[...] visto quello che sembrava poter essere e non è stato. Ovviamente senza sminuire affatto il valore di quelle prestazioni e le sensazioni speciali che davano a tutti noi.
Ovviamente si celia.
Ma beh, si, un po' lo sminuisci. Perché derubrichi quella stagione in una stagione dove le dinamiche sono state normali, comparabili con altre stagioni. E non è stato cosi.
Quella stagione termina con Lazio-Bologna 2-0 il 29 febbraio. Con noi che siamo a un punto dalla vetta. E avevamo una striscia positiva in cui avevamo messo in riga il mondo intero.
Poi scoppia una pandemia mondiale.
Dai su, come ne parli è fortemente riduttivo. Io non scrivo, come Tommasino, che avremmo vinto lo scudetto. Non lo so e la questione manco conta. Ma non mi puoi dire che non è successo niente ed è come il percorso in Europa League di quest'anno.
Non è che
non è stato perché la Lazio è calata, oppure c'è stato un crollo.
E' successo qualcosa di congiunturale che non capita tutti i giorni.