messaggio che passa, grazie al video del bambino, alla musica emozionale, ai momenti topici della passata stagione che richiamano adrenalina, ansia, gioia e spavalderia di essere la SS Lazio. La voce del padre che parla con il figlio, il rapporto generazionale, la trasmissione del valore SS Lazio alle future generazioni, facendo vivere a quel bambino quelle emozioni forti che solo lo stadio sa dare.
E' un filone, quello emozionale, che la Lazio sta portando avanti da parecchio tempo e secondo me a sto giro c'hanno preso na cifra. Bravi a tutti (un pò meno a chi ha ritagliato la mano del bambino all'ultima foto).