Bilancio in passivo...

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #60 il: 31 Gen 2015, 18:14 »
Cioè noi ci dovremmo preoccupare del bilancio, NOI. Juve, merde, Inter, Milan, addirittura Sampdoria hanno speso più di noi.
'anfatti. Di questi tempi la cosa che mi stupisce più delle altre è la facilità con cui merde, milanesi e genovesi effettuano acquisti e/prestiti con obbligo di riscatto. Tutte squadre alle prese con enormi voragini di bilancio e (specie le genovesi) senza grandi speranze di poter recuperare da vendite o da incassi Sky e/o marketing.
Dipenderà dal fatto che siamo ormai in tempi di bilanci 2015 e dunque qualcosa pensano di poter recuperare...

Ma il Parma - no, dico, il Parma che non è esattamente il Gotha del calcio nazionale - non ha insegnato niente a nessuno? Tra l'altro anche il famoso parametro zero sta mostrando limiti. Puoi prendere Osvaldo o Eto'o a quattro spicci, ma poi ti tocca dargli un signor ingaggio che - grazie alla ben nota esosità del fisco italico - va moltiplicato dal netto per due...

Insomma sono squadre - quelle sunnominate - che scommettono forte. Vanno al tavolo e strillano "banco!".  Potranno, magari, avere un qualche beneficio nell'immediato. Ma alla lunga le vedo male, ma proprio male...

Offline ES

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #61 il: 31 Gen 2015, 18:29 »
E' vero che hernanes è bilancio precedente, i costi della campagna estiva ci rimangono sul groppone.
Il bilancio fa la squadra.

Quando vi dico: abbiamo già spinto parecchio, e devo leggere: non si fa mai il salto di qualità, dovete scegliere da che parte stare. Perchè alimentare queste opinioni di panza non fa bene all'ambiente Lazio in genere.

Snelliamo con gonzalez, ledesma, il risparmio sugli ingaggi si sentirà, e andiamo coi paremetri zero, questa stagione ci sono congiunture favorevoli, evitando di metterci in fila con i pagherò tanto di moda. Se riceviamo offerte monstre accettiamole armandoci di pazienza e bravura nel ricomprare guadagnandoci una anticchia in economia e in qualità; i dirigenti bravi servono a questo, Tare ha dimostrato nell'ultimo biennio di essere sopra la linea media. Senza rompere i coxioni su aaa mediocrità, o evitando di focalizzare sul male chiudendo gli occhi sul bene, sport molto in voga tra alcuni.. Se possibile.

Se restiamo poco sotto siamo competitivi, le altre, a parte juve e napoli, tenderanno ben presto ai 0 kelvin.
Il prossimo campionato giochiamo su questo. E ce lo andiamo a prendere.
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #62 il: 31 Gen 2015, 18:46 »
Sì. Normalissime: si chiama linea editoriale ed è nelle prerogative di qualsiasi direttore decidere che taglio dare il giornale. Che lo faccia tenendo conto dei gusti del pubblico cui si rivolge, è l'Abc del marketing.

Nota a margine: Faccio fatica a ritenere Il Messaggero una testata nazionale.
Va benissimo, ma allora se sei un'impresa commerciale non ti puoi appellare quando ti pare al diritto di informazione, al sacro ruolo dei giornalisti ecc. se tifi e appoggi una società privata per azioni mia competitrice ho il sacrosanto diritto di non farti entrare a casa mia (Formello) o di rilasciarti interviste o di collaborare in alcun modo con te. Perché dovrei fare entrare delle spie dall'anima giallorossa a vedere gli allenamenti magari prima di un derby? Poi se glielo dici, apriti cielo, tocchi la sacra inviolabilità e il nobile mestiere del giornalista, ma annate a cagare. E l'Ansa allo stesso modo, ufficialmente partner e embedded con le merde, Sky, Corriere dello sport, redazione romana della gazzetta, tutti dall'animadellimortacciloro giallorossa

Offline GiPoda

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #63 il: 31 Gen 2015, 18:46 »
E' vero che hernanes è bilancio precedente, i costi della campagna estiva ci rimangono sul groppone.
Il bilancio fa la squadra.

