il "metodo gender"...
no ma non se tratta di essere fascisti o razzisti.
Chi crede nel "metodo gender" così come nel "piano kalergi" non è né fascista né razzista, ma solo un fesso che crede a qualsiasi stronzata gli si propina.
Un allocco, un credulone, che crede a storielle messe in giro, questo si, da fascisti e razzisti.
Rispetto allo striscione: questi sono gli stessi che poi non vogliono critiche in nome dell'unità dei laziali?
Questi sono gli stessi che, solo ed esclusivamente quando se tratta del culo loro, invocano unità e difesa del gruppo?
Ormai questi non sono più un gruppo di tifosi laziali, ma sono, come in passato, un gruppo di estrema destra che si nasconde dietro dei simboli calcistici.
I NOSTRI simboli calcistici, quelli di tutti i laziali.
Di destra, di sinistra, di centro, apolitici, cattolici, ebrei, pastafariani.
LORO hanno creato una divisione interna, LORO hanno segnato un confine tra i laziali che nulla ha a che fare con la lazialità e riguarda solo la loro identità politica, che devono nascondere dietro la Lazio per elemosinare un minimo di partecipazione in più perché a fa le cose come FN se ritrovano in venti as usual, a seguito di un giallozzozzo cocainomane, truffatore della sanità pubblica (un grande esempio di integrità a destra, non c'è che dire).
Io non mi scandalizzo manco per la politica in curva, seppure non me piace quella degli IRR come quella delle BAL.
Volete cantare ragazzi di buda in chiave anticomunista? Nessuno scandalo, non ce prendiamo in giro, per me potete pure bruciare la bandiera rossa (meglio se giallo-rossa) ad ogni partita in casa.
Ma quando si passa dal coro politico mentre si tifa agli striscioni in giro per la città che NIENTE hanno a che fare col calcio e SOLO con la politica si è varcato l'ultimo confine possibile.
Volete scrivere le vostre merdate naziste? Fatelo, ma non chiedete l'unità dei laziali né accusate altri laziali della divisione che è VOSTRA ESCLUSIVA RESPONSABILITA'.
E soprattutto al prossimo giro repressivo non invocate la solidarietà dei laziali, non invocate il gomblotto che se la prende solo co voi, invocate la solidarietà dei nazisti perché con loro siete fratelli, non con noi.
Perché rimarcate sempre e solo l'identità nazista che avete con loro, non quella laziale che avete con noi.
Che poi... "l'educazione civica" evocata dagli ultras è la tragedia che ritorna come farsa.