WS.
Ma, sai, in una contabilita' i conti devono pareggiarsi.
Quindi se acquisti un bene a - mettiamo - 10 tu avrai 10 in uscita (quello che paghi), ma contemporaneamente 10 in entrata, perche' hai aumentato il patrimonio dello stesso importo.
Poi questo patrimonio si svaluta anno per anno per gli ammortamenti, fino ad arrivare a zero.
Se pero' riesci a vendere un bene patrimoniale a piu' di quanto e' iscritto a bilancio realizzi la famosa plusvalenza. Del tutto contabile, perche', ad esempio, i soldi di Hernanes sono arrivati in un secondo tempo: rappresentano comunque un'attivita' perche' sono un credito esigibile, non importa in quale esercizio.
Io non credo che un giocatore in prestito possa essere considerato un bene patrimoniale finche' non lo hai acquistato a titolo definitivo. E' un costo che sostieni senza nessuna patrimonializzazione (come un leasing o un affitto).
Diverso e' il caso di Basta.
Io credo che Basta sia a tutti gli effetti un giocatore della Lazio. In questo caso si', il pagamento differito rappresenta un debito, anche per gli esercizi futuri, ma hai pur sempre patrimonializzato il giocatore.
Per l'obbligo di riscatto non so bene come funzioni. E' sicuramente un impegno che hai preso, ma non so come e se va contabilizzato e a fronte di quale voce patrimoniale.
La logica la conosco,ero dubbioso proprio sulla fattispecie.
Credo che Basta e Mauricio siano presenti già nel bilancio di quest'anno quindi la controparte di passivo dovrebbe essere "debiti certi" e "debiti presunti/potenziali" per eventuali bonus.Cioè il passivo di quest'anno è dovuto proprio a questi pagamenti differiti ma contabilizzati.(Effettivamente,il diritto di riscatto finchè non esercitato non credo affatto che permetta di iscrivere l'oggetto a bilancio come attivo patrim. ; l'obbligo si)
Poi a giugno col circolante patrimonializzi di fatto questi acqusti,che ora son considerati debiti.Quindi avrai minor circolante,teoricamente.
Ma considerato che la rosa è quasi al completo e che probabilmente nell'esercizio successivo avremo ricavi maggiori di questo,l'anno prossimo difficilmente si ripeterà una perdita (anche per altri motivi).
Dipenderà dai ricavi "extra" e dall'importo degli acquisti,chiaramente.
Chi vuole una punta da 20milioni se ci qualificassimo alla EL rimarrà deluso però.
Insomma il rapporto debiti/PN mi sembra discreto,buono se relazionato ai costi preventivabili (stile parsimonioso,lotitiano,i 3 parametri s'intende) per l'anno prossimo.
Questo è un rosso temporaneo,tranquilli.
Analisi/previsione pacifica?
(Io venderei Onazi proprio per i motivi della plusvalenza e per contenere l'indebitamento in primis,solo in secondo luogo per le qualità tecniche che non m'ispirano.)