Quando vi dico: abbiamo già spinto parecchio, e devo leggere: non si fa mai il salto di qualità, dovete scegliere da che parte stare. Perchè alimentare queste opinioni di panza non fa bene all'ambiente Lazio in genere.

Snelliamo con gonzalez, ledesma, il risparmio sugli ingaggi si sentirà, e andiamo coi paremetri zero, questa stagione ci sono congiunture favorevoli, evitando di metterci in fila con i pagherò tanto di moda. Se riceviamo offerte monstre accettiamole armandoci di pazienza e bravura nel ricomprare guadagnandoci una anticchia in economia e in qualità; i dirigenti bravi servono a questo, Tare ha dimostrato nell'ultimo biennio di essere sopra la linea media. Senza rompere i coxioni su aaa mediocrità, o evitando di focalizzare sul male chiudendo gli occhi sul bene, sport molto in voga tra alcuni.. Se possibile.

Se restiamo poco sotto siamo competitivi, le altre, a parte juve e napoli, tenderanno ben presto ai 0 kelvin.
Il prossimo campionato giochiamo su questo. E ce lo andiamo a prendere.
Assolutamente condivisibile e poi una domanda da non esperto, ma non è che 'sto palizzotto ha moltiplicato il saldo negativo della prima trim. (-5 mln) e l ha moltiplicato x 4 facendo uscire 'sto -20?

Offline ES

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #64 il: 31 Gen 2015, 18:48 »
Assolutamente condivisibile e poi una domanda da non esperto, ma non è che 'sto palizzotto ha moltiplicato il saldo negativo della prima trim. (-5 mln) e l ha moltiplicato x 4 facendo uscire 'sto -20?
non ho letto il palazzetto, ma lessi il bilancio, stavamo sotto e hernanes è servito a ripianare riportandoci in utile di qualche milione. Poi questa estate abbiamo speso, e di soldi ne sono entrati pochini, quindi stiamo sotto di svariati testoni..  ;)

Offline GiPoda

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #65 il: 31 Gen 2015, 19:08 »
non ho letto il palazzetto, ma lessi il bilancio, stavamo sotto e hernanes è servito a ripianare riportandoci in utile di qualche milione. Poi questa estate abbiamo speso, e di soldi ne sono entrati pochini, quindi stiamo sotto di svariati testoni..  ;)
Cmq la riomma la 1a trim. del 2013 la chiuse a + 19 x poi chiudere il bilancio a -38.
Quindi non c e una correlazione, invece temo che davvero il palizzotto ha fatto la moltiplicazione x 4 trimestrali.
Ps
Ho letto che questa dichiarazione l ha fatta a radiosix oggi.
Che spettacolo...

Offline PILØ

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::Italian Subs Addicted::
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #66 il: 31 Gen 2015, 19:36 »
Non sono un esperto di economia, ma se c'è una cosa che ho capito da quando c'è Lotito è che l'attivo e il passivo di una squadra non lo stabilisci facendo una semplice sottrazione tra entrate e uscite del calciomercato.

Offline carib

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #67 il: 31 Gen 2015, 19:55 »
Scegliere la linea editoriale é legittimo, ma il dovere dei giornalisti resta sempre quello di dare le notizie. Quindi il direttore de Il Messaggero può pure fare 20 pagine sulle merxe, ma deve dire la veritá. Se per vendere il giornale la nasconde o la edulcora o la piega ad alcuni interessi diventa una merxa pure lui.

Scegliere la linea editoriale pensando al lettore tipo (la scelta è dell'editore, cioè del padrone del giornale; il direttore si occupa di metterla in pratica in accordo con l'editore) forse è un po' più che legittimo poiché essa incide direttamente sul numero delle copie vendute. Se il messaggero decide di raccontare solo quello che succede a trigoria non commette alcun sacrilegio. Si tratta di una scelta normalissima. E' questa la domanda a cui ho risposto pertanto non capisco cosa c'entra il tuo discorso su verità e bugie.
Qualcuno ha definito i giornalisti delle prostitute, tu parli di verità nascoste. Secondo questo bizzarro modo di pensare il giornalismo, il direttore de L'Avvenire sarebbe un astuto trojone perché non parla mai della Uaar né informa i lettori delle iniziative laiche realizzate dalle Chiese evangeliche con i soldi dell'ottopermille. Fine dell'OT.

