Maurizio Sarri (Topic Ufficiale)

[Slasher89]

Bah.
Per me una serie di partite, magari anche peggiorate nella percezione visto che venivamo da due anni importanti a livello di risultati e di gioco, hanno stabilito una memoria condivisa ma inesatta.
Il terzo anno di Sarri è quello del derby vinto ai quarti di CI, delle vittorie in CL (che con tutto il rispetto avevano un'altra difficoltà e un altro appeal rispetto alla EL), del 3-2 all'atalanta e di altre (sono d'accordo, poche) partite in cui comunque il livello è stato più che buono.
Quando non vinci per più di un intero girone avoja a parlà di frustrazione. Io in certe partite mi chiedevo proprio se ci fosse un senso tattico a ciò che stavo vedendo oppure se si trattava di amichevoli estive con ritmi da dopolavoro.
Però capisco che ognuno percepisce le cose in maniera soggettiva, sono solo convinto che la memoria condivisa spesso certifichi in fatti obiettivi questioni che invece sono molto diverse nella realtà del momento.

In linea di massima sono d'accordo sul caos tattico di Baroni ma il girone di ritorno ha me ha lasciato spesso l'amaro in bocca perchè la Lazio cominciava a produrre solo negli ultimi 10 minuti o quando c'era da arrembare.

Non è detto che il "divertimento" allo stadio possa arrivare solo dal bel gioco ma anche da una squadra che attacca a testa bassa, magari anche in maniera scoordinata. La frustrazione deriva dal fatto di aver lasciato per strada almeno una decina di punti in questa maniera.

Poi io sono stato il primo a dire che non era il caso di continuare con Baroni proprio perchè non è riuscito ad apportare nulla alla squadra.

Il Sarri dell'ultimo anno, anche con i risultati che hai giustamente sottolineato, lo ricordo invece con estrema noia.

[Paris jr.]

Saranno per alcuni stupidaggini, ma io ricordo abbastanza bene come era ridotto il campo dell'olimpico soprattutto i primi due anni di sarri. E ricordo perfettamente invece quanto cazzo fosse ingestibile la Lazio su campi buoni o perfetti. Atalanta-Lazio per esempio.

Non ci capirono un cazzo, una superiorità spaventosa.

La cosa più sconcertante è che per ANNI noi qui sul forum TUTTI ci siamo lamentati del fatto che ad ogni stagione CASUALMENTE a giocare dopo il rugby spesso e volentieri fossimo noi e non le merde. E dato che Sarri è uno che non sta li a nascondersi per una carriera fotura e non farsi nemici, l'ha subito detto chiaramente, e da molti qui, stranamente, è stato criticato.
Nel mentre le merde con mourinho avevano l'unica tattica di lanciare palla avanti e segnare da calcio piazzato, quindi il campo poteva pure esse fatto stile squidgames co le botole al posto delle zolle.
Spero invece che sia abbastanza chiaro, anche a chi critica sarri, che il SUO gioco invece prevede, GIUSTAMENTE,che si giochi su di un campo decente e non su uno che, e cito Parìa un campusantu bumbaldatu.

[RubinCarter]

Il terzo anno di Sarri è quello del derby vinto ai quarti di CI, delle vittorie in CL (che con tutto il rispetto avevano un'altra difficoltà e un altro appeal rispetto alla EL), del 3-2 all'atalanta e

Basta.
In campionato , Lazio Atalanta fu una sorta di canto del cigno. Una mezzora spaziale, poi se Vecino non fa il terzo gol a poco dalla fine prendi solo un punto. Era ottobre 2023 , ho ri aspettato quella Lazio fino a marzo 2024. Invano.

[Achab77]

Basta.
In campionato , Lazio Atalanta fu una sorta di canto del cigno. Una mezzora spaziale, poi se Vecino non fa il terzo gol a poco dalla fine prendi solo un punto. Era ottobre 2023 , ho ri aspettato quella Lazio fino a marzo 2024. Invano.

