Il campionato non è ancora iniziato, ma questi stanno già impazzendo.
Morabito, se questo è un agente FifaLA++++24.IT - Che non fosse un tifoso della ++++ lo si sapeva da tempo, ma, certo, che potesse arrivare a toccare certe vette era difficile da immaginare. Parliamo di Vincenzo Morabito, il noto agente Fifa, di dichiarata fede laziale, che si improvvisò procuratore di Emerson poco più di dieci anni fa per far saltare il trasferimento del brasiliano dal Bayer Leverkusen alla ++++, salvo poi fallire miseramente l'obiettivo ed essere pure smentito dal vero manager del centrocampista, Gilmar Veloz: "Non conosco questo Morabito, non so se è grasso o magro, biondo o moro", disse Veloz in un'intervista al Messaggero.
La storia è agli atti. Il presente è su Facebook. Già, perché andando a leggere i pensieri del tizio in questione sul social network, si rimane di stucco. Succede questo: il Morabito, in data 13 luglio (alle ore 14.21), pubblica una frase sulla bacheca - pubblica - di un amico, Andrea Colacione (l'ex opinionista di Teleroma56 e grande conoscitore di calcio internazionale): "Caro Andrea - si legge nel topic - puoi chiedere al tuo amico Water (Sabatini, ndr) come si fa a passare da Buffon, Viviano, Stekelenburg a Kameni? Complimenti, sta mettendo su una bella squadra per retrocedere". Una provocazione bella e buona, che scatena qualche, inevitabile, reazione. Ma lui non si lascia intimidire: "Alla Lazio c'era quasi riuscito (Sabatini, ndr) con Keller, Artipoli, Bonetto e Vignaroli", dice riferendosi al suo auspicio: di vedere la ++++ "retrocedere". E ancora: "Per me quello della Lazio è stupefacente (il mercato, ndr). Scusa la mia ironia, ma sono leggermente indignato (leggermente indignato?, ndr) contro i giornalai e pennivendoli dell'etere romano che stanno esaltando il mercato dei giallorozozzi. Un mercato a dir poco imbarazzante e scarso".
Tra un "vaffa", qualche errore di ortografia ("Ho portato ha ++++"), minacce di querela e altre offese varie in ordine sparso, con le sue parole conferma che l'affare Stankovic-++++ andò in fumo perché ci mise lo zampino: "Con i romanisti io mi ci diverto. Sai, da Stankovic in avanti...". Ce n'è per tutti, anche per dino viola, indimenticato presidente giallozozzo: "viola, oltre ad aver corrotto l'arbitro di ++++-Dundee, Vautrout, ha pagato 600 milioni a Crociani e Trinca per non retrocedere". Di episodi passati ne cita anche altri: "A voi è la storia che vi condanna: Paparelli, squalifiche in campo europeo, zero titoli in Europa, Rolex regalati agli arbitri e adesso escono pure le telefonate del vostro grande dg, Pupo Baldini, che chiamava Mazzini "amore"".
C'è spazio per una battuta spassosissima: "SMS di graffiasoffiti a Kamen[e]i: "Annamo a retrocede""
. L'eleganza, nemmeno, è il suo forte: "Ce pensa Dijbril, altro che laser. Attenti al bananone". Gli acquisti della ++++ non lo entusiasmano per la loro statura: "
. Il discorso tira in ballo anche personaggi del mondo della comunicazione romana: "Continuate a leggere ed ascoltare Mangia ante, Fottuto, macchese light. Dai, che burdisso l'ha già detto: "Vincerete il tricolor". Ne riparliamo ad ottobre. Vi state facendo prendere per il culo dagli americani e neanche ve ne siete accorti. Da Guardiola e Ancelotti a Luis Enrique e De La Pena. Da Buffon a Kameni. Da Pastore a Lamela. Da Neymar a Bojan. Contenti voi, io faccio il tifo per Sabatini.
Speriamo che fa il miracolo". Cita un altro episodio di mercato ai tempi di Sabatini alla Lazio: "Quando gli abbiamo portato Cavani ci ha detto che era meglio Makinwa. Buona Serie B". Se Sabatini non lo può vedere, lo stesso vale per Baldini: "Baldini, dopo la ++++, ha fatto il segretario di Capello. Al Real comandava Mijatovic. Sabatini ha lasciato 61 giocatori sotto contratto a Palermo e non è lui che ha portato Pastore, ma Zamparini". Ne racconta un'altra, sempre a proposito degli uomini mercato di Rigoria: "Hanno chiamato il Tolosa per un calciatore che fa parte del nostro gruppo. Hanno chiesto il prezzo, alla risposta 8 milioni, Sabatini ha chiesto se potevano scambiare qualcuno dei loro perché 8 milioni era un prezzo troppo elevato. Pensa un po' come stanno".
Tiziano Riccardi