Offline Palo

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #68 il: 31 Gen 2015, 20:07 »
Scegliere la linea editoriale pensando al lettore tipo (la scelta è dell'editore, cioè del padrone del giornale; il direttore si occupa di metterla in pratica in accordo con l'editore) forse è un po' più che legittimo poiché essa incide direttamente sul numero delle copie vendute. Se il messaggero decide di raccontare solo quello che succede a trigoria non commette alcun sacrilegio. Si tratta di una scelta normalissima. E' questa la domanda a cui ho risposto pertanto non capisco cosa c'entra il tuo discorso su verità e bugie.
Qualcuno ha definito i giornalisti delle prostitute, tu parli di verità nascoste. Secondo questo bizzarro modo di pensare il giornalismo, il direttore de L'Avvenire sarebbe un astuto trojone perché non parla mai della Uaar né informa i lettori delle iniziative laiche realizzate dalle Chiese evangeliche con i soldi dell'ottopermille. Fine dell'OT.
E quindi non c'è da meravigliarsi se nessun fedele delle chiese evangeliche compri l'Avvenire

Offline Deadario

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #69 il: 31 Gen 2015, 20:13 »
Di nuovo col bilancio??? Ma sticazzi no? E daje che quest'anno ci stiamo divertendo, accannate.

Offline Tarallo

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #70 il: 31 Gen 2015, 20:14 »
Di nuovo col bilancio??? Ma sticazzi no? E daje che quest'anno ci stiamo divertendo, accannate.

Aggiungo: si puo' far lentamente scivolare via sto topic?

Offline Kappa

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http://space.tin.it/scienza/decos
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #71 il: 31 Gen 2015, 20:27 »
Scegliere la linea editoriale pensando al lettore tipo (la scelta è dell'editore, cioè del padrone del giornale; il direttore si occupa di metterla in pratica in accordo con l'editore) forse è un po' più che legittimo poiché essa incide direttamente sul numero delle copie vendute. Se il messaggero decide di raccontare solo quello che succede a trigoria non commette alcun sacrilegio. Si tratta di una scelta normalissima. E' questa la domanda a cui ho risposto pertanto non capisco cosa c'entra il tuo discorso su verità e bugie.
Qualcuno ha definito i giornalisti delle prostitute, tu parli di verità nascoste. Secondo questo bizzarro modo di pensare il giornalismo, il direttore de L'Avvenire sarebbe un astuto trojone perché non parla mai della Uaar né informa i lettori delle iniziative laiche realizzate dalle Chiese evangeliche con i soldi dell'ottopermille. Fine dell'OT.
Sì, secondo me un gruppo di giornalisti che racconta sulla propria testata quello che i loro presunti lettori vogliono sentire si chiamano solo in un modo: prostitute. Ma ora stiamo andando troppo OT, secondo me su Argomenti un bel topic che parli di quale è la missione del giornalismo e le derive che il giornalismo ha in Italia ci starebbe proprio bene.
Direi che questo topic, nel frattempo se ne può finire nel dimenticatoio

Offline pantarei

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #72 il: 31 Gen 2015, 21:21 »
E' vero che hernanes è bilancio precedente, i costi della campagna estiva ci rimangono sul groppone.
Il bilancio fa la squadra.

Quando vi dico: abbiamo già spinto parecchio, e devo leggere: non si fa mai il salto di qualità, dovete scegliere da che parte stare. Perchè alimentare queste opinioni di panza non fa bene all'ambiente Lazio in genere.

Snelliamo con gonzalez, ledesma, il risparmio sugli ingaggi si sentirà, e andiamo coi paremetri zero, questa stagione ci sono congiunture favorevoli, evitando di metterci in fila con i pagherò tanto di moda. Se riceviamo offerte monstre accettiamole armandoci di pazienza e bravura nel ricomprare guadagnandoci una anticchia in economia e in qualità; i dirigenti bravi servono a questo, Tare ha dimostrato nell'ultimo biennio di essere sopra la linea media. Senza rompere i coxioni su aaa mediocrità, o evitando di focalizzare sul male chiudendo gli occhi sul bene, sport molto in voga tra alcuni.. Se possibile.

