Il problema degli abbonamenti nella Lazio di Lotito non è il prezzo, ma la mancanza di modularità dell'offerta
Il signorotto decide i prezzi, spesso limitandosi a confermare quelli della stagione precedente (per mancanza di tempo e per scarso interesse al tema) e poi li detta al fedele Canigiani
Quello che emerge è l'assoluta mancanza di una pur minima strategia, che invece non dovrebbe mai mancare dietro a una campagna promozionale commerciale (come nel caso degli abbonamenti), non si cerca mai di andare a intercettare le famiglie e gli studenti, o di andare a recuperare gli ex abbonati, niente... al signorotto non interessa niente, e al fedele Canigiani non rimane che fare le solite dichiarazioni di circostanza in radio: "stiamo studiando delle soluzioni", "non è facile come sembra", "siamo andati incontro ai tifosi mantenendo i prezzi inalterati"...