CALCIO: ABODI: "Io Laziale perché è la squadra della mia città"
Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, e grande tifoso della Lazio, ha cantato l'inno ufficiale dei biancocelesti a 'Un Giorno da Pecora'. Ospite della trasmissione di Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, il ministro ha spiegato com'è nata la sua passione per la squadra allenata da Maurizio Sarri. "Da bambino ero tifoso del Napoli, perché andavo in vacanza dove si teneva il ritiro dei partenopei. E poi dal celeste sono passato al bianco-celeste". Non è stato un passaggio complicato? "No, mi è venuto naturale, ad un certo punto mi sono trovato ad esser laziale. Forse perché è la squadra della mia città". Ma c'è un'altra squadra nella Capitale, la Roma. "Che però è nata 27 anni dopo...". Ma quando lei ha iniziato a tifare, c'erano già entrambe. "Sì, è vero, infatti non sono anti romanista, anzi, quando c'è il derby e ci sfidiamo con mia moglie, che è tifosa giallorossa. Per fortuna non succede spesso che perdiamo...". Abodi ha poi intonato l'inno dei biancocelesti 'Vola Lazio Vola'?, dimostrando di conoscere alla perfezione il brano tanto amato dalla tifoseria laziale. Col presidente Lotito però non c'è un buon rapporto: "Ci conosciamo da diverso tempo, viviamo e conviviamo nella diversità, io rispetto lui, e lui un po' meno me, ma va bene uguale...".