Canigiani:
“L’indicazione del 50% per l’ingresso del pubblico allo stadio va confrontata con l’esigenza di mantenere un metro di distanza, che potrebbe portare a una riduzione della capienza, Siamo in attesa dei protocolli finali. In questa situazione può essere rischioso e complesso effettuare una vendita degli abbonamenti, il numero dei posti è limitato e se più avanti ci dovesse essere un’ulteriore riduzione della capienza dovremmo trovarci a scegliere quali abbonati potrebbero entrare e quali no: meglio effettuare una normale vendita dei biglietti, potremmo studiare formule di prelazione per i vecchi abbonati ma a livello di tempistica d’acquisto, non di scelta di posto. Al momento è prematuro anche pensare ad abbonamenti per il girone di ritorno, bisognerà capire che probabilità ci sarà di tornare alla massima capienza. Ogni mese cambiano le dinamiche, per ora sarei molto contento già di vedere Lazio-Spezia con una parte di pubblico. E’ facile immaginare che la vendita online sarà uno strumento molto molto importante, l’uso delle transazioni online in questo periodo si è notevolmente intensificato. Chiaramente ci saranno anche i punti vendita tradizionali ma anche lì bisognerà capire quali saranno i protocolli di vendita”.