Se restiamo poco sotto siamo competitivi, le altre, a parte juve e napoli, tenderanno ben presto ai 0 kelvin.
Il prossimo campionato giochiamo su questo. E ce lo andiamo a prendere.
Hai volutamente omesso i cani che a zero kelvin non ci vanno.
La champion porta 50 milioni in cassa .
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #73 il: 31 Gen 2015, 21:41 »
@Bianchina
Gli acquisti con obbligo di riscatto -pagamenti differiti-in un esercizio successivo (quando si manifesta l'effettivo esborso) vengono contabilizzati interamente in quello di stipulazione dell'accordo (il costo è certo,la rettifica dovrebbe riguardare i bonus e basta credo) o rinviati?Non è differente dalle rate/ratei,a fini contabili?
Cioè Basta e Mauricio li abbiamo assorbiti in questo bilancio interamente o per nulla?O per la quota di competenza,visto che ce ne serviamo già?

In questo momento il profitto/perdita del bilancio di fine esercizio è una stima,sicuramente può variare.Tipo dai risultati di classifica finale in campionato e di coppa italia.O da una cessione,anche minore,in questa finestra di mercato.

Offline Bianchina

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Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #74 il: 31 Gen 2015, 22:16 »
WS.
Ma, sai, in una contabilita' i conti devono pareggiarsi.
Quindi se acquisti un bene a - mettiamo - 10 tu avrai 10 in uscita (quello che paghi), ma contemporaneamente 10 in entrata, perche' hai aumentato il patrimonio dello stesso importo.
Poi questo patrimonio si svaluta anno per anno per gli ammortamenti, fino ad arrivare a zero.
Se pero' riesci a vendere un bene patrimoniale a piu' di quanto e' iscritto a bilancio realizzi la famosa plusvalenza. Del tutto contabile, perche', ad esempio, i soldi di Hernanes sono arrivati in un secondo tempo: rappresentano comunque un'attivita' perche' sono un credito esigibile, non importa in quale esercizio.
Io non credo che un giocatore in prestito possa essere considerato un bene patrimoniale finche' non lo hai acquistato a titolo definitivo. E' un costo che sostieni senza nessuna patrimonializzazione (come un leasing o un affitto).
Diverso e' il caso di Basta.
Io credo che Basta sia a tutti gli effetti un giocatore della Lazio. In questo caso si', il pagamento differito rappresenta un debito, anche per gli esercizi futuri, ma hai pur sempre patrimonializzato il giocatore.
Per l'obbligo di riscatto non so bene come funzioni. E' sicuramente un impegno che hai preso, ma non so come e se va contabilizzato e a fronte di quale voce patrimoniale.
 
