invece pensavamo sarebbe stato un affare per tutti. Offerta del Malaga? Non ci risulta. Per ora nessuno della Lazio ha detto ufficialmente che vuole vendere Zarate. Il presidente non ha detto niente, l'allenatore vuole vederlo, Tare ha detto che è un patrimonio della Lazio, io ho fiducia che Igli pensi quello che dice.Lui vuole solo poter riabbracciare la sua gente, poi se la Lazio non lo vorrà tenere, è chiaro che lui dirà 'Non voglio la Lazio'. Ieri ho visto Lotito, non ci siamo detti niente in questo senso. Ora Mauro deve solo pensare a farsi trovare a disposizione".
Ruzzi non crede a tensioni con il ds Tare: "Igli è stato molto carino nei suoi confronti, ha detto che Mauro è un patrimonio della squadra. La sua volontà è di rimanere e di riprendersi la Lazio, poi se dovesse andare via non dipende da lui. Lo scorso anno è arrivato Klose, ma Mauro non è mai stato provato un minuto in allenamento in coppia con lui. Questo è stato un peccato per lui, perché il primo anno è stato spesso determinante e vuole tornare ad esserlo".