Ogni curva (anzi, ogni stadio) è un luogo a sè e solo chi la frequenta la conosce e la capisce. Da estranea al vostro mondo posso solo dire che non mi spiego:
1) perchè Lotito non denunci uno per uno questi signori dello striscione e si faccia dare un sacco di palanche in danni d'immagine. Come avete notato, laziali veronesi o interisti che siano, hanno causato con dolo un danno d'immagine enorme alla SS Lazio. Sarebbe giusto che la risarcissero. Per la miseria, potreste denunciarli pure VOI laziali, visto che per colpa loro venite infamati tutti, figuriamoci Lotito.
2) perchè lo stadio non si dissocia apertamente. Posso capire che in curva si rischi il ceffone, ma uno stadio è grande e 2-300 persone per quanto organizzate non possono subissarne 4.000 a meno che le suddette 4000 stiano mute. Per me basterebbero una ventina di persone vicine in Tevere o in un'altro settore non-curva che quando parte il primo coro idiota attacchino compatte con bella ciao (o l'inno nazionale, o volare... qualunque cosa che sappiano tutti) a squarciagola. Il resto seguirebbe e i fascisti sarebbero sommersi. No? Almeno il tentativo...
3) chi c... sono sti Irriducibili che sembra siano temuti più di una gang sudamericana. Hanno ammazzato qualcuno? Bruciato macchine o negozi? Minacciato di morte o estorto denaro? Perchè nessuno alza la testa con loro? Quanti sono? Siamo in pieno 25 aprile, i partigiani hanno tirato fuori le palle contro i fascisti veri, quando la pelle si rischiava davvero. Possibile che oggi regni più paura di allora e nessun laziale si ribelli a questo stato di cose? O forse alla fine va bene così? O la maggioranza condivide quello che fanno? Capitemi bene, non sto assolutamente dando del codardo nè del colluso a nessuno e lo so che un conto è la libertà e un altro una squadra di calcio, vorrei solo capire, perchè proprio non ci riesco...