stavo leggendo oggi che pare che il governo voglia alzare la quota dei diritti tv da assegnare in modo paritario a tutte le società di A al 50%, sarebbe interessante una proiezione per capire che impatto avrebbe sui conti della Lazio.
se entrano più soldi ok, ma se dovessero entrarne di meno forse Lotito due conti se il gioco vale la candela potrebbe iniziare a farseli visto che campiamo di diritti tv .
Nel mio lavoro diciamo sempre che se ogni richiesta è urgente automaticamente non lo è nessuna.
Se incrementi i diritti tv per tutti allo stesso modo forse dai una boccata d'ossigeno nell'immediato a chi deve ripianare dei buffi ma negli equilibri generali non cambi una mazza.
Chi oggi gestisce a botte di debiti continuerà a farlo.
Chi lo fa a du' pinze e na tenaglia continuerà pure lui.
Per quest'uomo la Lazio è ed è stata un faro puntato per farlo uscire dalle tenebre.
Le contestazioni lo divertono e gli servono per far girare sempre di più il suo nome.
Parlatene male purchè ne parliate...
L'unica cosa che lo terrorizza è l'oblio, le tenebre che ha lasciato 20 anni or sono.
Non dico di non andare allo stadio perchè sarebbe come pretendere di insegnare Lazialità e nessuno se lo può permetter, a prescindere dal numero di azioni che possiede.
Ma il numero di abbonati potrebbe essere un segnale.
Che caxxo di credibilità può aver avuto una manifestazioni con 50mila Laziali incaxxati se 15 giorni dopo fai 30mila abbonati!?!?!?
Il vuoto, l'assenza, il silenzio sul suo nome, la teraa bruciata nei terreni a cui tiene di più.
Questa è l'arma.
Non bisogna convincere lui ad andarsene perchè non lo farà mai.
Bisogna convincere gli altri a mollarlo, facendo vedere che quello che porta il suo nome porta allo zero, alla gogna pubblica, al faro puntato ma sulle magagne che ai suoi amichetti non mancano.
Lo facessero fuori quelli che ce l'hanno messo se non vogliono farsi risucchiare.