La mia sensazione, dallo stadio perchè in tv non ho avuto ancora la ossibilità di rivederli e non credo che l'avrò, mi sono sembrati una somma di "rigorini". Nessuno clamoroso, ma tutti che si sarebbero potuti dare.
Le cose veramente brutte sono state:
- il guardalinee sotto la tevere al quale devono aver detto che quando l'ultimo tocco è di un milanista la palla deve uscire di minimo 30 cm perchè debba alzare la bandierina;
- la gestione dei falli in genere;
- la mancata punizione ad inizio secondo tempo, appena fuori area, con bakayoko che travolge e placca non ricordo chi dei nostri;
- i 5 minuti di recupero, che è esattamente il tempo, cronometrato dal sottoscritto, dedicato ai silent check.
i silent check sono cominciati a fioccare dopo il vantaggio delle merde rossonere, casualmente.
ultimi minuti di gioco praticamente frantumati, mentre prima il s.c. nemmeno evocato per sbaglio (vedi trattenuta su Parolo).
un'altra cosa che mi ha veramente fatto girare il culo, almeno nel primo tempo (quando attaccavamo verso sud, quindi verso il nostro settore), è la sua presenza geografica, nelle azioni della Lazio dentro la trequarti avversaria, costantemente davanti una linea di passaggio in profondità. cioè, ma mettite de lato, no? levati dal cazzo, trovati un'altra posizione... e invece, stava sempre lì, in mezzo al gioco, sempre a pochi passi dall'azione e sempre sotto la linea della palla. casualmente o no, sticazzi. perché se non lo stai a fa' apposta allora sei un arbitro scarso. se invece si tratta dell'altro caso, beh... le conclusioni sono ovvie.
(l'ho notato solo io?)