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #75 il: 31 Gen 2015, 23:24 »
WS.
Ma, sai, in una contabilita' i conti devono pareggiarsi.
Quindi se acquisti un bene a - mettiamo - 10 tu avrai 10 in uscita (quello che paghi), ma contemporaneamente 10 in entrata, perche' hai aumentato il patrimonio dello stesso importo.
Poi questo patrimonio si svaluta anno per anno per gli ammortamenti, fino ad arrivare a zero.
Se pero' riesci a vendere un bene patrimoniale a piu' di quanto e' iscritto a bilancio realizzi la famosa plusvalenza. Del tutto contabile, perche', ad esempio, i soldi di Hernanes sono arrivati in un secondo tempo: rappresentano comunque un'attivita' perche' sono un credito esigibile, non importa in quale esercizio.
Io non credo che un giocatore in prestito possa essere considerato un bene patrimoniale finche' non lo hai acquistato a titolo definitivo. E' un costo che sostieni senza nessuna patrimonializzazione (come un leasing o un affitto).
Diverso e' il caso di Basta.
Io credo che Basta sia a tutti gli effetti un giocatore della Lazio. In questo caso si', il pagamento differito rappresenta un debito, anche per gli esercizi futuri, ma hai pur sempre patrimonializzato il giocatore.
Per l'obbligo di riscatto non so bene come funzioni. E' sicuramente un impegno che hai preso, ma non so come e se va contabilizzato e a fronte di quale voce patrimoniale.
Quest'anno per Basta si contabilizza il prestito.
Il prossimo,  quando giuridicamente si perfezionerå il contratto di cessione, si contabilizzerà l'acquisto.
Questo fermo restando che, come ha chiarito Bianchina, l'equazione palizzotto (prezzo di acquisto = perdita contabile) è una grossa fregn.accia. Contabilmente l'esborso finanziario è completamente compensato dall'appostazione di un investimento di eguale valore.
Il problema, semmai, sono gli ammortamenti negli anni successivi.  Ma queato è un altro discorso
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #76 il: 31 Gen 2015, 23:34 »
WS.
Ma, sai, in una contabilita' i conti devono pareggiarsi.
Quindi se acquisti un bene a - mettiamo - 10 tu avrai 10 in uscita (quello che paghi), ma contemporaneamente 10 in entrata, perche' hai aumentato il patrimonio dello stesso importo.
Poi questo patrimonio si svaluta anno per anno per gli ammortamenti, fino ad arrivare a zero.
Se pero' riesci a vendere un bene patrimoniale a piu' di quanto e' iscritto a bilancio realizzi la famosa plusvalenza. Del tutto contabile, perche', ad esempio, i soldi di Hernanes sono arrivati in un secondo tempo: rappresentano comunque un'attivita' perche' sono un credito esigibile, non importa in quale esercizio.
Io non credo che un giocatore in prestito possa essere considerato un bene patrimoniale finche' non lo hai acquistato a titolo definitivo. E' un costo che sostieni senza nessuna patrimonializzazione (come un leasing o un affitto).
Diverso e' il caso di Basta.
Io credo che Basta sia a tutti gli effetti un giocatore della Lazio. In questo caso si', il pagamento differito rappresenta un debito, anche per gli esercizi futuri, ma hai pur sempre patrimonializzato il giocatore.
Per l'obbligo di riscatto non so bene come funzioni. E' sicuramente un impegno che hai preso, ma non so come e se va contabilizzato e a fronte di quale voce patrimoniale.

La logica la conosco,ero dubbioso proprio sulla fattispecie.
Credo che Basta e Mauricio siano presenti già nel bilancio di quest'anno quindi la controparte di passivo dovrebbe essere "debiti certi" e "debiti presunti/potenziali" per eventuali bonus.Cioè il passivo di quest'anno è dovuto proprio a questi pagamenti differiti ma contabilizzati.(Effettivamente,il diritto di riscatto finchè non esercitato non credo affatto che permetta di iscrivere l'oggetto a bilancio come attivo patrim. ; l'obbligo si)

Poi a giugno col circolante patrimonializzi di fatto questi acqusti,che ora son considerati debiti.Quindi avrai minor circolante,teoricamente.
Ma considerato che la rosa è quasi al completo e che probabilmente nell'esercizio successivo avremo ricavi maggiori di questo,l'anno prossimo difficilmente si ripeterà una perdita (anche per altri motivi).
Dipenderà dai ricavi "extra" e dall'importo degli acquisti,chiaramente.
Chi vuole una punta da 20milioni se ci qualificassimo alla EL rimarrà deluso però.
Insomma il rapporto debiti/PN mi sembra discreto,buono se relazionato ai costi preventivabili (stile parsimonioso,lotitiano,i 3 parametri s'intende) per l'anno prossimo.
Questo è un rosso temporaneo,tranquilli.
Analisi/previsione pacifica?

(Io venderei Onazi proprio per i motivi della plusvalenza e per contenere l'indebitamento in primis,solo in secondo luogo per le qualità tecniche che non m'ispirano.)
Re:Bilancio in passivo...
« Risposta #77 il: 01 Feb 2015, 00:48 »
cmq era ampiamente prevedibile che dopo gli investimenti estivi, senza Europa, con una campagna abbonamenti abbastanza negativa e dopo aver letto le prime trimestrali ci fosse un passivo superiore ai 10mln quest'anno e un Basta ancora da riscattare.
Si siamo leggermente, rispetto ad altre squadre, sopra il limite. L'anno prossimo con l'Europa e con la scadenza di qualche ingaggio pesante possiamo già non aumentare le perdite.
Andare un po' oltre il limite se ci sono i risultati e gli investimenti va benissimo, speriamo che la squadra continui a fare bene e ci ripaghi su ogni piano per permetterci di crescere ancora...
 

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