Non voglio avere ragione per forza o convincerti, anche perché quell'annata è stata una sofferenza anche per me per tanti motivi. Quando Sarri se ne andò fui quasi sollevato perché il meccanismo era ormai totalmente inceppato. Vorrei aggiungere qualche "però":

- la situazione nello spogliatoio era deflagrata, tant'è vero che i big sostanzialmente se ne andarono annunciando l'uscita prima della fine del campionato. Sarebbe ingiusto non considerare anche la difficoltà di gestire la squadra in quel periodo;
- Tudor è stato apprezzato perché ha sostanzialmente raddrizzato la barca e ci ha permesso di andare in EL (anche grazie allo slot estemporaneo del settimo posto), ma io sinceramente non ricordo ste grandi partite. Ne ricordo alcune da far sanguinare gli occhi, come un derby perso malamente con quell'immagine imbarazzante dell'ultimo calcio di punizione allo scadere con la squadra tutta in area e FA che la passa rasoterra a Guendouzi in fuorigioco, oppure il pareggio di Monza con Djuric goleador e qualche schiaffo volato a fine partita con i tifosi;
- tra Lazio Atalanta e Lazio udinese c'è stato il Celtic, il Feyenoord, le m.erde in coppa italia, l'andata col Bayern e 5 vittorie consecutive tra dicembre e gennaio. Poca roba, sono d'accordo, ma rimane il fatto che ormai il terzo anno di Sarri verrà ricordato come il de profundis dell'ultimo quinquennio e il primo e unico di Baroni quello della Champions' "sfiorata" e della possibile finale di EL, dimenticando un girone e passa di mancate vittorie in casa, di sorteggi benevoli dopo l'ottimo girone in Europa culminati con l'incuBodo, delle m.erde finite sopra dopo 18 punti di vantaggio perdendo anche un derby e di altre situazioni al limite del paradossale.

[unicamenteLazio]

Da quello che stiamo apprestandoci a fare o, meglio, apprestandoci a non fare, sul mercato, credo che nella scelta di e su Sarri, non sia stato questi, ma il magnifico duo ad avere garanzie, cioè che Sarri non avrebbe rotto le scatole, a parte qualche battuta, più o meno spiritosa. Sperando tutti e tre che quello che era stato un ottimo allenatore possa compiere un miracolo che adesso non mi sembra sia più nelle sue capacità. E soprattutto sperando che i Laziali ci avrebbero creduto. Ogni altro allenatore alla nostra portata qualche garanzia l'avrebbe pretesa e su di lui i tifosi sarebbero stati meno fiduciosi. Bene, ma capito ciò, a che serve? E allora speriamo contro ogni logica che ciò non sia vero. Sarri ha scelto la Lazio perché ha avuto solide, convincenti garanzie e Lotito e Fabiani si apprestano, questione di giorni, a rispettarle. Non è poi ciò del tutto impossibile.

[RubinCarter]

Non voglio avere ragione per forza o convincerti, anche perché quell'annata è stata una sofferenza anche per me per tanti motivi. Quando Sarri se ne andò fui quasi sollevato perché il meccanismo era ormai totalmente inceppato. Vorrei aggiungere qualche "però":

- la situazione nello spogliatoio era deflagrata, tant'è vero che i big sostanzialmente se ne andarono annunciando l'uscita prima della fine del campionato. Sarebbe ingiusto non considerare anche la difficoltà di gestire la squadra in quel periodo;
- Tudor è stato apprezzato perché ha sostanzialmente raddrizzato la barca e ci ha permesso di andare in EL (anche grazie allo slot estemporaneo del settimo posto), ma io sinceramente non ricordo ste grandi partite. Ne ricordo alcune da far sanguinare gli occhi, come un derby perso malamente con quell'immagine imbarazzante dell'ultimo calcio di punizione allo scadere con la squadra tutta in area e FA che la passa rasoterra a Guendouzi in fuorigioco, oppure il pareggio di Monza con Djuric goleador e qualche schiaffo volato a fine partita con i tifosi;
- tra Lazio Atalanta e Lazio udinese c'è stato il Celtic, il Feyenoord, le m.erde in coppa italia, l'andata col Bayern e 5 vittorie consecutive tra dicembre e gennaio. Poca roba, sono d'accordo, ma rimane il fatto che ormai il terzo anno di Sarri verrà ricordato come il de profundis dell'ultimo quinquennio e il primo e unico di Baroni quello della Champions' "sfiorata" e della possibile finale di EL, dimenticando un girone e passa di mancate vittorie in casa, di sorteggi benevoli dopo l'ottimo girone in Europa culminati con l'incuBodo, delle m.erde finite sopra dopo 18 punti di vantaggio perdendo anche un derby e di altre situazioni al limite del paradossale.

Col Celtic vinciamo con due gol a fine partita all andata e con uno al ritorno.
Con il Feyenoord vinciamo con 1 tiro in porta. Con lo stesso Atletico il gol del portiere allo scadere ti ha permesso di portare a casa un punto.
Vero che conta vincere , ma torno a ripetermi, la  Lazio della prima mezz'ora contro l'Atalanta (era ottobre, ero infoiatissimo all intervallo, si andava in porta in verticale con tre passaggi da provedel in poi) non la vedemmo più.




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