Torniamo sempre ai soliti discorsi però.
Il modo di lavorare di Tare è anacronistico, non esiste da nessun'altra parte nel 2023.
Nessuna dimentica che ha preso Milinkovic, Luis Alberto e Immobile, per carità. Restano comunque "intuizioni" e non colpi di mercato concordati con la guida tecnica.
Luis Alberto venne per occupare il posto di ala nel primo 4-3-3 di Inzaghi. Poi fu bravissimo Simone a reinventarlo e a farlo diventare ciò che è ora ma resta il fatto che a Inzaghi serviva un'ala e Tare gli prese Luis Alberto che tutto può essere meno che un'ala.
E non voglio parlare di tutti i bidoni costosi che ha portato a Roma perchè, ripeto, torniamo su discorsi triti e ritriti.
Ma secondo me il problema è e resta Lotito, non Tare.
Tare è un ex giocatore a cui Lotito ha dato un lavoro importante.
Tare sa fare questo lavoro alla sua maniera: da solo, con agganci soprattutto tra amici.
A Lotito va bene così.
Se Lotito volesse fare il salto di qualità investirebbe pesantemente in una rete di osservatori e cambierebbe DS se questi non vuole/sa lavorare in quella maniera, idem nel settore giovanile (che parrebbe andare in questa direzione). Avrebbe già fatto lo Stadio, che con quegli introiti, si ripagherebbe molte spese.
Invece si va a rilentissimo... son quasi 20 anni che c'è e mo' abbiamo uno sponsor ricco, la primavera e tutto il settore giovanile sono state messi in mano a uno capace l'anno scorso. Lo stadio è un miraggio, pure ora che è senatore. Hai preso Sarri e c'hai messo 2 anni per dargli in mano 11 giocatori da 4-3-3 come vorrebbe lui, ma manca tutta la panchina., e infatti gli tocca giocare sempre con gli stessi. A che pro prendere Sarri se non gli fai mercato? Forse perché Lotito sperava che lui valorizzasse certi giocatori e gli permettesse, appunto, di non dover fare mercato, cioè immettere liquidità per sbloccare IdL.