Ciao a tutti, scrivo poco, ma leggo il forum da dieci anni.
I migliori auguri a Fabiani.
Il suo nome mi ha ricordato alcuni fatti di 20 anni fa e mi permetto di ricordarli senza intento di portare discredito al professionista.
Io sono di un paese vicino alla provincia di Livorno. Venti anni fa Walter Mazzarri portò il Livorno in serie A e in quel campionato di B militava una squadra che a metà campionato era in fondo alla classifica, il Messina. Cambiò allenatore e ds prendendo proprio Fabiani. Il Messina cominciò a vincere partite su partite e ad ottenere rigori su rigori. Ricordo un episodio a Bari dove dopo l'ennesimo rigore, il portiere avversario venne preso da un raptus e si scagliò contro la panchina del Messina. Il Messina di Fabiani risalì la classifica e salì in serie A contendendo per un certo tempo l'ultimo posto utile al Livorno. Alla fine ne salirono ben 7 e sia Livorno che Messina furono promosse in A.
3 anni dopo scoppiò calciopoli e l'arbitro, che per primo si autodenunciò, dichiarò che, per riabilitarsi agli occhi dei vertici arbitrali, aveva dovuto regalare dei rigori al Messina (due fasulli in una stessa partita entrambi sbagliati, mi pare).
Durante il processo alle squadre di serie A emerse che le SIM svizzere non intercettabili erano state offerte agli arbitri da un collaboratore di Moggi: il nostro Fabiani.
Un'altra cosa che ricordo e che mi incuriosì fu il fallimento del Messina. Ricordo bene che appena arrivati in A si comportarono bene finendo in zona Europa. Ricordo l'esordio perché avevo scommesso un euro e ne guadagnai 70 e loro giocarono proprio contro l'asr, vincendo con un rocambolesco 4-3. Avevano come presidente un armatore con partecipazioni in Mediobanca, dunque un uomo ricco eppure a ridosso del processo calciopoli per le squadre di B, la squadra fu fatta fallire, per un debito piuttosto irrisorio e le sue partite non finirono sotto la lente di ingrandimento.
Mi sono sempre chiesto se le sorti processuali di Fabiani siano risultate diverse rispetto a quelle di Moggi grazie anche a quel fallimento.
Tutto qui, un vecchio ricordo del passato, che ho voluto condividere qui.