Solito film già visto mille volte: una piccola, ma costante ed esiziale, parte della nostra tifoseria, serve l'assist ad una stampa faziosa e pronta a titolare a nove colonne contro il laziale fascista, che è diventato un prototipo lombrosiano, a proposito di fascismo e razzismo.
Tutto questo schifo rovina in parte la bellissima vittoria di ieri, e rovina del tutto il piacere di fare il gesto dell'ombrellaio a Kessie e Bakayoko, ovvero due atleti odiosi, stupidi e scorretti, che mertano di essere sfottuti a suon di sberleffi, cori ironici e pernacchie, ma se gli insulti travalicano il confine del rispetto per l'essere umano, la cosa prende tutta un'altra piega, ben nota, e non meno disgustosa e condannabile del solito.