Io ho capito questo:
Lombardia e province interessate sono zone "arancioni", non zone "rosse".
Queste ultime erano, per esempio, Codogno e Vo' Euganeo. Da dove non si poteva né entrare né uscire.
In Lombardia et similia invece si può entrare e uscire, non "liberamente", ma per comprovati motivi (ritorno a casa, lavoro, emergenze). Ci saranno probabilmente dei controlli, a campione magari ai caselli autostradali, ma nessun sbarramento di strade. Per esempio, domani, chi si sposta per lavoro da Padova (zona interessata) a Vicenza (no) può farlo.
La logica del provvedimento credo sia proprio quella di invitare "caldamente" le persone a limitare gli spostamenti a casa-lavoro-casa (supermercato). Vista anche l'impossibilità materiale di chiudere tutta la Lombardia e province.